Capitolo 9.

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-Capitolo 9.-

-Elizabeth's POV.-

-Si? Che dovevi dirmi?-chiesi stretta nella mia giacca nera.

-Abbiamo cominciato col piede sbagliato, Eli. Io non sono come pensi tu.- disse Zayn con lo sguardo fisso sulle Nike.

-A no? Quindi non sei un bastardo, puttaniere del cazzo?-
-No Eli, sono passati 5 anni, sono cambiato ma non in peggio. Tu non mi conosci…-
-No, io non ti riconosco, è diverso.- sbuffai passandomi una mano fra i capelli.
-Guarda che ho sentito le canzoni, ho visto la tua espressione: ho capito che fra tutte quelle parole c’era un messaggio ben chiaro, destinato a me. Mi hai guardato tutto il tempo…- sogghignò.
-Beh dovevo pur guardare qualcuno!- mi giustificai accennando ad un sorriso.
-E hai guardato ''il tuo dilemma''?-
-Non fai ridere stupido!- esclamai dandogli una piccola spinta sul petto. Lui improvvisamente bloccò la mia mano e mi strinse a se, cingendomi i fianchi con le dita fra cui teneva la sigaretta.
-Togli immediatamente quelle mani che mi prende fuoco il vestito!-
Lui buttò a terra la cicca,la pestò con le scarpe, spostò le mani tra le mie scapole e sussurrò:- Possiamo riprovarci?-.
Io annuii:-Forse...-

Zayn sorrise.

-Eli! Ma quanto tempo carissima, sono Zayn Malik, ti ricordi di me?-
-La pianti di fare il coglione montato Zayn?-



-Zayn's POV.-


''Mi aveva chiamato Zayn!” non capii perché fa ne fui felicissimo.

Però non fui capace di resistere alla mia eccitazione e l’abbracciai.
-Raccontami di te, per favore.-le dissi con il viso fra i suoi ricci profumati.
-E' tardi Zayn, devo tornare a casa.- mormorò staccandosi.
-Con chi sei venuta?-
-Non è un doppio senso vero?-
-No stupida... Chi ti ha accompagnato?-mi misi a ridere aggiustandole la sciarpa.
-Harry...-sussurrò sfiorandomi l’orecchio con le labbra. Mi trattenni a stento dall’ansimare.
Ritornammo nel salone ma di Harry non c’era traccia. Niall era abbarbicato su uno sgabello vicino al tavolo del buffet, Louis rideva con Eleanor sul divano e mia sorella si stava versando un bicchiere di birra.
-Tess? Dov’è Harry?- chiese Eli avvicinandosi a mia sorella.

-Non dovresti bere.-dissi prendendo un sorso di birra dal bicchiere di Tess, poi mi avvicinai al tavolo di Niall.
-Mi sa che ho fatto indigestione Zayn…-mi disse Niall distraendomi dalle mie fantasie sul corpo di Elizabeth.- Posso fermarmi a dormire da voi?-
-Si certo, basta che non mi svuoti la dispensa amico.- risi battendogli una manata sulla schiena. Niall sussultò e io risi ancora.
-Harry è “misteriosamente” scomparso con una ragazza...-ci informò Eli trattenendo una risata.-Chi mi accompagna a casa gente?-
-Io non posso Eli, scusa ma non mi sento molto...-Niall non finì la frase perché, verde in viso, corse al bagno. Tess fece una smorfia di disgusto ma poi corse ad aiutarlo. Avevo il sospetto che a mia sorella piacesse parecchio il biondo, ma non sarei stato molto contento di vederla fra le braccia del mio amico, sapendo bene che persona fosse. Ma poi Niall aveva una grossa cotta per Jade o come si chiamava, quindi non mi preoccupai.
-Io devo portare a casa Eleanor e lei abita dall’altra parte della città. Anzi, pensandoci bene, perché non ti fermi da me?-disse Louis alla sua ragazza.
-Liam e Bella?-chiese Eli.
-Liam ha portato Bella a casa sua: quella ragazza era esausta.-disse ancora Louis.
-Sembra che qui tutti faranno cose sconce questa notte… sono io l’unico che non ha una bella ragazza da scoparsi?- dissi ridacchiando.
-Ma chi mi accompagna?-disse Eli ignorandomi.
-Ti accompagno io…- sussurrai ammiccandole.
-No grazie.-
-Preferisci andare a piedi?- lei scosse la testa, così salutammo tutti e salimmo nella mia macchina.

-Mettiamo un po’ di musica…-suggerì Eli, armeggiando con il lettore CD.
-No, non tocc...-non feci in tempo a bloccare la sua mano che nella macchina risuonarono le note Stronger a tutto volume.

Ti amo, stronzo. || Malik.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora