Capitolo 27.

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-Capitolo 27.-

-Elizabeth's POV.-

 Zayn mi fissava a bocca aperta.

-Sei arrabbiato?-chiesi con un filo di voce, senza osare guardarlo. Zayn scosse vigorosamente la testa: il suo viso era un ritratto di stupore e il suo sorriso era spontaneo quanto le lacrime che gli rigavano le guance. 

-Eli, è una notizia bellissima! Avremo un bambino!- esclamò gioioso poco prima di prendermi il viso fra le mani e baciarmi. Non mi sarei mai aspettata una reazione simile da parte di Zayn. Ogni giorno avevo una prova più consistente che era sempre il dolce ragazzo della mia infanzia, non il cazzone totale che avevo conosciuto a scuola. Non oso immaginare quella sua versione come avrebbe reagito, probabilmente lasciandomi sola ad allevare un bambino a diciassette anni. Amavo il suo essere così diversamente tenero e gentile con me, amavo il modo in cui mi faceva sentire qualcuno di speciale e amavo il modo in cui lo amavo.

-Sarai una gran mamma Eli, affronteremo questa cosa insieme. Ti amo.- mi disse guardandomi negli occhi.

-Ti amo anche io Zayn.-

-Adesso dovrai dirlo ad Harry... Ho quasi paura.-cercò di scherzare Zayn mentre parcheggiava la sua macchina davanti a casa mia.

-Veramente la dottoressa ha detto ha detto che fino al terzo mese è meglio non parlarne perchè se poi dovessi... perdere il bambino... sarebbe, emh un problema.- precisai scendendo dall'auto e sperando che non accadesse. Chiusi la portiera e quando mi voltai trovai Zayn accanto a me.

-Hai bisogno di aiuto piccola?- chiese mettendomi un braccio dietro alla schiena per sostenermi.

-Non sono invalida deficiente!- protestai spingendolo via. Appena si staccò mi misi a correre su per le scale davanti a casa mia, ma Zayn subito mi rincorse e mentre cercai le chiavi nell'ammasso di roba che avevo dentro la mia borsa mi strinse da dietro sollevandomi leggermente.

-Idiota! Mettimi giù!- strillai mentre lui mi faceva volteggiare stretta nel suo abbraccio.

Mi prese poi il mento tra le dita della mano e poggiò le sue labbra sulle mie.

-Adoro baciare i tuoi sorrisi e sapere che ne sono la causa.-mormorò staccandosi ed io, quasi a farlo apposta, sorrisi. Aprii la porta ed entrammo in casa mia. Zayn si catapultò sul divano, stravaccandosi come se niente fosse.

-No ma, fa come se fossi a casa tua eh!- dissi sarcastica osservandolo sconsolata.

-Oh, lo sto già facendo grazie amore!- rispose lui con un grande sorriso. Mi faceva sciogliere tutte le volte, tenero com'era.

-Dio Zayn, sei un caso perso in partenza...- dissi scuotendo la testa.

-Portami una birra donna.-scherzò.

-Col cazzo Malik.- risposi ridendo. Ero piuttosto felice che ce ne stessimo lì a ridere invece di piangere o urlarci contro a causa della gravidanza.

-Uhm, tesoro adorato mi porteresti una birra per piacere? Così va meglio? -

-Oh, forse adesso potrei farci un pensierino Malik.- sorrisi e andai in cucina a prendergli la sua birra. Gliela porsi e mi sedetti accanto a lui sul divano, accesi la tv sintonizzandomi su un canale della BBC e buttai la testa all'indietro verso di lui.

-Ho capito quella cosa del terzo mese ma... a Harry lo dirai giusto? E' il tuo migliore amico.- mi disse ad un tratto spostando lo sguardo su di me.

Ti amo, stronzo. || Malik.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora