Capitolo 17.

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-Capitolo 17.-

 -Elizabeth's POV.-

Mentre entravo nell'ufficio del preside, mi scontrai contro qualcuno che mi fece cadere tutti i libri a terra.

-E fai un po’ di attenzione, cazzo…Eli?!-esclamò Harry spalancando gli occhioni verdi.

-Si mi chiamo così... Ciao Harry.-mi aiutò a raccogliere i libri e si scusò.

-Che ci fai dal preside?-disse rilassandosi un pochino, appoggiato allo stipite della porta.

-Non è la prima volta Styles . Gli ho risposto alla prof di mate, ma forse non ci credi visto che di me non ti fidi.-risposi incrociando le braccia sotto il seno.

-Scusami, io…Non è che non mi fido, è che Zayn non cambia e se passi dal suo letto diventi un fazzoletto di carta. Io non vorrei che ti succedesse.-

-Tu invece?-

-Si anche io tratto le ragazze così, è proprio per quest..-

-No, no, intendevo dire tu invece perché sei qui?-

-Io e Louis siamo entrati alle 10.30, senza giustifica.-

-Ah, ho capito, devo entrare. Ci si vede in giro, Harry.-

-Elizabeth! Quale onore?-disse sarcasticamente il preside iniziando a giocherellare con una penna. Non era per niente antipatico a conoscerlo meglio, sapevo di stargli simpatica e lui mi faceva quasi tenerezza.

-Buongiorno preside. Come sta? Ho…risposto ineducatamente alla prof di matematica.-

-Elizabeth cara, santo cielo! Come potrei aspettarmi una cattiva condotta da te? Per Dio, non farti rivedere qui per il prossimo mese o dovrò sospenderti e sarebbe davvero un peccato per un’allieva prestigiosa come te. Per oggi mi limito a darti un’ora di detenzione per oggi pomeriggio...-

-Grazie preside!- strillai uscendo e affrettandomi a correre verso l’inferno: l’aula di trigonometria!

-Dio! Prenderò come minimo due, già lo so…-sbuffai passandomi una mano in quei capelli fastidiosamente lunghi, in coda alla mensa con Bella, Liam e Tess.

-Ma no, dai, era semplicissima!-esclamò quest'ultima mentre si unì a noi il resto del gruppo, escluso Zayn.

-Ha parlato la secchiona!-mi giustificai.

-Di che state parlando?-volle sapere Niall con un pezzo di pane già in bocca.

-Eli pensa di aver preso un quattro di trigonometria.-spiegò allora Bella.

-Ma dai! Sarai andata benissimo!-esclamò Harry e istintivamente mi abbracciò.

-Pace?-sussurrò al mio orecchio.

-Pace.-acconsentii.

-Allora ragazze, pronte per sta sera?-chiese Zayn sedendosi alla mia destra, separandomi dal biondo.

-Si prontissime.-assicurai.

Quella sera avevamo la nostra prima esibizione. Sarebbe stata in un locale abbastanza frequentato, in periferia. Ero davvero molto emozionata e sapere che molti ragazzi della scuola sarebbero stati presenti mi faceva venire un'ansia incredibile.

Mi voltai verso Harry e notai che, come quasi tutti, fissava me e Zayn a bocca aperta.

-Oh porca puttana... Hai baciato Elizabeth? Ma non vi stavate sul cazzo a vicenda?- chiese Louis quasi urlando, così da ottenere anche l’attenzione di quei pochi coglioni che non ci avevano notati. Subito il mio telefono trillò, segnalandomi un sacco di tag su Facebook. Aprii l'applicazione e mi trovai la bacheca intasata da foto di me e Zayn.

Ti amo, stronzo. || Malik.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora