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51. Strane, assurde coincidenze

Alexis.

"Quel vigliacco!!" Esordì Eleonore raggiungendo Robert e me sul divano.

"Gli hai fatto il culo?!" Risi.

"No! L'avevo quasi raggiunto... o meglio, la mia mazza lo aveva quasi raggiunto e lui ha pensato bene di buttarsi in un tombino!!" Disse fingendosi stizzita però mi parve di vederla sorridere compiaciuta mentre si tuffava sul divano vicino a noi.

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Credevo l'avrei rivisto di li a poco ma tre ore dopo ancora non era tornato. Provai a chiamarlo ma non rispose allora gli mandai un messaggio: "ehi, flash... Eleonore è andata via, puoi tornare ah ah ah".

Messaggio inviato, ricevuto e letto ma nessuna risposta. Provai con una videochiamata, ma la interruppe.

"Spero sia tutto ok..." e di nuovo messaggio letto ma nessuna risposta.

Ritornai ad essere in ansia e nel mentre andai a fare la spesa girovagando per il supermercato con la mente altrove.

-Ok, non sta uccidendo nessuno... lo so. Ok, non è innamorato di Eleonore... va bene e non credo nemmeno la stia ancora spiando, anche perché  sa di avere vita corta se ci prova di nuovo... ma allora dove diavolo è??!! Perché penso sempre che Gan sia la causa??!-

Dopo mezz'ora il mio carrello era ancora vuoto ed avevo già controllato whats app almeno 160 volte.

-Lo strozzo! Giuro! Gli è  successo qualcosa... lo so... e se non gli è successo niente gli sguinzaglio ancora Eleonore dietro, con la mazza ed io le dò una mano!- e con quel pensiero finale cercai di cacciare via l'ansia.

Provai a chiamarlo ancora, mentre nel frattempo presi un casco di banane in mano... ma nuovamente interruppe la chiamata. Appena dopo mi arrivò un messaggio.

"Scusami, ci vediamo domani"

-Cooooosaaa??!-

"Ma stai bene? Che cosa ti è successo??"

"Sì. Niente. Ti spiego domani"

-Ma che cazz...-

"Vengo da te"  gli annunciai. Lanciai di corsa le banane dove le avevo prese e mollai il carrello a zonzo per il supermercato, pronta a precipitarmi da  lui.

"No!!! Ho detto A DOMANI!!!"

- Chee??! Ma che cazzo di stronzo!!-

"O K ! ! !".

E detto ciò ributtai il cellulare in borsa, inviperita, recuperai il carrello e ripresi il casco di banane lanciandolo con rabbia in fondo al carrello attirando gli sguardi degli altri clienti.

"Beh?? Che avete da guardare??! Non avete mai visto delle banane volanti atterrare in un carrello??!" Abbaiai squadrandoli. Al mio passaggio si spostarono tutti borbottando qualcosa sottovoce. Poi riempii il carrello con le prime cose che mi capitarono a tiro, pagai e me ne andai.

-Ed io che mi preoccupo per lui!! Che si fotta!!- ma per quanto cercassi di non pensarci, una brutta, bruttissima sensazione, iniziò a farsi strada dentro di me.

Tornai a casa e trovai mia zia, seduta al tavolo della cucina, piangere disperata.

"...Z-zia... cos'è successo?... Dove sono Eddie e Ben??" Chiesi avvicinandomi lentamente.

Scosse la testa in lacrime guardandomi; era sconvolta. Mi sentii mancare, come se tutto il sangue del mio corpo, improvvisamente, fosse precipitato nei miei piedi e  mi sedetti accanto a lei.