Ti amo, stronzo. || Malik.

Capitolo 19.

-Capitolo 19.-

Niente, assolutamente niente: Harry non reagì, ma io continuai a proteggermi con le mani.

-Haz... Harry?- provai a chiedere qualche minuto dopo- Mi hai sentito?-

-No, non è possibile. Perchè non la pianti di prendermi in giro?-

-Non ti sto prendendo in giro Harry, sono innamorata di lui.-

-Questo lo so!-urlò.-Ma lui non lo è!-

-Non è vero, mi ha dimostrato di amarmi. Harry mi conosci, sai che non sarei andata a letto con il primo che passava se non fossi stata certa di quello che provavo.-

Harry mi interruppe, gelandomi con le sue parole:

-Tu...sei andata a letto con Zayn, che cosa ti avevo detto? Cristo, a letto con Zayn!-

-Io non ci sono andata a letto. Ci ho fatto l'amore, è ben diverso.-

-Non è diverso per lui! Non credere che avere scopato con lui faccia si che lui ti ami Elizabeth! Non lo capisci? E' esattamente come me, noi le ragazze non le amiamo, al limite ce le passiamo! Sei solo un'altra puttanella.-

Avevo le lacrime agli occhi:

-Harry sei il mio migliore amico come cazzo fai a trattarmi così?-

-E tu come hai fatto ad aprirgli le gambe?-

-Ti odio. Lui è mille volte meglio di te. Sparisci!-

-Non venire a piangere da me...-disse lui mentre gli sbattei la portiera in faccia.

Non sarei andata a piangere da lui, ma sicuramente avrei pianto. Infatti piansi, e anche tanto. Non andai a scuola per due giorni, spensi il cellulare e mi chiusi in casa. Mia mamma andava a lavorare al mattino presto e tornava alla sera tardi quindi ero sempre sola, ma era meglio così.

Era giovedì sera, stavo sul divano in pigiama, struccata e con i capelli arruffati, cioccolata calda con marshmallow e The Last Song in tv, quando suonarono alla porta.

“Chi cazzo è?”pensai. Non ero dell'umore adatto nemmeno per pensare, ma feci un'eccezione.

Aprii la porta e mi ritrovai davanti Zayn Malik in persona con un'aria abbastanza preoccupata.

-Elizabeth!-urlò quasi.- Cazzo! Mi hai fatto prendere un colpo.-

-Ah, beh grazie... sapevo di non essere uno schianto in queste condizioni ma addirittura un colpo.-

-Amore...-sussurrò abbracciandomi fortissimo, tanto da poter sentire il battito del suo cuore contro di me.

-Amore scusami di tutto, non... non volevo che tu litigassi con Harry per colpa mia. Lui ha ragione: prima di innamorarmi di te ero uno che non calcolava una donna per più di una sera, ma adesso che ho te sono per la prima volta felice, sono completo. Delle altre ragazze non mi interessa.-

Fu automatico: scoppiai a piangere fra le braccia di Zayn. Le braccia di quel ragazzo che amavo. Continuò ad accarezzare i miei capelli e dirmi parole dolci all'orecchio fin quando non chiuse la porta di casa e mi baciò sulla guancia come fa un papà con la sua bimba quando lei si è fatta male. Già il mio papà...Lui non c'era mai stato, e invece di consolarmi era stato la causa del mio male.

-Zayn...-singhiozzai.

-Sono qui, va tutto bene, tranquilla.-continuò a sussurrare. Mi asciugò le lacrime e sorrise:

-Dai bambolina, andiamo, ti preparo una cioccolata che quella è annacquata dalle tue lacrime!-

Dopo aver bevuto una delle cioccolate più buone della mia vita andai sul divano e mi accoccolai tra le gambe di Zayn, mentre lui continuò ad accarezzare i miei capelli.