Odio e Amo - Non posso stare senza di te

Capitolo 99

Bryce è in piedi davanti a me che mi fissa e al suo fianco c'è Megan che lo abbraccia dalla vita. Alex fa rimbalzare lo sguardo tra me e loro.

<< Hai visto che bella coppia che sono? >> mi domanda. Due dei miei migliori amici, mi hanno tradito. Perché?

<< Perché stai facendo questo? >> domando a Bryce. Lui mi guarda senza dire una parola per poi voltare lo sguardo verso Megan.

<< Visto che si baciano e si amano tutti, che ne dici di un bacino, principessa? >> sputa acido Alex avvicinandosi a me.

<<Giusto per ricordare i bei tempi >> ride sfiorandomi le labbra con le sue. Mi allontano il più possibile da lui, ma essendo legata, non posso andare da nessuna parte. Alex scoppia a ridere per poi baciarmi una guancia.

<< Hope, un bacino innocuo non farà di certo incazzare il tuo adorato Demon >> dice per poi afferrarmi per un braccio e sbattermi conto la parete alle mie spalle. Sono sul punto di vomitare. Incomincio a tremare tutta, quando le sue mani si posano sulla mia vita spingendosi verso di me, sentendo la sua erezione strusciare sulla mia coscia.

Avrei preferito morire piuttosto che essere toccata da lui. Piuttosto che sentire le sue mani viscide suo mio corpo.

Guardo oltre le sue spalle vedendo Bryce e Megan guardarmi. Nei loro occhi vedo passare un lampo di tristezza, di rabbia. I pugni di Bryce sono serrati lungo i fianchi, mentre Megan sembra guardare quasi con odio suo fratello. Sento una mano scendere sul sedere per poi stringerlo e l'altra mano posarsi sulla mia guancia asciugandomi le lacrime che continuano a scendere ininterrottamente.

<< Mandiamo a fanculo il passato principessa, ricominciamo da capo. Solo tu e io. Ti ho odiato all'inizio, volevo vendicarmi. Ma col tempo ho iniziato a provare qualcosa per te. So che ti ho fatto del male, che ti ho mandata via in quel modo. Ma l'ho fatto solo perché avevo un irrefrenabile voglia di scoparti ancora e ancora >> bisbiglia sulle mie labbra bagnate dalle mie lacrime << Ho soltanto voluto vendicarmi, lo voglio tutt'ora ma, posso tenersi con me >> mormora sfiorandomi la guancia con il naso.

<< Tu mi hai violentato brutto bastardo. Non ti ho mai amato e mai ti amerò >> urlo voltando il capo deviando il suo bacio che era diretto sulle mie labbra. Ma lui, con un gesto della mano, volta la mia testa nella sua direzione per poi poggiare le sue labbra con violenza sulle mie. Gemetti, ma per il dolore dello schiaffo che mi ha appena tirato, facendomi sentire il sapore del sangue in bocca e sulla lingua.

<< Puttana, baciami o giuro che ammazzo te e tutti quelli che ami. Compresi solo >> urla indicando Megan e Bryce per poi sbattermi con più violenza sulla parete fatta interamente di mattoni che graffia la mia pelle. Si allontana e finalmente ritorno a respirare.

<< Voi due >> dice indicandoli << State qua e sorvegliatela. A qualsiasi movimento sbagliato che fa, ammazzatela >> dice Alex uscendo dal capannone.

Rimango sola con Megan e Bryce << Vi prego, lasciatemi andare. Non dirò niente a nessuno di voi due. Ve lo prometto >> giuro, e l'avrei fatto. Cado in ginocchio, sono stanca e mi fa male tutto il corpo scosso da continui brividi e tremore.

<< Mi fidavo di voi >> mormoro tirando su col naso << Bryce eri il mio migliore amico. Anche tu Megan >> dico singhiozzando.

<< Hope >> sussurra Bryce fissandomi. Perché si comporta così?

<< Amore, dobbiamo farlo adesso >> dice all'improvviso Megan.

Fare cosa? Vogliono uccidermi?

<< Ok, controlla la porta. Tieni questa >> dice Bryce tirando fuori dalla giacca una pistola. La passa a Megan che si posiziona davanti alla porta dove prima è uscito Alex. Vedo Bryce venire verso di me

<< Cos...cosa stai facendo? >> balbetto appiattendomi di più alla parete. Lo vedo tirare fuori dalla tasca una chiave per poi aprire le catene che bloccano le mani. Sta succedendo tutto così di fretta.

La mia vista è offuscata dalle lacrime che non mi permettono di vedere cosa stanno facendo. Sbatto le palpebre più volte, vedendo le spalle di Megan rivolte verso di noi e Bryce che mi fa un piccolo sorriso.

<< Adesso fai quello che ti dico. Tieni le braccia dietro la schiena come se fossi ancora legata. Anche se dovesse farti qualcosa ti prego Hope...non reagire, non ti muovere. Fidati di noi >> mi supplica con lo sguardo, e nonostante tutto, io mi sono sempre fidata di lui e lo farò anche questa volta. Annuisco soltanto.

<< Sta arrivando >> dice Megan in preda al panico.

<< Meg, nascondi quella cazzo di pistola >> ringhia tra i denti.
<< Allora vediamo un po'. Sono andato un attimo a rinfrescarmi le idee e a farmi una dose. Sai...mentre mi facevo, mi è venuta un'irrefrenabile voglia di ammazzarti, ma anche di fotterti. Magari tutto davanti a loro >> sghignazza tirando su col naso appoggiato alla la porta.

Viene verso di me con passo deciso. Mi afferra per i capelli facendomi alzare da terra, passandomi una mano sulla coscia, poi sulla pancia per poi portare le sue luride mani sul seno. Guardo Bryce che con lo sguardo mi dice di stare ferma. Sto cercando in tutti i modi di non muovermi, ma le sue mani mi toccano ovunque, provocandomi conati di vomito. << Non toccarmi stronzo >> urlo tirandogli una ginocchiata nelle parti basse.

Nonostante ho ancora le catene ai piedi, riesco benissimo a muovermi se sto in piedi. Lo vedo accovacciarsi dal dolore per poi subito dopo, vederlo alzare e stringermi le mani alla gola. Pessima idea quella del calcio. Non riesco a respirare.

L'istinto mi dice di portare le mie mani sulla gola per cercare di allentare la presa, ma qualsiasi cosa avesse in mente Bryce, volevo fidarmi.

<< Principessa, non dovevi farlo. Se non posso averti io, non ti avrà nessun'altro >> ringhia sulle mie labbra.

Succede tutto in un attimo. Un rumore sordo, uno sparo e un dolore lancinante alla gamba. Mi ha sparato. Il respiro mi si ferma, i brividi ricoprono la mia pelle.

Una macchia di sangue ricopre i miei jeans bianchi ormai diventati rossi.

<< Ops, scusa dovevo mirare in alto. Beh dai, almeno così soffri un po >> ridacchia. Vedo Bryce e Megan sbiancare in viso.

<< Date una ripulita. Tutto questo sangue mi da sui nervi >> sbraita contro di loro.

<< Dobbiamo fermare l'emorragia >> dice Megan ad Alex. Vedo quest'ultimo guardarmi per poi rivolgere la parola a Megan << Fallo e non rompere i coglioni >>

Porto le mani sulla gamba cercando di alleviare il dolore. Merda!!! Le mani.

<< Chi cazzo l'ha slegata? >> dice venendo verso di me.

<< Da sola >> dico. Non voglio mettere in mezzo loro. Per uno strano motivo mi fido di loro, altrimenti non mi avrebbero aiutato a slegarmi o con la gamba. Sento Megan che mi stringe la cintura che si è tolta dai pantaloni, facendo scattare la testa verso di me spalancando gli occhi.

<< No >> sussurra con occhi lucidi.

<< Tu brutta troia che non sei altro. Non fare scherzetti con me >> mi urla in faccia spingendo Megan e afferrandomi per i capelli.

Urlo per il dolore alla gamba che sanguina nonostante Megan abbia fermato l'emorragia. Faccio una cosa che probabilmente avrebbe segnato la fine della mia vita. Sputo in faccia a Alex, per poi tirargli un colpo di catena che penzola ancora dalle mie mani. Lui molla la presa dai miei capelli, facendomi cadere per terra.

<< Puttana >> urla. Cerco di strisciare verso la porta con la gamba dolorante, cercando di alzarmi. Ma il dolore è talmente insopportabile che inizio a sentire meno le forze.

<< Sei morta >> ulula Alex. Sento un altro sparo, pensando che mi avesse ancora sparato, ma quando sento l'urlo disperato di Megan...

Mi volto vedendo per terra Megan e...tra le sue braccia, Bryce.

<< No... >> singhiozzo, sentendo il cuore spezzarsi in mille pezzi.

Bryce.