Qualsiasi cosa accada | SCOROSE

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Vedo il sole sorgere sotto il mio sguardo, un debole raggio di luce scavalca la tenda che dovrebbe coprire la finestra dirimpetto al letto in cui sono stesa. Viene seguito da un altro ed un altro ancora che vanno ad illuminarmi il volto stanco, gli occhi contornati da due occhiaie.

Non ho letteralmente chiuso occhio tutta la notte.

Ieri sera dopo lo scoccare della mezza notte avevo ricevuto delle sensazioni imparagonabili alle solite che mi vengono suscitate. Quando le sue calde labbra si erano poggiate su di me non ho pensato più a nulla se non a quanto lo desiderassi già da tempo. Una sensazione strana che partiva dal volto per dilagarsi fino alla spina dorsale costellata da piccoli brividi.

Ed è proprio il mio aver spento i pensieri per un attimo che mi ha fatto capitare in questa situazione, una situazione in oltremodo scomoda. Non avevo capito a cosa quel mio gesto potesse portare e a quanto fosse sbagliato farlo succedere.

Ma è successo. Ho baciato Malfoy e... e ormai non so più come comportarmi.

Una volta che siamo ritornati dagli altri ancora immersi nel trambusto festaiolo ci siamo comportati come se non ci conoscessimo, nessuna parola aggiunta e nessun contatto ravvicinato se non fosse per quegli sguardi che mi mandava: se qualcuno oltre a me li avesse notati, ormai avrebbe capito tutto, tutto quel che è successo tra di noi.

Non mancava momento in cui i miei occhi si posizionassero sulla sua elegante figura bionda, forse per vedere se era ancora lì o solamente per provare a convincermi che non era successo nulla. Però ogni volta nella quale mi voltavo notavo che già i suoi occhi grigi mi stavano osservando, guardandomi con così tanta convinzione che le mie guance, al ricordo di quel tocco, diventavano istantaneamente rosse dall'imbarazzo, superando persino il colore dei miei capelli.

Socchiudo gli occhi contro il sole che mi si scaglia prepotentemente contro, porto istintivamente due dita alle labbra incredula ancora di quello che abbiano vissuto. Non può essere vero.

Rose che cade per la seconda volta nella sua trappola. Malfoy che per l'ennesima volta riesce a conquistarla.

In quel momento mi è sembrato così giusto, noi due insieme, uno accanto all'altro ma se qualcuno lo scoprisse, se i Weasley lo scoprissero... Persino Albus che è il suo migliore amico la prenderebbe male, forse è anche quello che la prenderebbe peggio. Ha sempre chiesto di non avvicinarmisi, a me come a tutte le altre ragazze di famiglia, e se per caso scoprisse che Scorpius l'ha fatto, si sentirebbe tradito e non oso immaginare quale reazione potrebbe avere.

Forse soltanto mamma, zia Ginny e Amelia riuscirebbero a stare dalla mia parte, magari anche Vicky, Ted, Lili, Domi, Lucy e Molly, sembrerebbero tanti, ma in confronto a chi sarebbe contrario non rappresentano neanche un terzo. Beh zia Ginny, Amelia e Lils sanno essere molto aggressive quindi potrebbero valere anche doppio nella conta.

L'unico problema ulteriore è che con Amelia non proferisco ancora parola e me ne pento. Eccome se me ne pento. Sono rimasta destabilizzata da quella notizia, due Mangiamorte ancora in libertà che per lo più conducevano un negozio illegale, il loro arresto ha portato ad una serie di altri ed in poco decine di persone che compravano da loro sono state processate. È turbante, sapere che c'è ancora gente in giro che sostiene gli ideali di Voldemort, che ce l'ha ancora a morte con la mia famiglia e di conseguenza con me.

Ma Amelia non c'entra nulla, lo so e lo sapevo, ma avevo comunque bisogno di starle lontana per qualche giorno, giorni che ormai sono finiti. Oggi sono propensa a parlarle, a chiederle scusa per le mie azioni idiote, lei non ha colpe.