Odio e Amo - Non posso stare senza di te

Capitolo 70

La strada è buia. L'unica cosa che illumina la strada , sono delle lanterne poste ai lati della strada costeggiata da alberi e neve.

<< Siamo arrivati >> esulta Logan parcheggiando davanti a una villa. Se dalle foto era bella, dal vivo è indescrivibile. E' in pietra con enormi vetrate al posto delle finestre. Il vialetto che porta all'entrata, è composto da pietre con ai laterali fiori e piante e delle luci che illuminano il cammino.

Mentre i ragazzi iniziano a scaricare le valigie, io e le ragazze entriamo dentro notando che all'interno è tutto addobbato e il camino è...accesso? Siamo arrivati tutti adesso, come è possibile che sia accesso?

<< Ehi, Bryce >> lo chiamo quando mi passa affianco posando le valigie per terra << Perché c'è il camino accesso? >> vedo che scambia un'occhiata con Logan che è appena entrato, per poi riportare lo sguardo sul mio.

<< Ho chiesto al proprietario se poteva accenderlo per noi dato che arrivavamo tardi, tanto lui abita a dieci minuti da qua >> dice guardando Bryce, per poi sorridermi.

<< Esatto >> conferma Bryce. Mhhh, farò finta di credergli.

Dove siamo noi, si trova la cucina a vista che è immensa, con il soggiorno che occupa il restante spazio, anche questo enorme. Ci sono tre divani bianchi che da qua, sembrano veramente morbidissimi e comodi. Un mobile posizionato a parete con sopra una tv al plasma che sembra quella del cinema talmente è grande. Alla mia sinistra, c'è il camino che fa scoppiettare la legna. Il soffitto è fatto interamente di legno e pietra con dei led incastonati all'interno. Di fronte a me c'è la porta finestra che da sul lago e la scala in vetro che va sia al piano terra, dove presumo ci sia la piscina e la sauna, e sia al piano di sopra dove ci sono le camere e i bagni che ho scoperto essercene cinque.

<< Mi sono innamorata di questa casa >> dice Megan guardandosi attorno con la bocca spalancata, più o meno la reazione che abbiamo avuto tutti.

<< Ho portato le tue valigie sopra, tranne quella che mi hai detto di lasciarla qua >> m'informa Bryce, per poi salire le valigie sue e di Megan. La valigia che non gli ho fatto salire, è quella contenente i regali per loro.

Salgo al primo piano, notando le innumerevoli porte. Dove ha portato adesso le mie cose Bryce? Sto per chiamarlo, ma poi noto la prima porta alla sinistra della rampa, aperta, vedendo la mia valigia per terra e una sul letto. In fondo al corridoio, c'è la vetrata che occupa l'intera parete dove si vede il panorama, i bagni, e la scala sulla destra che porta al secondo piano dove ricordo dalle foto che si trova la palestra e una specie di sala cinema che avremo utilizzato sicuramente.

<< Questa casa è una reggia >> dice Melody scendendo dalle scale << Sopra c'è il cinema in poche parole >> squittisce allegra, a lei è sempre piaciuto il cinema, per lo meno da quando l'ho conosciuta io.

<< E' veramente stupenda questa casa >> dico osservando i dettagli delle pareti che sono in pietra con dei dettagli in oro, sul serio?

<< Hope, Melody >> sentiamo Tyler chiamarci << E' il momento dei regali, sono le due del mattino e ho sonno. Quindi portate il vostro culo giù >> borbotta, facendoci scoppiare a ridere.

Meno male che in aereo ho dormito sette ore, perché adesso non ho nemmeno un po di sono. Sono stanca, quello si. Ma sonno, no.

Scendiamo, trovando già tutti gli altri seduti sul divano con davanti a loto innumerevoli pacchi regalo. Per fortuna che ho detto a Bryce di lasciarla giù la valigia, altrimenti sarei dovuta salire a prenderla e, non è molto leggera.

<< Allora, tocca a me prima consegnarli >> esulta entusiasta Melody.

Due ore, siamo sommersi dagli scarti delle confezioni dei regali, da fiocchi decorativi e regali. I regali sono stati tutti azzeccati. Sia da chi li ha fatti, sia da chi li ha ricevuti.

Io alle ragazze ho fatto un regalo uguale al mio che avevo presto tempo fa quando sono andata a fare shopping. Si tratta di un pigiama composta da un pantalone e una canottiera con delle foche sulla tavola da surf. Ma il pezzo forte, è la parte superiore. Una foca enorme stampata al centro, con gli occhi in 3D che se schiacci si illuminano. Appena le ragazze l'hanno visto, sono scoppiare a ridere, Megan compresa, dicendo che l'avrebbero indossato più tardi.

A Logan ho preso una polo e un cappellino dell'Adidas, dato che ultimamente li sta facendo crescere e per tenere il ciuffo usa un cappello di lana che è veramente orribile, almeno adesso è più o meno alla moda.

A Tyler una tuta della Nike rosso fuoco, suo colore preferito e una maglietta anche questa della Nike, ma nera.

A Bryce ho presto una smartbox di quattro giorni per due persone, in un paese a piacimento dell'America. Appena ha visto di cosa si trattava, mi ha letteralmente soffocato nel suo abbraccio, stessa cosa Megan dato che Bryce ha già detto che ci sarebbe andato con lei.

Io ho ricevuto due regali da ogni coppia. Melody e Logan, mi hanno regalato una crema al cioccolato, abbinato con il profumo: e una collana con la fragola che ho subito indossato.

Megan e Bryce, quando ho visto il regalo, sono diventata rossa come un pomodoro. Ovviamente sapevo che lo zampino era di Megan, perché Bryce dalla sua espressione non ne sapeva nulla. Mi hanno regalato un completino sexy, molto sexy che penso che non avrei mai messo. Un completo bianco di raso, con i reggicalze con un fiocchetto rosso.

Con Demon l'avresti messo eccome.

Rose e Tyler mi hanno regalato un buono Spa, e degli stivali col tacco che, ricordo che una volta li avevo visti a Rose, ricordandomi che me ne ero innamorata, e adesso eccoli qua.

<< Noi abbiamo un altro regalo per te >> dice Bryce scambiandosi un occhiolino con Logan, Tyler e le ragazze.

<< In che senso? >> chiedo alzandomi guardando prima Bryce e dopo Logan. Vedo le ragazze guardarsi, per poi voltarsi verso di me e sorridermi.

<< Vai nella tua stanza >> dice Logan. Come se avessi messo il turbo, salvo le scale più veloce della luce, pero poi aprire la porta della mia stanza, vedendola come era prima. Ma poi, un pezzetto di carta sul letto, attira la mia attenzione. Mi avvicino prendendolo con mani tremanti e con il cuore in gola.

"Ti avevo promesso che sarei tornato" Il mio cuore inizia a battere come un tamburo, le mani tremano, lo stomaco si contorce.

<< A me non dai il regalo di Natale? >> sento una voce alle mie spalle. Non può essere.

Mi giro e...ditemi che è un sogno? Il mio corpo trema, la mia anima pure. La sua presenza ha questo effetto su di me, e l'avrà sempre. Mi sta squadrando dalla testa ai piedi. Indosso ancora l'abito rosso della cena e gli stivali col tacco lungo fino a sopra il ginocchio, proprio quelli che ama lui.

Sento le lacrime scendere sulle mie guance, i polmoni serrarsi facendomi mandare il respiro.

Lo vedo camminare in modo lento verso di me, non staccando mai gli occhi dai miei. Faccio scivolare gli occhi sul suo fisico, notando che è più muscoloso, più imponente.

Lo amo, più di ogni altra cosa al mondo, e non smetterò mai di farlo. Amo ogni sua imperfezione, amo la sua bellezza, il suo essere perennemente imbronciato. Amo Demon Cooper.

I capelli sono perfettamente rasati ai laterali e più lunghi sul ciuffo; le labbra rosse e carnose, sono incurvate all'insù; gli occhi, il mio punto debole, sono di un blu scuro, come il mare in tempesta.

Dovrei mandarlo via, dirgli che mi ha fatto soffrire, dirgli che avevo bisogno di lui al mio fianco. Ma non riesco, non potrei mai più allontanarlo da me, anche se lo volessi, non ci riuscirei.

Indossa una maglione bianco a collo altro, un giubbotto di pelle, e dei jeans neri con gli immancabili strappi sul ginocchio e delle semplici sneakers.

Bello, perfetto, reale.

<< Barbie >> mormora poggiando una mano sulla mia guancia, asciugandomi le lacrime.

La sua voce e le sue mani calde e lisce a contatto con la mia pelle, mi provocano una scarica elettrica in tutto il corpo.

Mi sei mancato.