Capitolo 24 (Non posso)

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EDIT: LauraBelisari  ✨🦋

MACA's POV

Siamo sedute sul mio divano da un tempo infinito, dopo esserci entrambe rivestite dopo la follia di poco fa.
Sembrava completamente fuori di se e voleva ad ogni costo avermi.
Non sono riuscita ad oppormi, nonostante pensassi che avessimo un bisogno disperato di parlare, perché il mio corpo voleva esattamente la stessa identica cosa.
Volevo averla dopo aver avuto la sensazione di essere respinta per due giorni.
Volevo toccarla e baciarla come non ho fatto per un po di tempo.
Volevo sentirmi desiderata di nuovo, mentre in questi giorni ho solo sentito il suo malumore, mescolato al fatto che continuava a respingermi.
Mi teneva lontana, come mai prima.
Sono bastati due giorni a Madrid per far cambiare tutto quello che è successo in Italia.
Per quanto dicesse che non sarebbe stato cosi, sapevo che non avremmo mai potuto avere nulla di quello che avevamo in quella fantastica città.
Venezia mi ha regalato i giorni più intensi e belli della mia vita, portandomi cosi vicina a lei.
Cosi dannatamente affezionata da farmi paura.
Una paura che in questo momento si sta realizzando, come se fosse scontato.
Quella di perderla.
Non ha ancora detto niente, ma sento già da come si comporta che non finirà bene.
Qualcosa è cambiato in questi giorni, strappandoci quella tranquillità che invece credevo di poter avere per sempre.
Mi stringo le braccia intorno alla vita, cercando di calmare il mio cuore, che sta battendo senza tregua, facendomi rimbombare ogni battito nella testa.
La guardo, senza fermarmi, mentre sembra cercare un modo per parlare.
Un modo che non trova.
"Zulema..."
"Mh..." dice guardandomi, e finalmente i suoi occhi color smeraldo si incatenano ai miei, leggermente più chiari.
"Parlami"
Mi guarda e scuote la testa, per poi portare una mano alla fronte.
"Credo...che siamo andate troppo veloci" sputa quel pensiero dopo non aver parlato per minuti interi, facendomi rimanere leggermente scioccata.
"In che senso?" Chiedo, mentre i miei battiti aumentano notevolmente, sapendo bene dove vuole arrivare.
"Abbiamo corso. Abbiamo accelerato troppo le cose"
"Zulema...mi hai chiesto tu di metterci insieme"
Dico, aprendo un braccio in segno di incomprensione, mentre noto come la mia mano stia tremando.
Lei la guarda, cosi come me, e la ritraggo subito, portandola in grembo.
"Lo so" sento già i miei occhi lucidarsi leggermente, mentre continuo a guardarla, chiedendomi se sia stata io a sbagliare qualcosa.
Se sia io il problema.
E mi chiedo come possa essere cambiato tutto così in fretta.
"Non ha senso tutto questo Zulema. Non capisco nemmeno dove vuoi arrivare perché-"
"È stato uno sbaglio" mi interrompe, facendomi bloccare immediatamente quando quelle quattro parole escono dalla sua bocca.
Deglutisco, sentendo la saliva eccessiva in bocca per l'ansia.
Un'ansia che mi sta attanagliando lo stomaco, stringendolo in una morsa stretta.
Scuoto la testa, continuando a guardare il suo viso che non sembra avere intenzione di ricambiare il mio sguardo.
"No..." mi avvicino e le prendo il viso, obbligandola a guardarmi.
"Zulema non è stato uno sbaglio, siamo tutto tranne che quello"
"Non noi...ma è stato sbagliato metterci insieme"
È come se il mio cuore non volesse accettare che lei stia pensando queste cose.
Come se fosse impossibilitato di credere che tutto quello che mi ha detto è stato sbagliato per lei.
"Non è vero Zulema. Siamo innamorate e ti amo..."
"Smettila di dirlo" dice, e fa per alzarsi, ma io mi metto a cavalcioni sulle sue gambe, impedendoglielo.
"Macarena spostati. Smettila"
"No...Zulema perché stai dicendo questo?" Una lacrima sfugge al mio controllo, correndo rapida sulla mia guancia.
Noto anche i suoi occhi leggermente lucidi, mentre cerca di spostarmi, ma io faccio pressione, prendendole il viso.
"Hai detto di essere innamorata di me"
Mi guarda per un secondo, e in quello dopo sta già puntando il mio petto, incapace di mantenere il contatto visivo.
"Si...mi sbagliavo"
Ed ecco come il mio cuore si è frantumato in un milione di pezzi.
"Que?"
"Provo attrazione verso di te. Ma non riesco a ricambiare quello che tu provi per me"
"No..." sussurro, scendendo da lei, rimettendomi sul divano.
"Voglio solo tornare come all'inizio. Posso offrirti questo. Niente di più..." dice, facendo diventare quei pezzi che ha frantumato, semplice polvere.
La lacrime scendono sul mio viso, solcandolo e segnando con righe.
"Maca..."
"No..." scuoto la testa, mentre lei prova a prendermi il viso, ma io mi allontano subito, alzandomi in piedi.
"No tu mi hai detto tutte quelle cose. E credevo che non ricambiassi il ti amo perché avevi bisogno di tempo..." annuisce, guardandosi le mani.
"Si anche io lo pensavo...ma...Maca io sono attratta da te e sono disposta a tornare alle nostre regole iniziali. Ricordi?"
Sbuffo una risata ironica, mentre ora lascio andare completamente il controllo, piangendo.
"Regole iniziali? Io no. Io non sono disposta a un cazzo di questo tipo"
"Maca..."
"No. Io ti amo davvero Zulema! Lo capisci?" Dico, e lei si avvicina, mentre io mi allontano, impedendole di toccarmi.

𝙻𝙰 𝙻𝙴𝙶𝙶𝙴 𝙳𝙴𝙻𝙻'𝙰𝙼𝙾𝚁𝙴 -𝚉𝚄𝚁𝙴𝙽𝙰-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora