Wise

43.Vendetta

Ciao a tutti 😊😊 volevo ringraziare tutti, ma proprio tutti per le visualizzazioni e per i voti, in particolar modo
__Andromeda_Black__ e
Pennywise _my_king che con i loro commenti riescono sempre a strapparmi un sorriso. Un grazie enorme anche a Foca monaca_7764 che ha pubblicato un edit( e a me è piaciuto un sacco😍) di questa storia sul suo canale tik tok "wadpadpovita". Grazie anche a firstNemesis che ha recensito "Wise", sotto mia richiesta, nella sua raccolta "senza fiato, recensioni" 🤩 e devo dire che ci sa propri fare.
Grazie, davvero, a tutti... avete fatto di me una Viviana contenta anche se a leggere fino alla fine saranno sempre meno 😄. Comunque vi informo che siamo agli sgoccioli di questa tragedia che a tratti può ricordare  Beautiful, la bella e la bestia e uomini e donne 😱😅🤣... mancheranno si e no solo 575 capitoli alla conclusione...
Scherzo, credo una decina di capitoli in tutto, forse meno e poi... fineee. Ho già  diverse idee sulla prossima storia e penso di importunare ancora Bill Scarsgård come protagonista maschile.
Ora però buona lettura e... chi morirà a questo giro? Mah...😁.
Ps. Questo capitolo contiene delle scene a rating rosso, non per il sesso ma per la viuulenza(io per prima le ho scritte con un occhio chiuso e l'altro aperto🙈), metterò dei palloncini rossi attorno a quel paragrafo... bye😉

Pennywise.

Ero fuori di me; mi sentivo tradito, arrabbiato, deluso... affamato.

-Come ha potuto spezzarmi ancora il cuore?! Con che coraggio ha detto di amarmi stamattina??!-

Mi rintanai sotto la città di Derry e ovunque mi voltassi vedevo lei insieme a quel ragazzetto, mentre si baciavano, mentre si toccavano... mentre scopavano, felici ed innamorati... ed un tremendo mal di testa iniziò a darmi il tormento. Non riuscivo più a ragionare nè a pensare ad altro nonostante sentissi i morsi della fame... il pensiero che quel piscialetto toccasse Alexis, mi stava facendo impazzire. L'emicrania cominciò ad aumentare... credevo che la testa mi sarebbe esplosa da un momento all'altro  ed iniziai a colpire l'aria perché li vedevo li, davanti a me. Gridai, volevo che la smettessero, che si allontanassero l'uno dall'altra ma non serviva a nulla, continuavo ad assistere impotente al loro rituale d'amore e allora iniziai  a sbattere la testa contro al muro, gridando per la rabbia, con il cuore distrutto. Passai così un paio di giorni, dopodiché, sfinito, decisi che era giunto il momento di reagire. Mi sarei ripreso Alexis ma prima dovevo fare fuori la concorrenza. Odiavo Jeremy con tutto me stesso  da quando avevo frugato tra i ricordi di Alex la sera in cui l'avevo conosciuta e se anche quella mattina in cui l'avevo seguito fuori dall'ospedale avevo avuto dei ripensamenti... in quel momento  non ebbi più alcun dubbio; l'avrei torturato ed ucciso!

-Vuoi lasciarmi per lui, eh?! Bene!-

Davanti a me vedevo solo sangue ed il mio lato più oscuro e malvagio stava prendendo il sopravvento.

Lo trovai. Era in un bar di Derry e stava bevendo una una birra seduto su uno sgabello al bancone. Presi le sembianze  di un'avvenente ragazza di circa vent'anni, mora, poco vestita.