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|Chapter fourty|
"Take a look at my girlfriend
She's the only one I got"

5 aprile 1997

Era passata una settimana da quando la signora Rosier si era presentata a Hogwarts.

L'armadio svanitore era pronto, l'unico problema rimaneva Silente. Il fatto di aver ucciso Pucey, però, non rendeva la cosa più semplice per Draco, anzi. Non voleva rivivere di nuovo quella sensazione, quel senso di colpa.

Aveva un conforto però, ed era Angel.

Le cose non erano perfette e non voleva neanche che lo fossero; Angel stava facendo del suo meglio per capire ciò che provava, le sue emozioni, e lui voleva solo supportarla.

Diceva di aver capito come ci si sentiva ad essere felice. Ogni volta che provava quella sensazione, si indicava il petto come una bambina entusiasta.

Qualche giorno prima, Draco stava camminando per la sua stanza e lei lo aveva fermato a caso, sorridendo, e gli aveva detto: "So perché mi piace che tu sia sempre qui, beh, uno dei motivi."

"Perché?"

Angel aveva alzato il mento come una bambina felice, ridacchiando. "Mi rende felice."

Draco non riusciva a spiegare la sensazione che provava, la tranquillità che stava vivendo in quel momento, nonostante il caos della sua vita. Era tutto ciò che poteva chiedere.

Ma c'era una cosa che non sapeva di odiare.

I doppi appuntamenti.

Era abbastanza sicuro che Angel fosse seduta lì cercando di capire come creare un cappio con il suo tovagliolo.

Era il primo sabato del mese e avevano ricevuto una lettera da Stephen, dove gli chiedeva di uscire con lui ed Ivan. Draco aveva pensato fosse una cosa carina dire ad Angel di accettare e quindi si ritrovarono lì.

Erano in un bar in un quartiere della Londra babbana; il posto era buio e pieno di persone dall'aspetto discutibile, Angel sembrava fuori luogo con il suo vestito rosso.

Stephen e Ivan sembravano elettrizzati da quella situazione, tuttavia, Angel era seduta a fissare il tavolo come se volesse darli fuoco.

Era stato Draco a mantenere la maggior parte della conversazione con i due, Angel intervenne solo per dire a Steph di stare zitto, quando fece un commento giocoso su di lei.

Dio, si comportano come fratelli.

"Oh!" Steph alzò lo sguardo verso Angel. "Prima che mi dimentichi, Ade ti ha lasciato altra roba sulla scrivania."

Draco lo guardò confuso ed Angel si irrigidì sulla sedia di fronte a lui; Steph beveva tranquillamente la sua bevanda, Ivan lo guardava scuotendo la testa.

Angel colpì la gamba di Steph da sotto il tavolo, facendolo gemere e alzare lo sguardo scontroso su di lei, e Draco gli guardò solo più confuso.

Angel sembrava pronta a saltare sul tavolo e strangolarlo, mentre Steph guardava tra l'espressione perplessa di Draco e quella furiosa di Angel, prima di fare un imbarazzante "oh" di realizzazione.

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