Capitolo 19

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Con molte domande dei miei amici, mi dirigo ugualmente verso il tavolo dei tre studenti, sistemati lì solamente per chiacchierare.

«Guardate chi é arrivata!» esclama a voce alta il biondo Serpeverde, attirando l'attenzione del resto dei suoi amici che subito dopo si voltano a squadrarmi da cima a fondo.

Mi posiziono letteralmente dinanzi a lui, dandogli qualche spinta per farlo spostare così da potermi sedere al suo fianco.
Lui non se lo fa ripetere due volte, spostandosi velocemente dal suo precedente posto, mentre mi siedo velocemente e mi sporgo lentamente vicino al suo viso, sotto lo sguardo di Tiger e Goyle.

«Vedo che oggi sei contento Malfoy, al contrario degli altri giorni che sembri un furetto irritato.» dico con sguardo di sfida, posando gli occhi anche sulle sue labbra rosee.

«Cosa vuoi sapere, mezzosangue?» taglia corto lui, alzando il sopracciglio destro.

Appena pronuncia quelle parole, per l'ennesima volta in pochi giorni, la rabbia si impossessa del mio corpo cominciando a prendere il sopravvento, prima che il mio respiro potesse diventare sempre più evidente e le mie narici si dilatano dal nervoso.

«Che c'è, Martinez? Vuoi tirarmi un pugno?» mi chiede sarcasticamente, ridendo insieme a quei due rammolliti.

«No, sai... il pugno é fuori moda.» dico subito dopo tirando fuori la mia bacchetta (che prendo sempre con me) e puntandola sotto al suo mento.

«Aw Malfoy, il gatto ti ha mangiato la lingua?» esclamo facendo un ghigno malefico.

«Cosa volete fare tu e il tuo fottuto paparino ad Hagrid, eh?» chiedo a denti stretti, affondando sempre di più la bacchetta nella sua pelle di porcellana.

«Te l'ho già detto, piccola.» risponde guardando i miei occhi vispi contro di lui.

«Non chiamarmi così!» esclamo scandendo bene le parole.

Silenzio.
Ecco cosa accade dopo, ma poi il biondo purosangue trova un modo per rispondere.

«Come ti ho già detto, vogliamo licenziarlo e oltretutto farla pagare a quel pollo che mi ha graffiato il braccio.» risponde spostando la mia bacchetta con la mano sinistra.

«Oh no, non lo farete finché c'è Silente.» dico quasi in un sussurro.

«Invece sì... vedi, c'è il Ministero della Magia e mio padre lavora là.» afferma alzando il mio mento con due dita.

Tolgo immediatamente la sua presa dalla mia pelle, mentre Tiger e Goyle mi guardano allibiti ma terrorizzati allo stesso tempo.
Hanno una faccia bizzarra, tipo come quella di Ronald quando vede dei grossi ragni pelosi.

Mi alzo lentamente dal mio posto, tornando dai miei amici ancora seduti al tavolo precedente, mentre finiscono di bere la loro burrobirra.

«Cosa gli hai detto?» chiede Harry Potter in un sussurro, sotto il suo mantello.

«Brutte notizie, ragazzi. Vuole fare licenziare Hagrid e farla pagare a Fierobecco.» rispondo scuotendo la testa in segno di disapprovazione.

«Dobbiamo impedirglielo!» esclama Ronald Weasley, battendo un pugno sul tavolo.

«Non é così facile, dovremmo sentire cosa dice Hagrid.» affermo dando un sorso alla mia burrobirra.

«É ora di andare ragazzi, tra poco abbiamo lezione con Lupin.» dice Hermione Granger, guardando già la porta d'uscita del locale.

***

Raggiungiamo tutti l'aula di Difesa contro le Arti Oscure.
Prendiamo posto, ognuno con il compagno che preferisce, mentre tiriamo fuori i libri, le pergamene e le penne per poter seguire al meglio la lezione.

Annoyed Grey Eyes | Draco Malfoy Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora