ATTENZIONE: in questo capitolo sono presenti scene sessualiApro piano gli occhi quando sento un telefono suonare.
<<Pronto>>, risponde a voce bassa Alexandre.
In lontananza sento Ryan che gli chiede se vogliamo fermarci per cena da qualche parte.
<<Se volete mangiare ora noi andiamo dritti, stanno dormendo tutti>>.
Dalla piccola fessura aperta lo intravedo girarsi a guardarmi e sorridere dolcemente, ignaro del fatto che io lo sto guardando a mia volta.
Riconosco il tono di Max che urla "chissà che bella la mia princesa mentre dorme" e fatico a trattenere la risata.
<<Chiudi quella cazzo di bocca>>, il ragazzo accanto a me cerca di mantenere la voce bassa per non svegliarci.
Non so cosa rispondano loro, ma a sua volta ribatte di nuovo <<tieni le mani lontane da lei o te le taglio>>, e quando lo sento dire così il mio cuore esplode di gioia.
Ormai ho capito che ci tiene davvero a me, in questo weekend me l'ha dimostrato più volte, ma saperlo un pochino geloso e protettivo nei miei confronti mi piace.
Riattacca la telefonata e si gira verso di me, di nuovo.
Stavolta non riesco a trattenermi e un piccolo sorriso tremante spunta sulla mia faccia.
<<Sei sveglia vero?>>.
Sei stata scoperta.
Me ne sono accorta.
<<Forse>>, sussurro.
Apro gli occhi e osservo nei più piccoli dettagli i suoi lineamenti. Con lo sguardo concentrato sulla strada e la mascella leggermente è bello come non mai. Gli occhiali che indossa solo quando guida gli danno un'aria diversa, più intellettuale forse, e mentirei se dicessi che non mi piace.
<<Mi stai facendo una radiografia?>>, ride.
Imbarazzata mi muovo sul sedile e mi giro verso la strada.
Potevi almeno non farti notare.
<<Non ho detto che la cosa mi infastidisce>>, allunga la mano e prende la mia che è appoggiata sulla coscia. In un gesto naturale intreccio le dita alle sue, come se fosse una cosa che siamo abituati a fare.
<<Non ti stavo squadrando>>, borbotto.
<<Bugiarda>>, si volta e mi guarda per un secondo soddisfatto.
Ha ragione.
Come posso non guardarlo? È così bello.
<<Quindi se Max mi tocca gli tagli le mani?>>, porto il discorso su di lui e rido ripensando alla telefonata di poco fa.
<<Stavi ascoltando?>>, chiede imbarazzato. È strano vederlo così, solitamente sono io quella timida.
<<Mi sono svegliata quando ho sentito il tuo telefono. Non rispondere ad una domanda con un'altra domanda>>.
<<Hai fame?>>, domanda.
<<Lo stai facendo di nuovo>>, gli faccio notare.
<<Cosa?>>.
<<Ignori le mie domande, per non rispondere cambi discorso o mi fai altre domande>>, lo sa benissimo cosa intendo e dal suo sorrisino ho la conferma che lo sta facendo volontariamente.
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A Parigi ho capito cos'è l'amore.
ChickLit[COMPLETA] Penelope ha 23 anni, è italiana e la sua passione è la moda. Disegnare, cucire, abbinare e sfogliare riviste. Per lei la moda è il filo che l'ha guidata per tutta la sua vita, quella cosa che non la abbandonerà mai, che non la farà mai s...