Capitolo 13.

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-Capitolo 13.-

-Harry's POV.-

-Ragazzi, devo chiedervi un favore.-inziò Zayn avvicinandocisi.

Sbuffai: tutti eravamo un po' annoiati dal suo comportamento in mensa, insomma far piangere così Elizabeth non era stato affatto un punto a suo vantaggio.

-Dobbiamo cantare Same Mistake a fine lezione, vi ricordate? Quella canzone di cui vi ho parlato qualche giorno fa.-continuò lui.

-L'avremo provata nemmeno tre volte Zayn, non so come verrà amico.-obbiettò Louis.

-Si si, lo so, ma sono sicuro che ce la faremo. Ragazzi devo farmi perdonare da Elizabeth, mi sento un vero coglione.-ammise.

-E' che lo sei.-sbuffai, poi aggiunsi uno ''scherzo, amico.''.

Il mio problema è che sono fin troppo amico sia di Zayn che di Elizabeth, ma mi sento come in dovere di proteggere Eli da ciò che potrebbe ferirla e Zayn è esattamente questo.

-Scusate, posso parlare?-Zayn interruppe lezione di musica.

-Si Malik?-fece il professore.

-Avremmo una canzone da cantare, adesso. E' molto importante, davvero.-

-Oh... beh, va bene ma non fateci l'abitudine.-

-Zayn's POV.-

Quando il professore ci concesse di cantare le mie scuse, mi sentii incredibilmente sollevato. Probabilmente nessuno pensava che mi fossi reso conto di essermi comportato come un vero stronzo, ma ne ero perfettamente cosciente.

Il punto è che davo tutta la colpa a Perrie, per la storia della scopata in bagno, ma lei non sapeva niente dei miei sentimenti per Elizabeth o di quello che era successo. Infondo era Perrie la mia ragazza e, dopo qualche canna di troppo in palestra, non ero proprio riuscito a spiegarle la situazione prima che le sue dita avvolgessero la mia lunghezza.

Ero sicuro che con quella canzone Elizabeth avrebbe capito quanto cazzo mi sentissi in colpa e desiderassi scusarmi per l'ultima volta.

Quando finimmo di cantare la canzone, mi accorsi che Eli aveva gli occhi lucidi, così mi avvicinai a lei tra gli sguardi degli studenti.

Probabilmente nessuno si capacitava di come lei riuscisse a farmi sembrare un vero stronzo e a smerdarmi sempre nei modi peggiori, quasi tutti i ragazzi flirtavano con lei e lei non se ne rendeva nemmeno conto. Le ragazze invece la guardavano piene d'invidia perchè era l'unica a cui andassi dietro, solo con Jade Thirlwall avevo insistito un po' di più del solito, ma sembrava averlo superato.

Sapevo che con la mossa che stavo per fare avrei distrutto quella maschera da dura che Eli si era fatta e avrei di nuovo umiliato Perrie, ma non riuscii a resistere.

-Anche io ti dedico le canzoni ormai, guarda cosa mi hai fatto…-le sussurrai a qualche centimetro dalle sue labbra.

-Eh?-mormorò confusa.

Le tappai subito la bocca con un bacio.

Un bacio dolce e calmo, che voleva assaporare ogni singolo millimetro quadrato delle sue labbra carnose. Mi staccai a malincuore, visto il luogo dove ci trovavamo.

Chiunque fosse presente ci fissava a bocca aperta e solo allora mi resi conto di ciò che avevo realmente fatto.

-Elizabeth's POV.-

Ogni ragazza mi stava uccidendo con le sue occhiatacce e io ero sicuramente diventata bordeaux, ma Zayn non se ne preoccupò, limitandosi a sorridere e tornando a chiacchierare del più e del meno con qualcuno.

Ti amo, stronzo. || Malik.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora