PrologoHo sempre suddiviso la mia vita in due parti ben distinte, il prima e il dopo la morte di mia madre.
Con precisione ne ricordo solo una, il dopo, il prima è svanito insieme e lei.Per comodità le distinguo con dei colori: il prima giallo e verde, e il dopo, grigio e nero.
Dopo di lei la mia visione del mondo è cambiata, ho cominciato ad odiare tutto ciò che mi ricordava lei, senza rendermi conto che ricordarla era la mia salvezza.
Non ho più visto la luce infondo al tunnel e la mia vita è andata a pezzi senza nessuno che ricomponesse il puzzle.
Nella mia vita la cosa che facevo più spesso era scrivere, scrivevo e scrivevo finché la mano non reggeva più.
Scrivevo e sognavo che la mia vita fosse bella e felice come quella dei miei temi scolastici e che non fossi perennemente ingoiata dal rancore per me stessa.
Papà mi ha sempre detto che sono troppo dura con me stessa e con il mondo ma mi comporto come quest'ultimo si è comportato con me.

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Amore e odio
ChickLitSophie ha avuto un'infanzia memorabile nella grande città di Manchester finché alla tenera età di cinque anni non ha perso sua madre in un incidente stradale. Suo padre ha sempre lavorato molto e rimanendo per lo più sola, dalla solare bambina che...