Qualsiasi cosa accada | SCOROSE

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Quando la McGranitt ci ha congedato mi sono chiesta che cosa avrei dovuto fare. Andare a presentarmi a qualcuno dei nuovi studenti? Fare finta di non averli neanche visti continuando per le mie? Ma la risposta è direttamente venuta verso di me.

La risposta è formata da quattro persone, tre delle quali conosco più che bene. L'ultimo, un ragazzo che ho inizialmente intravisto tra le righe di Durmstrang, e successivamente a salutare i miei amici e il mio ragazzo.

Si è ormai levato il cappotto rendendosi conto che il clima dentro Hogwarts non è minimamente paragonabile a quello rigido della sua scuola. Ha dei lisci capelli castani ed un viso formato solamente da linee rette su cui risaltano maggiormente i due occhi verdi. Un verde che messo a confronto con quello degli occhi di Albus sembra un colore completamente diverso.

È molto chiaro, potrebbe sfociare quasi nel castano, viceversa quello di Al è intenso come il colore dei smeraldi.

Sul viso, qua e là si riscontrato degli spruzzi di lentiggini, un piccolo naso alla francese e le labbra rosee. Fisicamente assomiglia a Scorpius, una figura slanciata ma sicuramente più esile di lui.

Mi salutano e io lo faccio di rimando riservando un sorriso per il ragazzo che istiga più che altro a una sua presentazione: "Rose giusto?" domanda e come risposta annuisco: "Mi hanno parlato moltissimo di te, piacere Cameron Grengrass." tutto ciò seguito da un baciamano che mi lascia inizialmente destabilizzata mentre il mio volto si tinge di rosso.

"Mi dispiace." continua sorridendo raggiante: "Ma il preside mi sta fissando e se non ti saluto così mi lancerebbe direttamente dalla vostra torre di Astronomia." tutte le parole che dice sono rafforzate da un rigido accento nordico.

Boccheggio non sapendo come rispondere, nessuno mi ha insegnato cosa dire nel caso lo sconosciuto cugino del tuo ragazzo segreto per salutarmi mi baciasse la mano: "È solamente un ragazzo Weasley, non un alieno, ora potresti anche finirla di guardarlo in questo modo." mi rimbecca Malfoy ricavandosi solamente un'occhiataccia.

"Stai tranquillo, dopo averti visto essere ammesso ai G.U.F.O. non mi stupisce più nulla." sorrido affabile mentre noto Amelia reprimere un sorriso del quale capisco perfettamente l'origine: "È il cugino di Scorpius." interferisce mio cugino e dal tono di voce non sembra molto contento di questa presentazione: "Nonché un caro amico di Amelia." aggiunge il diretto interessato con tono smielato facendo accennare ad un sorriso di scherno Albus.

Ritrovo finalmente la voce per risponderli: "E' un piacere." e detto questo ci ritroviamo in gruppo a girovagare per i vari corridoi di Hogwarts mostrando, prima le classi, poi i dormitori ed infine l'esterno al nuovo arrivato a scuola fin quando la luna si mostra per intero in mezzo al cielo scuro e siamo costretti a ritornare in Sala Grande per la cena e il corrispondente smistamento.

Nonostante gli studenti che sono arrivati stamani si fermeranno a Hogwarts solamente fino alla fine di quest'anno la preside, in collaborazione con i professori e i rispettivi presidi di Durmstrang e Beauxbatons hanno deciso di smistarli perché abbiano una casa di appartenenza per questo breve lasso di tempo.

Nonostante siano, come li definirebbe la McGranitt, "ospiti", anche loro dovranno però rispettare le regole della scuola, ritornando al dormitorio prima che il coprifuoco scada, rispettando gli orari delle lezioni mentre, nel frattempo, li sarà concesso ottenere o perdere punti per la propria casa.

Nonostante generalmente nessuno rispetti i posti a sedere e gente di una casa si ritrova a prendere posto nel tavolo di un'altra per questi giorni la McGranitt ci ha richiesto di sederci al nostro rispettivo tavolo e per questo, salutati Al, 'Melia e Scorp, compreso Cameron, vado a posizionarmi tra gli altri Grifondoro.

Davanti a me si siede James e dietro di lui i nuovi ragazzi chiacchierano d'impiedi mentre aspettano l'arrivo della McGranitt che non attende a presentarsi con stretto tra le mani un logoro e rattoppato capello a punta che viene posizionato sul basso sgabello dinnanzi al tavolo dei professori.

"Buonasera a tutti." incomincia richiedendo il silenzio: "Come ormai tradizione di Hogwarts per i nuovi arrivati, prima della cena, parteciperete allo smistamento. Esso viene effettuato dal nostro centenario Cappello Parlante il quale, in base alle vostre qualità, vi collocherà in una delle quattro case di Hogwarts che si dividono in Grifondoro, Tassorosso, Corvonero e Serpeverde." un applauso di leva dai quattro tavoli e questo sembra risvegliare il vecchio capello che improvvisamente spalanca un strappo vicino all'orlo come una bocca da cui incomincia ad uscire una filastrocca che ormai ho sentito e risentito dozzine di volte

"È forse Grifondoro la vostra via, culla dei coraggiosi di cuore: audacia, fegato, cavalleria fan di quel luogo uno splendore." incomincia facendo elevare un sorriso fiero sul volto di tutti noi Grifoni: "O forse è a Tassorosso la vostra vita, dove chi alberga è giusto e leale: qui la pazienza regna infinita e il duro lavoro non è innaturale." mi volto verso i Tassorosso tra i quali intravedo Matt che, differentemente dalle altre volte non sta sorridendo imbarazzatamente ma ha lo sguardo perso sul tavolo, pensieroso: "Oppure Corvonero, il vecchio e il saggio, se siete svegli e pronti di mente, ragione e sapienza qui trovan linguaggio che si confà a simile gente." tra le toghe blu-nero vedo Lucy alzare per un solo attimo gli occhi dal suo libro: "O forse Serpeverde , ragazzi miei" sta per concludere il Cappello Parlante: "voi troverete gli amici migliori, quei tipi astuti e per niente babbei che qui raggiungono fini ed onori." tutte le Serpi sfoggiano il loro caratteristico ghigno, e, una volta che il Cappello ha finito, la preside riprende la parola.

"Man mano che sentirete pronunciare il vostro nome dovrete salire sulla piattaforma e prendere posto sullo sgabello, successivamente io vi farò indossare il Cappello Parlante e starà a lui la scelta in quale casa collocarvi, ma non dimenticate, terrà conto anche del vostro volere, come è successo anche al famoso Harry Potter. Quindi direi di iniziare: Sandy Sances." viene impiegato poco tempo per smistare la ragazza bassetta dai capelli neri che finisce in Corvonero.

Davanti ai miei occhi continuano a sfilare decine di studenti della mia età o più grandi di pochi anni ed in poco tutti i tavoli si fanno più affollati, Cameron viene smistato in Serpeverde come desiderava e successivamente a lui un ragazzo di Beauxbatons dagli scompigliati ricci color cioccolato e gli occhi grigi si siede al mio fianco e sento il suo sguardo bruciarmi addosso, la stessa sensazione di essere osservata costantemente che sentivo questa mattina.

"Bonsoir." lo sento parlare col suo delicato quanto raffinato accento francese, non interamente sicura si stia rivolgendo a me mi volto distrattamente ma quando lo vedo sorridermi mi convinco che sia io la destinataria del suo saluto: "Ehm, salut?" abitando, durante le vacanze, con un bel po' di gente francese, a furia di sentirgli parlare, ho incomincia a comprendere qualche parola: "Ti ringrazio, ma non serve, mio padre è inglese e quindi ho imparato a parlarlo." spiega lasciandomi destabilizzata da quanto facilmente il suo accento francese sia stato sostituito da un'impeccabile pronuncia inglese.

"Ah, certo." sorrido in imbarazzo provando a riportare la mia attenzione sull'ultima decina di ragazzi che deve essere ancora smistata: "Piacere Axel." non mi da il tempo di voltarmi che già si presenta e di conseguenza devo riportare il mio sguardo nella sua direzione: "Rose." "Io James invece." non sono mai stata più felice di così di ascoltare di nuovo la voce di mio cugino, ok, così è un po' esagerato, ma devo ammettere che James mi ha salvato da una conversazione che non avrei voluto intraprendere.

"È un piacere." risponde tranquillamente Axel e detto questo continua a non accennare più parola, anche quando ormai la cena è finita e tutti incominciamo a dirigerci nei nostri rispettivi dormitori, sfiniti dalla giornata trascorsa.

~Smistamento~
Stiamo incominciando a fare la conoscenza di questo nuovo personaggio, Cameron. Che cosa ne pensate di lui? È che ruolo crede avrà all'interno della storia? Gli studenti di Durmstrang e Beauxabatons sono finalmente stati smistati è tra quelli di quest'ultima spicca un ragazzo che sembra avere un certo interesse nel fare la conoscenza di Rose. Come ultimo, cosa credete che passi per la testa di Matt in questo periodo?
Buona Continuazione.

~Sara.

p.s. il prestavolto di Cameron lo trovate nel capitolo: "prestavolti 1".