Giunti ai piedi della montagna ci riposammo per un po' in un avvallamento, troppo sfiniti per proseguire a lungo. Avevo notato che Gandalf ci aveva portato più a Sud rispetto al punto in cui avevamo iniziato a salire. Quello voleva dire una sola cosa: Moria. Rabbrividii al solo pensiero e sperai che insieme ad Aragorn (stavano parlottando insieme da quando ci eravamo fermati) trovassero una via alternativa. Quando proseguimmo la strada, sempre verso Sud, notai che stavamo procedendo su un sentiero che una volta era stato una strada, pavimentata con grosse pietre bianche. L'aria sembrava più salubre e grandi agrifogli spuntavano qua e la con i loro frutti rossi e le scure foglie tra il resto delle vegetazione. Eravamo arrivati all'Agrifogliere, un tempo abitato dagli elfi e la terra non dimenticava facilmente la loro presenza. Tuttavia ero inquieta e anche Aragorn lo era, lo sentivo. Ben presto ne identificai la causa: non un uccello si udiva cantare eppure quella era una regione in cui la fauna abbondava. Uno strano silenzio opprimeva le terre intorno a noi.
Al tramonto ci accampammo e dopo una breve cena si prepararono tutti a dormire sotto un grosso masso che ci avrebbe celato a occhi ostili. Io uscii dall'avvallamento e mi sedetti su un tronco caduto: mi era toccato il primo turno di guardia. Quando i miei compagni si furono addormentati il silenzio divenne sempre più opprimente. Sentivo il sangue pulsare nelle mie orecchie e anche il fruscio della coda di Billy sembrava un suono fortissimo. Per questo sentii chiaramente quando qualcuno si alzò e mi raggiunse. Legolas e Aragorn non avrebbero fatto così tanto rumore. Boromir si sedette accanto a me e cercai di ignorare la sensazione di piacere del mio corpo al tocco leggero del suo braccio contro il mio.
"Non riesco a dormire con questo silenzio" sussurrò a mo' di spiegazione al mio sguardo interrogativo. Nessuno di noi due parlò per un po', ognuno perso nei propri pensieri. Iniziai a giochicchiare con l'anello di Thorin, lo facevo sempre quando ero nervosa.
"Ti manca?" chiese Boromir
"Sì, molto spesso" risposi guardando l'anello riflettere la luce del sole "A volte mi chiedo se il dolore se ne andrà mai"
"Lo amavi?"
"Credo di sì...ma è tutto durato così poco che ogni tanto mi domando se non sia stato un sogno"
"Ho preso mia madre quando ero piccolo" disse inaspettatamente Boromir
"Mi dispiace" dissi
Lui alzò le spalle: "È stato molto tempo fa, il dolore non se ne va mai del tutto, ma impari a conviverci"
Sorrisi, a modo suo era un modo per rincuorarmi: "Grazie" dissi guardandolo e quando i suoi occhi incontrarono i miei, grigio in grigio, sentii di nuovo quella strana sensazione, una sorta di solletico all'altezza del cuore. Distolsi in fretta gli occhi, guardando il cielo. Notai una nuvola nera davanti a noi...ma si stava avvicinando controvento? Corrugai le sopracciglia, Boromir seguendo il mio sguardo vide cos'aveva catturato la mia attenzione. Improvvisamente capii cosa stavamo guardando.
"Crebain di Dunland!" sussurrai e senza dargli il tempo di reagire trascinai Boromir sotto un cespuglio.
"Cosa?" disse lui girando la testa verso di me e per poco le sue labbra non toccarono le mie. Se ne accorse anche lui e mi guardò con uno strano sguardo ma per fortuna fu distratto presto dai crebain che ci sorvolarono in quel momento. Mi abbassai di più sotto il cespuglio, più vicino a Boromir. La mia pelle sembrava andare a fuoco nei punti in cui i nostri corpi si toccavano. Improvvisamente mi ricordai la sensazione che provavo quando lui mi guardava negli occhi. Era lo stesso, strano, sentimento che provavo quando Thorin mi guardava. Ma non era possibile. Non sopportavo Boromir! E sopratutto non volevo che succedesse di nuovo, una volta mi era bastato.
I corvi ci superarono e uscii rapida dal cespuglio, andando a svegliare Gandalf e Aragorn per avvisarli che le spie del nemico sorvegliavano l'Agrifogliere.
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Miriel dei Dunedain
FanfictionLa storia di Miriel si intreccia con i grandi eventi della Terza Era della Terra di Mezzo. Incontra la compagnia di Thorin Scudodiquercia e anni dopo entrerà a far parte della Compagnia dell'Anello. Lotterà per lasciare andare il passato e per dare...