-Capitolo 49.-
-Zayn's POV.-
Poco dopo aver dato la torta ad Elizabeth, quando tutti le si azzeccarono per darle i regali, sgattaiolai fuori.
Era tutto così calmo lontano da quel frastuono. La nottata era iniziata da qualche ora ormai, ma l'aria era ancora calda e stavo bene con una semplice camicia bianca. Non avevo bevuto per niente quella sera ed avevo una paura terribile che si ripetessero gli errori che avevamo fatto all'ultima festa alla quale eravamo andati. Ero uscito ad assicurarmi che la macchina che mi aveva prestato mio padre fosse ancora integra e a schiarirmi le idee: quel giorno erano successe un sacco di cose. Avevo ricevuto una chiamata dal distretto di polizia e mi avevano detto che avevano i risultati dei test del DNA che avevano effettuato sui freni della mia auto. Fremevo dalla voglia di sapere se Jade era effettivamente la responsabile di tutto quello che ci eravamo ritrovati ad affrontare, anche se in cuor mio sapevo perfettamente che lo era.
Mi pentivo ogni secondo di più di averla violentata, ma evidentemente non ero uno che imparava dai suoi sbagli. Ero andato avanti per anni a scoparmi qualsiasi ragazza mi capitasse fra le mani, farle due moine, farle credere di essere speciale e poi prendermi l'unica cosa che mi interessava... Mi facevo schifo da solo. Non riuscivo a perdonarmi tutto quello che avevo fatto e tantomeno mi perdonavo di aver iniziato così anche con quella che adesso era la gioia della mia vita. E la bambina... Fosse mai successo con una di quelle ragazze cos'avrei fatto? Ero quasi certo, mio malgrado, che le avrei abbandonate li e me ne sarei altamente sbattuto i coglioni del loro futuro rovinato. Adesso dovevo quanto meno evitare che il futuro di Elizabeth si rovinasse ancora di più, dopo che l'avevo messa incinta a sedici anni e mezzo.
Volevo darle tutto: tutto me stesso, tutto ciò di cui aveva bisogno e che avesse mai sognato. Volevo vederla felice, svegliarmi nel suo letto e sposarla, non importava come, dove o quando, ma volevo essere sicuro che saremmo stati per sempre l'uno dell'altra.
-Com'è che sei ancora sobrio? Non è da te.-disse una voce famigliare.
-Oh andiamo fratello, sono mesi che non mi sbronzo.-risi battendo una pacca sulla spalla di Louis.
-Si, okay... te lo concedo. Che diavolo fai qui? Dovresti stare la dentro a sbatterti la festeggiata!-
-Non credo sia il caso in realtà.-gli dissi ridendo.-Comunque stavo pensando...-
-A che cosa?-
-Jade.-
-Mi prendi per il fottuto culo?-sbuffò lui guardandomi astiosamente.
-Ti piacerebbe eh...-lo presi in giro.
-Vedi di finirla Malik o te lo faccio saltare in aria il culo.-
-Ti ricordo che io so.-
-Tu sai cosa, Malik?-
-So di come ti chiama la mamma, Tomlinson.-gli feci l'occhiolino pensando all'imbarazzante soprannome di Louis.
-Non ci credo! Ancora con questa storia, aggiornati fratello.-sbuffò lui indispettito.
-Dai! Non te la prendere Boo Bear!-risi spingendolo.
-Tornando alle cose serie, seriamente stavi pensando a Jade?-
-Si ma non nel modo che credi tu.-
-Spiega dai.-insistette, così gli raccontai di quanto era successo secondo me ed Elizabeth.
-Oh... la questione si fa seria, qui la sbattono in gatta buia se risulta vero.-
-E' quello che merita.-
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Ti amo, stronzo. || Malik.
FanfictionLa vita di Elizabeth è destinata a cambiare dal momento del suo incontro con Zayn Malik, il suo compagno d'infanzia. Sarà pronta Elizabeth a perdonare tutti i suoi errori? Varrà la pena di soffrire per lui, proprio lei che è abituata a far soffrire?