Ci incontrammo nuovamente il giorno successivo io ed Amelie.
"Per prima cosa pensa ai luoghi o alle persone che potrebbero ricondurci a lui, non so, compagni di scuola, amici, parenti",dissi io come per evitare una perdita di tempo.
"Beh, in realtà ci sarebbe qualcuno che saprebbe di certo dove trovarlo, ma... No, no, non possiamo farlo", rispose lei con un espressione alquanto indecisa.
Accigliai lo sguardo e la guardai confusa, come per predendere una spiegazione.
"Al liceo c'era una ragazza, Erika. Prima che Jack si fidanzasse con me era lei la sua ragazza.
Slanciata, aggrazziata, femminile. Era la più bella e popolare della scuola.
Non accettava rivali.
Capelli biondi, lunghi e ondulati, viso curato, labbra carnose e gli occhi azzurri con sfumature che davano sul verde, era perfetta in tutto e per tutto.
Ogni tanto mi lanciava qualche occhiataccia, ma nulla di che, 'non voleva abbassarsi a certi livelli', diceva lei, ma dopo che Jack ed io ci mettemmo insieme iniziò ad umiliarmi e a ferirmi molto più profondamente di quanto non avessero fatto il signor Brooks, Grace o Jack.
Era permeata da una rancorosa gelosia che non mi dava pace.
Conosceva Jack più di chiunque altro e anche quando io non sapevo dove fosse, come si sentisse, cosa preferisse o cosa stesse facendo, lei intuiva tutto nei minimi particolari.
Sicuramente lei sa dov'è Jack, ma non me la sento di correre un rischio così grande"."Quanto ami Jack?"
"Più della mia vita"
"E cosa saresti disposta a sopportare pur di ritrovarlo?"
"Tutto, farei di tutto, sarei disposta a morire pur di passare i miei ultimi minuti di vita con lui"
"La morte non fa paura, una volta morti finisce tutto, è il pensiero di soffrire quando si è in vita che fa male, traumi e ferite laceranti possono ucciderti dentro.
Riusciresti a soffrire così tanto pur di ritrovarlo?""Si", rispose decisa, poi capì dove volevo andare a parare, "Sopporterò le umiliazioni di Erika se questo mi permetterà di ritrovarlo".
La sua titubanza svanì completamente dopo quella conversazione, era decisa più che mai a riprendersi quello che la vita le aveva strappato dal cuore.
"Bene", risposi io,"allora andiamo da Erika e facciamole vedere di che pasta siamo fatte", aggiunsi col tono entusiastico di chi sta per vincere una battaglia.
Prendemmo un taxi e giungemmo fino ad arrivare di fronte ad un'immensa villa, colossale, un insieme di edifici enormi, tre o quattro piscine, sala relax all'aperto, campo da golf, maneggio e incantevole giardino con composizioni floreali, amache e piccoli ruscelli.
Rimasi pietrificata, ero esterrefatta, ma Amelie non sembrava cosi sorpresa.Bussammo e ci aprì una signora, gentile si, ma con lo sguardo spento di chi, vittima del regime, aveva perso i sentimenti.
Non indossava abiti costosi o firmati, il suo abbigliamento era modesto, intorno alla vita aveva legato un grembiule.
"Salve, come posso aiutarvi?", ci domandò.
Amelie era estremamente incerta, iniziò a tentennare.
"Stiamo cercando Erika", dissi io.
"La signorina Erika si è trasferita fuori città già da qualche anno, se desiderate posso fornirvi l'indirizzo"
"Le saremmo immensamente grate", rispose Amelie.
La signora ci diede l'indirizzo della nuova dimora di Erika e noi non perdemmo tempo.
Il taxi ci accompagnò fino a metà tragitto, poi la strada sterrata divenne scoscesa e percorribile solo a piedi.
Camminammo su quella via dissestata e, dopo circa venti minuti, arrivammo a destinazione.Ci trovammo di fronte ad un cancello, la strada era bloccata da entrambi i lati e non c'erano altre case quindi doveva essere quella la dimora di Erika.
Suonammo il campanello nascosto tra i rovi e dopo qualche minuto ci aprì una ragazza trasandata, dai capelli scompigliati e dallo sguardo spento.
Aveva circa l'età di Amelie, ma sembrava invecchiata di almeno dieci anni. Aveva dei bei lineamenti, ma, essendo trascurata, non emergevano più, passavano in secondo piano.
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Il Frammento Perduto
ActionIn un mondo vuoto in cui sentimenti ed emozioni sono ormai scomparsi, Julia, un'impulsiva ragazza nonché giornalista intraprendente, cerca di sensibilizzare il cuore delle persone ritrovando nel percorso frammenti di infanzia e riscoprendo due valor...