Gemello

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Subito dopo il mio barbaro incontro con Aidan, meglio dire Austin, mi sono chiuso molto in me stesso. Spesso ho avuto incubi, e ho paura ad uscire di casa. Sono trascorsi già tre giorni, settantadue ore da quando ho rischiato seriamente di morire. Lì per lì ho cercato di essere forte per Lou, non volevo preoccuparlo vista la confessione scioccante dell'ipotetico fratello. Ma ora che Lou sembra essersi recuperato dallo shock iniziale, gli occhi vuoti di Austin e le sue mani su di me mi danno la caccia persino di notte. Ovviamente Lou ha tentato di fare del suo meglio per farmi stare bene, anche se a volte, nemmeno la sua presenza era abbastanza. Ecco perché da ieri ha chiesto ai miei amici di venire a casa nostra ogni pomeriggio dopo la scuola. L'altro giorno abbiamo giocato ai videogames, mangiato cibo spazzatura e studiato. Liam e Niall hanno gli esami tra pochi mesi, per la precisione tra soli due mesi. Devo ammettere che mi dispiacerà percorrere i corridoi senza di loro. Liam ha già fatto dei test d'ingresso per entrare nella facoltà di matematica e fisica della Louisiana cioè a circa duemila miglia lontano da qui. Ci ha già avvertiti del fatto che tornerà a casa solo per le festività e che in quei giorni vorrà assolutamente vederci. Niall d'altro canto, si ritiene fortunato se riesce ad uscire dal liceo, ma è stato preso anche lui all'università nel Wisconsin, a circa duemila cento ottanta miglia da Los Angeles e a mille miglia di distanza dalla Louisiana. Da settembre non ci rivedremo più molto spesso, e so bene che al college si sperimentano cose nuove e si incontrano nuove persone, perciò so già che la nostra amicizia andrà pian piano affievolendosi per poi svanire e diventare un ricordo. In queste settimane che sono stato impegnato con Lou, la loro relazione è cresciuta a dismisura. Probabilmente condividere l'esperienza e l'ansia della preparazione agli esami funge da collante tra loro. Li osservo un po' amareggiato, sapendo che presto pranzerò nuovamente in mesa da solo.

"Gli hai parlato di Michael? Tu? Che quando ti ha lasciato eri talmente distrutto da promettere che non saresti più andato con un uomo di nuovo e che da quell'esperienza hai capito che i ragazzi non facevano per te." Niall strabuzza gli occhi e inizia a parlare a raffica. Mi mancherà così tanto, ci sono talmente legato che se continuo a pensarci mi metto a piangere.

"Questo non l'ho detto a Lou, comunque arriva sempre la persona giusta che ti fa cambiare idea. Lou è la mia."

"Ow." Liam si accomoda in modo strano sul letto.

"Ehi Li Li, il tuo Zayn ti ha spezzato in due il sedere ieri?" Scherza divertito il lepricano, mimando i movimenti impacciati del moro.

"Sta zitto Niall! Ho solo preso uno strappo alla coscia."

"Sì, la posizione a pecora può causare questi problemi se usata troppo spesso." Ridacchia il biondo.

"A pecora ci si mette Zayn se mai visto che è lui il passivo." Si lascia sfuggire, rendendosi immediatamente conto di ciò che ha detto.

"Liam, hai qualcosa da dire?" Domando stupito.

"Del tipo?" Fa il finto tonto ma è pieno di imbarazzo.

"Del tipo che ora anche il piccolo Harry sa che non sei più vergine. Sei ufficialmente uscito dal sacro cerchio dei casti."

"E lui allora? Che vive con Louis da mesi e non ci ha neppure detto il perché."

"Perché sono fidanzati genio."

"Anche io e te lo siamo Niall ma ancora non viviamo con i nostri partner."

"Ragazzi, non litigate per piacere. Ora rispondete con calma a questi semplici quesiti. Niall, tu e Haily siete fidanzati ufficialmente?"

"No, non l'abbiamo detto a tutti e non ha un anello al dito che specifica che è la mia ragazza ma ci stiamo lavorando, alla fine ci frequentiamo da poco."

Little white lies // LarryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora