-Capitolo 44.
-Elizabeth's POV-
Zayn si slacciò la cintura senza smettere di guardarmi fisso negli occhi ed insieme ai jeans si abbassò anche i boxer neri. Erano quasi due mesi che non facevamo l'amore e, nonostante fossi a mio agio come sempre, l'ansia di non soddisfarlo e il vederlo alticcio mi mettevano ansia. Le sue mani scivolavano veloci sulla mia pelle nuda e non poterlo toccare a mia volta a causa dei polsi ammanettati alla testiera del letto.
-Ritieniti fortunata.-ansimò tra una spinta e un'altra. Non ebbi materialmente il fiato necessario a rispondere ma, intuendo la mia confusione, si spiegò borbottando qualcosa a proposito di quelli che erano i suoi sogni più spinti e che io stavo realizzando.
-Ti prego...-gemetti supplicandolo di slegarmi.
Lui mi assecondò e le mie dita si fiondarono immediatamente sulla sua schiena. Le dita si premettero nella pelle sudata e lo strinsi più forte, inarcando la schiena. Lui appoggiò la bocca nell'incavo del mio collo, lambendo la pelle sensibile mentre le mie dita si intrecciavano ai suoi capelli corvini.
Dopo aver raggiunto il culmine poggiò la sua fronte contro la mia ed entrambi dovettimo aspettare qualche minuto per tornare a respirare con regolarità, poi lui aprì gli occhi e, fissandoli nei miei, mi sorrise e poi con quel sorriso baciò le mie labbra.
-Ti amo Elizabeth Minelli.-
-Ti amo, stronzo...-ridacchiai stringendolo a me.
-Non darmi dello stronzo.-finse di lamentarsi rotolando accanto a me e poggiando la testa sul mio petto come un bambino.
-Scusa piccolo.-risi dell'appellativo e lui mi mise un finto broncio adorabile.
-E dai! Ti amo e basta, lo sai!-continuai a ridere accarezzandogli il viso e i capelli sudati.
Rimase qualche minuto ancora li appoggiato a me e mi godetti ogni suo centimetro di pelle, ogni respiro, ogni movimento impercettibile.
-Ho bisogno di una sigaretta, scusa.-
-No tranquillo, so che ne hai bisogno dopo il sesso.-annuii e lui, dopo avermi lasciato un baciò in fronte, si alzò, infilò i boxer e un accappatoio ed uscì sul balcone del mega attico.
Appena si allontanò da me un senso di abbandono e ansia mi travolse. Avevo dannatamente paura di poter perdere tutto... Mi alzai anche io e, infilatami un accappatoio come il suo, lo seguii sul balcone e lo abbracciai da dietro.
-Non dovresti stare qua...-disse girandosi e allontanando la sigaretta da me.
-Mi mancavi.-
-Cosa? Ma mi sono alzato due minuti fa.-rise arruffandomi i capelli.-Amo i tuoi capelli post sesso a proposito.-
-Ma smettila!-risi a mia volta.-E comunque creei dipendenza, non è colpa mia.-
Aspirò un ultimo tiro dalla sigaretta e poi la lanciò di sotto prima di abbracciarmi.
-Prenderai freddo...-mi fece notare accarezzandomi la schiena da sotto l'accappatoio. Sospirai, la sua pelle calda a contatto con la mia.
-Ho paura che tutto questo finirà.-ammisi con un filo di voce.-Non troverò mai qualcuno come te.-
-Non ne avrai bisogno piccola, non finirà e io sarò sempre qui per te.-
-Ho paura di perderti Zayn.-
-Non mi perderai.-
-E se succedesse?-
-Farò in modo di farmi ritrovare.-sorrise alzandomi il meno.-Ma non ce ne sarà bisogno perchè noi due siamo una squadra.-
STAI LEGGENDO
Ti amo, stronzo. || Malik.
FanfictionLa vita di Elizabeth è destinata a cambiare dal momento del suo incontro con Zayn Malik, il suo compagno d'infanzia. Sarà pronta Elizabeth a perdonare tutti i suoi errori? Varrà la pena di soffrire per lui, proprio lei che è abituata a far soffrire?