-3-

1.2K 69 49
                                    

Sento il corpo indolenzito, il braccio formicolare e voci tutte intorno a me che bisbigliano cose impercettibili: "Menomale che non c'era niente." "Amelia non farti venire strane idee e stai zitta." "Zitta se vuoi Potter puoi dirlo al tuo cane, non certamente a me."

Con gli occhi socchiusi e la gola secca inizio a muovermi dalla posizione scomoda in cui ero messa: "La volete finire di urlare, io qua sto provando a riposare." la voce impastata dal sonno, lamentosa e stanca di furetto proviene dalle mie spalle. Dopo un lungo sbadiglio rivolgo finalmente l'attenzione a quello che gli altri mi stanno dicendo: "Comodo eh?" domanda 'Melia sorridendomi in modo compiaciuto. Uno sguardo omicida da parte di Al ed uno interrogativo da me.

"Che intendi?" chiedo alzandomi dal posto per sgranchirmi le gambe: "Comodo Scorpius?" Mi giro dalla parte del biondo che continua a dormire beatamente sul sedile e non riesco ancora a capire il significato delle sue affermazioni: " 'Melia non capisco." continuo guardandomi intorno e notando che l'attenzione di tutti gli altri presenti è concentrata su di me: "Ti sta chiedendo se Scorpius era comodo visto che ci stavi dormendo beatamente sopra." irritata dalla mia ingenuità Abigail esclama alzando la voce di poco.

Nel mentre che dormo sono consapevole del fatto di muovermi in modi molto esagerati però non credevo di essere capace perfino di stendermi su una persona senza rendermene conto. Nel frattempo sento una risata soffocata provenire dalla mia migliore amica castana che sta percependo tutto il mio imbarazzo in questo momento: "Sveglio Scorp e poi raggiungiamo i prefetti." per risparmiarmi ulteriore tensione Amelia distoglie l'attenzione dal discorso precedente aprendone un altro. Continuo a doverle dei favori, questo sarà il novecentoventesimo. Amelia è una persona meravigliosa, sempre pronta ad aiutare il prossimo se il prossimo lo merita, ovviamente.

"Prima io e lui facciamo una chiacchierata e poi vi faccio raggiunge." si intromette il solito protettivo del cugino che mi sono ritrovata, ma il suo discorso insensato viene interrotto da un rumore secco. La Burke, a pochi centimetri da noi, ha appena tirato uno schiaffo in pieno volto al biondo per svegliarlo mentre di seguito si volta verso Potter con aria minacciosa: "Il prossimo è per te se non la finisci."

Trascinando per un braccio sia me che Malfoy, che non ha avuto il tempo di opporsi tale era lo sgomento, la Serpeverde esce dallo scompartimento: "Che ti salta in mente Amelia?" massaggiandosi la guancia colpita che, per l'impatto è ormai diventata rossa, furetto inizia giustamente a lamentarsi: "Se ti fossi alzato al primo richiamo non ce ne sarebbe stato bisogno, ma stiamo già facendo tardi per la riunione ed era l'unico modo per farti alzare." ma quella 'scusa' non basta al Serpeverde che però sa perfettamente che lamentarsi con Amelia é inutile: "Potevi provare almeno ad essere un tantino più delicata." afferma continuando a camminare a passo spedito verso l'ultima cabina: "Malfoy tu hai mai sentito una frase con Amelia e delicato insieme?" intervengo.

"Avere la finezza di un elefante che fa l'hula hoop su una giraffa in una gioielleria non è stata una scelta mia, quindi prendetemi per ciò che sono senza lamentarvi più di tanto." spalancando la porta dello scompartimento con la finezza di cui si stava appunto parlando Amelia entra, seguita da me e dall'altro, i quali ci rendiamo immediatamente conto di essere gli ultimi e forse anche in ritardo.

"Ciao ragazzi!" saluta sorridendo raggiante la Serpeverde andando a prendere posto in un divanetto dove, dopo aver salutato a mia volta, la raggiungo anch'io: "Come già avevo spiegato agli altri" comincia a parlare il caposcuola Tassorosso, David Calbert: "Quest'anno le coppie per le ronde saranno decise dal caso, precedentemente io e Carola abbiamo preparato questi biglietti" continua mostrandoci all'incirca una decina di foglietti contenuti in una scatoletta di plastica: "Escludendo da essi ovviamente i nostri nomi, una metà di voi dovrà pescarne uno e per il resto dell'anno quello sarà il suo compagno."

Ogni volta, per rendere la cosa più 'simpatica', la McGranitt assegna un criterio con il quale si dovranno scegliere i compagni per le ronde e quest'anno sarà tutta una questione di fortuna: "Marcus vuoi inziare?" domanda Carola Silver, la caposcuola Corvo, al suo compagno di casa che immediatamente infila la mano all'interno della scatolina e ne estrae il nome di John, un Grifondoro del quinto anno, mio conoscente. Continuiamo ad estrarre nomi fin quando non rimaniamo fuori soltanto io, la mia migliore amica, il suo migliore amico e una ragazza bionda di Tassorosso che Malfoy ha decisamente addocchiato da quando abbiamo fatto capolino nel vagone.

"Rose?" porgendomi la scatola Carola mi istiga a pescare e così faccio. Mischio per un breve attimo i biglietti con la mia mano destra e dopo averne afferrato uno lo tiro fuori aprendolo con l'aiuto di anche la sinistra. Sul foglio vedo scritto il nome di Amelia e lo affermo ad alta voce vedendo la castana rivolgermi successivamente un sorriso: "Perfetto allora, Rose e Amelia e Kristin con Scorpius." il treno smette di procedere in questo esatto momento, con lo scambio di sguardi tra i due biondi: "Vi manderemo un gufo con gli orari, ci vediamo in Sala Grande." usciamo dallo scompartimento e fuori da esso notiamo tutti gli altri ragazzi fare lo stesso dai propri affollando gli stretti corridoi del treno, chi intento ad uscire, chi sta ancora aspettando che i bagni si liberino per poter indossare la propria divisa.

"Però tra tutti quanti quelli che c'erano proprio con te dovevo fare la ronda?" mi domanda ironicamente Amelia raggiungendomi e appoggiando le mani sulle mie spalle continuando comunque entrambe a camminare: "Non credere che io sia felice di questo." le rispondo accennando ad un sorriso divertito: "Lo capisco che avresti preferito fare la ronda con Scorpius però hai qualcuno venti volte meglio qui, quindi non mi sembra il caso di lamentarti." allunga la vocale di poco perché improvvisamente le arriva un pattone sul retro della nuca.

Non sentendo più rumori provenire da dietro le mie spalle decido di fermarmi e girandomi mi accorgo dello sguardo di disapprovazione di Amelia, che vale più di un centinaio di minacce, diretto al platinato il quale incomincia immediatamente a pentirsi del suo precedente comportamento: "Scusa." dichiara alzando le mani in segno di resa.

Quando finiamo di vestirci tutti e tre ci dirigiamo verso il resto dei nostri amici che, già usciti dal treno, stanno conversando mentre aspettano il nostro arrivo per entrare nelle mura del castello tutti quanti assieme.

———

Una volta che gli studenti hanno preso posto nei rispettivi tavoli della Sala Grande la McGranitt incomincia col suo annuale discorso che riassumendo ci chiede di essere educati, comportarci decorosamente e di impegnarci, più di quanto facessimo già negli scorsi anni, nello studio.

A seguire ha inizio la cerimonia dello smistamento che posso constatare con certezza essere esageratamente più noiosa da vedere che da vivere, l'unica cosa entusiasmante è che al termine di essa, la mia Casa, Grifondoro, ha ottenuto dieci nuovi studenti.

Una volta che il pranzo, passato tra chiacchiere e risate, ha fine, noi prefetti siamo incaricati di mostrare a tutti i primini le vie per il loro dormitorio e a seguito di questa ormai abituale azione mi dirigo a mia volta verso la mia stanza condivisa con Dominique Weasley, mia cugina, Alice Paciock e Beth Finnigan, entrambe care amiche di famiglia, la prima, figlia di Neville e Hannah Paciock, la seconda, di Seamus e Millicent Finnigan.

Tutte quante si sono già sistemate nei rispettivi letti e l'unica che manca sono io, che incomincio immediatamente a farlo, obbligata da Domi e dal suo continuo essere puntigliosa.

~pattone~
Heilaa, innanzitutto forse mi dovrei presentare. Di conseguenza, piacere, sono Sara e questa è decisamente la prima storia che scrivo. Non mi aspetto che sia perfetta ma proverò a farla avvicinare il più possibile a questo canone. E niente, in questi primi tre capitoli abbiamo iniziato a conoscere in parte il carattere e i rapporti tra i vari personaggi principali infatti per questa giornata non è successo nulla di così entusiasmante ma è solo l'inizio
Buona Continuazione.

~Sara.

Qualsiasi cosa accada | SCOROSEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora