-Capitolo 30.-
-Elizabeth's POV.-
Mi svegliai stranamente molto presto quel sabato mattina di dicembre. Faceva freddo, nonostante il piumone rosa mi coprisse fino alle spalle, così mi portai le ginocchia al petto e le strinsi senza nessuna voglia di alzarmi. Lentamente mi voltai verso la radio sveglia sul comodino bianco alla destra del mio letto. Segnava le sette e quaranta. Di solito mi svegliavo molto tardi, soprattutto il sabato mattina essendo reduce da una serata impegnativa. Decisi di alzarmi.
Pigramente scostai il piumone, ritrovandomi al freddo, infilai i piedi nelle mie ciabatte viola e mi avvicinai verso il comò, posizionato vicino alla porta, dall'altro lato della stanza. Presi il telecomando della persiana e la tirai su senza che emettesse il minimo suono a parte un pigro ronzio.
Mi diressi in bagno, levai i pantaloni grigi della tuta con i quali avevo dormito e li misi insieme alla t-shirt nera di Zayn nella cesta dei panni sporchi. Guardai per un attimo il mio corpo nudo nello specchio, soffermandomi sulla pancia ancora piuttosto piatta, ed entrai nella doccia. L'acqua calda mi scivolò addosso, nello stesso modo in cui i pensieri scivolarono nel mio cervello. Mi tornarono improvvisamente in testa le parole della dottoressa Dawn.
*Flashback*
- Il tuo Elizabeth è un particolare tipo di gravidanza... Non sto qui a spiegarti di cosa si tratta con dei paroloni tecnici di cui non capiresti gran che, ma hai presente la serie tv ''Non sapevo di essere incinta'' ?- mi chiese la dottoressa.
Annuii e lei proseguì:- Ecco il tuo è quel tipo di gravidanza, non ti si ingrosserà la pancia e non avrai particolari sintomi, ma sei comunque incinta. In realtà è quello che tutte le donne vogliono, perchè la pancia non si ingrossa troppo, sembrerà solo che tu abbia messo su un paio di chiletti. Che poi saranno esattamente quelli che prenderai.-
*Fine flashback *
-Beh meglio così: chi non voglio che lo sappia non lo scoprirà molto facilmente!-sorrisi mentre scelsi cosa indossare. Dovevo andare alle prove con le ragazze e poi pensavo di vedere Zayn, magari per pranzo. Decisi così di indossare un paio di jeans aderenti blu, una maglietta nera aderente, stivali alti e un trench caldo, vista la neve che continuava a cadere. Indossai un cappello per proteggere i capelli dal freddo e mi truccai, poi scesi silenziosamente di sotto per non svegliare mamma, mentre Billy era in albergo. Feci colazione con una tazza di latte caldo e uscii.Mi imbambolai con lo sguardo perso nel candore del cielo.
-Sembra di stare in una di quelle palle che quando le agiti cade la neve...- commentò Harry facendomi spaventare.
-Harry!- esclamai voltandomi nella direzione della sua voce.-Mi hai spaventata!-
-Non era mia intenzione.- disse lui abbracciandomi. Dietro di lui, Liam e Niall si tiravano palle di neve mostrandosi nella loro incredibile immaturità.
-Che cazzo stanno facendo?- risi guardando quei due scemi rincorrersi e Niall scivolare su una lastra di ghiaccio.
-Ma che ne so, sono peggio dei bambini!-rise Harry a sua volta.
-Ciao ragazzi!-urlai per richiamare la loro attenzione.
-Oh, ciao Elizabeth, non ti avevo nemmeno visto!- disse Liam imbarazzato, ricomponendosi immediatamente.
-Ciao Eli.- esclamò a sua volta Niall tirando l'ultima palla di neve a Liam e colpendolo in pieno. Io, Harry e il biondo non potemmo fare a meno di scoppiare a ridere mentre Liam, tutto incazzato e rosso dalla vergogna, si puliva il viso.
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Ti amo, stronzo. || Malik.
FanfictionLa vita di Elizabeth è destinata a cambiare dal momento del suo incontro con Zayn Malik, il suo compagno d'infanzia. Sarà pronta Elizabeth a perdonare tutti i suoi errori? Varrà la pena di soffrire per lui, proprio lei che è abituata a far soffrire?