"... di conseguenza, mi dispiace informarvi che le vacanze natalizie saranno anticipate di ventitré giorni per darvi il tempo, questo pomeriggio, di preparare i bagagli. Lo facciamo per la vostra incolumità ragazzi, non dimenticatevelo." un boato generale si alza nella stanza e lo sguardo della McGranitt di disappunto ci mette un po' di tempo per far si che le nostre urla cessino.
"Ci dispiace professoressa ma capiamo il disagio." urla, quando si è raggiunto il quasi più totale silenzio James, mettendo un braccio sulle spalle di Amelia la quale sogghigna, e suscitando una risata generale in tutta la Sala.
Amelia è praticamente amica di tutti i Potter, lasciando da parte il suo rapporto con Albus il quale neanche loro saprebbero come definire, con Lili sono molto amiche sarà per via dei caratteri simili, non capita poche volte di incontrarle in giro per il castello assieme.
Con James poi, si conoscono dal primo anno e fin da subito sono diventati grandi amici è un po' come il suo fratello maggiore sempre pronto per darle consigli e viceversa proteggendosi l'un l'altro mentre si insultano nelle peggio maniere solo per divertimento.
Ginny ed Harry la considerano ormai come una dei loro figli, si attribuiscono nomignoli di vario genere e scherzano in continuazione, non per altro, nei mesi natalizi, le vacanze le passa a casa loro.
"Ipocrita di un Potter." si sente in risposta dalla professoressa McGranitt che amareggiata si va a sedere al tavolo dei professori. I Potter non sono mai stai tra le famiglie di maghi che preferisce.
Si è scoperto che la scuola è infestata dai nargilli ed, essendo creature che fino a pochi mesi fa erano di dubbia esistenza, i nostri cari professori maghi, come tutti quelli al ministero, non sanno come comportarsi. Gli orecchini di Domi, come anche molti oggetti sparsi per tutta la scuola, sono spariti probabilmente per colpa loro e, per evitare altri rapinamenti, domani ritorneremo a casa.
"Giù le mani Jamie." si sentono dei lamenti provenire da Albus nei confronti del fratello, il quale, in contemporanea alla Burke, li rivolge una graziosa linguaccia: "Seriamente Potter, tieni le mani a bada." infierisce Malfoy ricevendo in cambio da Amelia una patta dietro la testa che lo fa rimanere finalmente in silenzio.
"Di conseguenza ci dovremo sorbire i due amichetti per più tempo ed anche Abigail?" domando io, ormai è da anni che Amelia, col biondo ed Ab, passano le vacane alla tana: "Il furetto ossigenato se per quest'anno se ne rimanesse a cuccia farebbe un piacere a tutti." interviene James continuando a mangiare la sua pasta: "Potter non credere che a me faccia piacere vedere quella faccia da ebete che ti ritrovi più del previsto." James si irrigidisce a quelle parole, lo sta per appendere ad un muro neanche fosse uno striscione decorativo, ne sono più che certa.
"James muovi un muscolo nella sua direzione e ti do in pasto alle sirene del lago nero." lo rimbecca la Serpeverde seduta al suo fianco: "Scusami signora." lo si sente borbottare in risposta mentre ricomincia a mangiare il suo cibo.
"Quindi verrete da noi o no?" domando di nuovo non avendo ricevuto risposta alla prima, intanto i diretti interessati incominciano a prestarmi attenzione: "Mia madre non avrà nulla in confronto se rimango un paio di settimane. Grazie." mi risponde Abby seduta alla mia destra: "Per mio padre non ci saranno problemi." di solito a Malfoy Jr per un po' di tempo si aggiunge anche Malfoy Senior, da quando Astoria ci ha lasciati passa decisamente più tempo con noi.
Amelia è l'unica che non mi ha risposto: "I miei non saranno a casa prima di gennaio per questioni di lavoro ma comunque mi dispiacerebbe disturbare per così tanto tempo." risponde, ed immediatamente Hugo si aggiunge alla conversazione: "Ma quale disturbo, puoi stare con Rose, nel senso a casa nostra, quindi da Rose." la Burke e mio fratello non sono poi più di tanto amici, non capisco questa voglia improvvisa di Hugo a farla stare da noi.
STAI LEGGENDO
Qualsiasi cosa accada | SCOROSE
FanfictionLa storia non sarà finita finché tu Rose non deciderai che lo sarà. Mi sono persa tante volte per strada non riuscendo a capire quale fosse quella più veloce per raggiungere casa. Per quanto quel viaggio sia stato duro sono arrivata finalmente alla...