Capitolo 46

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Dicembre é il mese che ritengo più favoloso e magico, quando da piccola non vedevi l'ora che arrivasse il Natale per scartare i colorati pacchi regali sotto l'albero.

Da ciò che mi raccontava mia madre, Hogwarts era sempre pronta e orgogliosa di accogliere quella splendida festività dietro le sue mura invalicabili. Ai suoi tempi, dava una sensazione di piena libertà in quei giorni passati a studiare, e potevi sentire una sensazione strabiliante fare largo nel tuo stomaco.

Al mio risveglio mattutino, infatti, migliaia di profumi differenti inondano le mie narici.
Il cielo invernale riesce sempre a tranquillizzarmi, mentre, stesa ancora sul letto, osservo i numerosi fiocchi di neve scendere dal cielo lentamente.

Appena mi faccio largo tra i corridoi della scuola, riesco a sentire il loro modo di essere accoglienti con chiunque ci passi.
Si puó sentire il profumo di torta provenire dalla Sala e il vociare degli studenti che parlano armoniosi.

Con passo svelto raggiungo le enormi porte dorate della Sala Grande, scorgendo poi le figure di tutti gli studenti che assaporano i dolci posizionati sui loro tavoli.

Sembrano tutti sorridenti e allegri, tranne Harry Potter che, appena mi siedo accanto a lui, sgrana gli occhi e inizia ad arrossire.

«Oggi ho necessariamente bisogno di andare a Hogsmeade.» dico puntando un dito contro Hermione Granger e Sofia.

«Oggi, teoricamente, dato che manca solo un giorno al Ballo del Ceppo, ci vanno quasi tutte le ragazze.» spiega la bruna.

«Perfetto, direi di incontrarci lì.» affermo allegra.

Poi, insieme ai miei amici, inizio ad assaggiare le caramelle gommose e le decine di torte diverse sul tavolo.


***

Nel momento in cui usciamo, in un ora del pomeriggio, una chioma biondo platino familiare si paralizza davanti a me, bloccandomi il passaggio nei corridoi.

I suoi occhi color ghiaccio non smettono di fissarmi o squadrarmi dalla testa ai piedi, e questo mi irrita a dir poco.

Dalla sua espressione posso capire che si sente dispiaciuto, ma non riesce a farmi nessun effetto. Come dimenticare tutte le cose che ha fatto.

Per non iniziare un discorso concreto decido di sorpassare Draco, portando Sofia con me.

Usciamo dal castello e camminiamo sul lungo sentieri che porta a Hogsmeade, fino ad arrivare nel punto in cui é sistemata Hermione Granger. Insieme, entriamo all'interno di un negozio di abbigliamento, sorridendo spontaneamente appena sentiamo un profumo di cannella e cioccolato.

Le vetrine sono illuminate da piccoli fari incastonati sulle pareti, con tre paia di abiti lunghi ed eleganti che donano una splendida vista a chi ci passa davanti.
I camerini sono piazzati alla fine della stanza, e i vestiti rimangono sistemati in diversi lati delle pareti, appesi ai supporti o indossati dai manichini.

«Prova a guardare da quella parte!» dice la mia compagna di stanza, appena perdo le speranze di trovare qualcosa di adatto a me, indicando un angolino accanto ai camerini.

Tra colori caldi e sgargianti, i miei occhi si concentrano su un affascinante vestito lungo, dal color verde smeraldo: ha le spalline molto spesse che finiscono poco dopo le spalle, il corpetto é a forma di cuore e stretto nella parte della vita, mentre il resto del tessuto finisce a sbuffo, con uno spacco parecchio largo che fa intravedere una gamba.

Appena lo prendo in mano delicatamente, la mia attenzione viene prestata alla Grifondoro dai capelli cespugliosi, che esce dal camerino con un vestito addosso.

«Cosa ne pensate? Dite che é troppo raffinato per me?» chiede indecisa, guardando continuamente il tessuto dell'abito.

«Hermione, sei stupenda!» commento guardandola a bocca aperta.

«Dici davvero?» mi chiede sempre più incredula.

Le tonalità di rosa e viola che crea il vestito fanno risaltare i suoi grandi occhi color nocciola, e le spalline velate ai lati danno un tocco di classe alla sua personalità.

«Certo! Ti sta benissimo!» continuo aprendo le braccia verso di lei, come per farle capire di essere una dea al solo sguardo.

Appena recuperiamo tutte le nostre compere, rientriamo al castello con le buste piene di vestiti e accessori per i capelli, così da ritrovarci poco dopo ognuno nei propri dormitori.

Poi, ad un tratto, qualcuno bussa alla porta della mia stanza, e appena vado ad aprire, il sangue mi si gela nel vedere difronte a me il famoso Harry Potter.

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Spazio Autrice❤

Helloooo! Come state? Spero che abbiate passato una buona Pasqua.

Scusate per l'assenza ma ho avuto molti impegni, soprattutto scolastici.

Avete visto che sorpresa inaspettata? Come mai Harry é venuto una seconda volta dalla protagonista? Secondo voi cosa vorrà?

Lo scoprirete solamente leggendo il prossimo capitolo! A presto!

Annoyed Grey Eyes | Draco Malfoy Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora