Siamo seduti sul divano in pelle nera situato al centro del salone dalle alte pareti bianche caratterizzate dalle grandi finestre in vetro. A pochi metri dai noi sorge la spiaggia dalla sabbia dorata su cui si vanno ad infrangere le onde petrolio del mare sulle quali raggi argentei, provenienti dalla luna piena alta in mezzo al cielo, si riflettono.
"Uno romantico." propone Dominique speranzosa che si scelga di vedere il genere di film preferito da lei. Saranno le dieci di sera e abbiamo deciso di guardarci un film ma l'unico problema è capire quale, avendo tutti noi presenti dei gusti completamente differenti tra loro. Alzo gli occhi al cielo, sto incominciando a detestare quel genere di film. Può essere dovuto anche al rapporto attuale dei miei.
"Comico." affermo ricevendo una faccia disgustata da tutti meno Fred che sta dalla mia parte: "Mi fanno più piangere che ridere." afferma Lili scocciata: "Uno storico?" domanda furetto e sbadiglio apposta per fargli capire quanto quel genere di film mi metta sonno al solo udirne il nome: "Un dramma." propone Albus appoggiato da James: "Azione." interferisce la sorella minore.
Abbiamo quasi elencato tutti i generi di film che esistono al mondo senza comunque aver ancora preso una decisione: "Fantascienza?" chiede titubante Lysander mentre, al suo fianco, Lili sussurra: "Nerd." il biondo le da una gomitata nelle costole ed insieme scoppiano a ridere.
La risata viene smorzata in poco tempo da una voce sconosciuta proveniente dalla tv: "Ops." afferma Amelia allontanandosi dall'oggetto per andare a prendere posto in una delle poltrone circostanti al divano: "È già partito un film Horror, che peccato, dovremmo guardare questo." afferma in finto tono dispiaciuto.
Era stata fin troppo silenziosa fino a questo momento.
Un coro di 'no' riecheggia nella stanza ma dopo un'altra decina di minuti di incomprensione decidiamo di arrenderci alla visione del film scelto da 'Melia.
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"Non ce la posso fare." affermo alzandomi da posto per dirigermi fuori dalla casa non riuscendo a sopportare la visione di quel obbrobrio della cinematografia. Avrò gli incubi per minimo trent'anni.
Spalanco la porta d'ingresso in vetro e una volta uscita dalla villetta una folata di vento mi travolge facendomi di conseguenza stringere di più dentro alla decina di coperte che mi avvolgono il corpo.
Prendo qualche respiro profondo osservando il mare dinnanzi a me. Non sono la prima della serata ad andarsene. Domi in compagnia di Lysander sono scappati in camera a dormire già dai primi minuti. Fred dorme più che beatamente sul divano mentre James è più preso a guardare il suo telefono che il film. Albus è pressoché disgustato ma per dimostrare ad Amelia di essere diventato un bimbo grande che non continua certamente a spaventarsi della sua stessa ombra rimanere seduto davanti alla tv anche se credo stia guardando più i suoi piedi che altro. Malfoy è esageratamente annoiato ed Amelia in compagnia di Lili sono le uniche che sembra stiano gradendo il film.
Sento un rumore provenire alla mie spalle e mi giro di scatto spaventata dal possibile arrivo di un maniaco ad uccidere pure me. Dinnanzi però vedo soltanto Malfoy raggiungermi: "C'è un po' troppo freddo per rimanere qui, non trovi?" domanda affiancandomi, mantengo comunque lo sguardo fisso dinnanzi a me. Inconsapevolmente mi trovo a porli una delle mie coperte che inizialmente rifiuta: "Sto sentendo quasi caldo. Ne avrò un centinaio addosso." ribatto per l'ennesima volta riuscendo finalmente a fargliene prendere una.
Le onde del mare assumono un movimento sempre più tranquillo. Si avvicinano a noi per poi ritrarsi immediatamente come se quasi provassero paura a rimanerci troppo vicino. In lontananza non si riescono neanche più a distinguere le acque, dal cielo blu costellato di stelle brillanti.
"Dovrei-" affermo per ritirarmi in casa ma vengo immediatamente fermata: "Scusami." incomincia facendomi voltare verso la sua figura incrociando di conseguenza i miei con i suoi occhi: "Scusa per quello che ti ho fatto passare e per quello che continuo a farti passare." continua facendomi assumere uno sguardo interrogativo che subito dopo si trasforma in uno di consapevolezza.
Di tutte le cose che mi ha fatto soltanto una si continua a presentare all'interno della mia mente come se fosse in loop, le altre, in confronto a quell'avvenimento, neanche me le ricordo.
"È stata colpa mia." taglio corto non volendo proseguire questa conversazione oltre: "È da due anni che mi ripeti che te non centri ed ora cos'è cambiato?" domanda con un debole sorriso in volto: "Ho ragionato." rispondo semplicemente: "Non oso immagine quali ragionamenti tu abbia fatto per arrivare a questa conclusione. È stata colpa mia, ti ho giudicato senza sapere."
Spalanco gli occhi stupita: "Ho avuto l'occasione di parlare molto con tua madre." risponde alla mia occhiata: "Non volevo deluderlo Scorpius." mi esce dalle labbra come un sussurro, qualcosa che sarebbe dovuto rimanere segreto tra me ed il mio cuore: "Lo so." risponde tranquillamente.
"Che poi avevamo tredici anni, quanto vuoi che sarebbe durata?" domanda ironicamente, lui non sa, che se non fosse stato per quello, dalla mia parte staremo ancora insieme.
Ho provato a nascondere i miei sentimenti nei suoi confronti con una maschera d'indifferenza, lo stesso ha fatto lui diventando l'egocentrico che si può incontrare in giro. Ogni volta che parlo con Scorpius seriamente rivedo il ragazzo impacciato per cui ho preso una cotta stratosferica al primo anno la quale non è ancora passata. Ogni volta che lo guardo non riesco a non pensare alle lunghe chiacchierare che facevamo in biblioteca al posto di studiare, agli sguardi fugaci che ci lanciavamo durante le lezioni in comune, al come abbia iniziato a giocare a Quiddich per apparire migliore ai miei occhi.
"Poco." rispondo rassegnata capendo che i sentimenti che provavamo in passato sono diventati a senso unico.
Non ho dovuto accorgermi di essermi innamorata di lui, io lo ero già da tempo.
~rivelazioni~
Allora, in primis vorrei scusarmi di aver pubblicato così tardi il capitolo ma è la seconda volta che lo riscrivo visto che la prima Wattpad me l'ha cancellato misteriosamente. COMUNQUE pian piano i misteri sotto "l'odio" reciproco tra Rose e Scorpius si stanno svelando. Abbiamo scoperto che all'età di tredici anni loro erano fidanzati ma poi Rose, non volendo deludere un qualcuno, ha lasciato Scorpius. Fino ad ora lui non aveva mai capito del perché della decisioni della ragazza ed appunto la accusava di averlo illuso. Bene, ROSE È INNAMORATA DI SCORPIUS. L'HA AMMESSO E L'ABBIAMO SENTITO TUTTI AHHAHA. Chi pensate sia il qualcuno misterioso che è sotto tutta questa storia?
Buona Continuazione.~Sara.
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Qualsiasi cosa accada | SCOROSE
FanfictionLa storia non sarà finita finché tu Rose non deciderai che lo sarà. Mi sono persa tante volte per strada non riuscendo a capire quale fosse quella più veloce per raggiungere casa. Per quanto quel viaggio sia stato duro sono arrivata finalmente alla...