Due anni dopo...Sono le quattro del pomeriggio e sono a casa da sola. Mio padre è uscito con Chloe, Logan è al cinema con Melody e Demon è in palestra.
Vado in cucina a prepararmi un frullato. Sta per arrivare l'estate e i raggi solari incominciano a scaldare le giornate che iniziano a essere più lunghe e soleggiate.
Sono due anni che da quel giorno.
Due anni da quando sono finita in ospedale per colpa di quegli uomini.
La sera stessa che sono stata portata in ospedale, la voce si è sparsa ovunque. Quello che mi era successo è passato in tutti i telegiornali del città. Sono riusciti a identificare i sei uomini che erano sia alla festa di capodanno, sia al Buco.
Li hanno arrestati condannandoli all'ergastolo per diversi reati che hanno commesso nel corso della loro vita. La polizia mi aveva chiesto di andare in tribunale e testimoniare contro di loro, ma non ci sono riuscita.
Non volevo ritrovarmi davanti quelli uomini. Non volevo rivedere l'odio nei loro occhi.
Sono riusciti a intercettare anche altre persone che lavoravano con loro, ma non sono mai arrivati a lui.
Quando mamma è venuto a saperlo, ha preso il primo volo disponibile per Miami ed è venuta da me. È stato bello rivederla ma, stavolta c'era qualcosa di diverso. El suo sguardo.
Era rabbia, vendetta.
Ero stata dimessa dieci giorni dopo. Il dottore mi aveva detto che la "riabilitazione" sarebbe stata lunga è abbastanza dolorosa. I punti sulla pancia, si sono rimarginati quasi in un mese e mezzo, mentre la ferita al rene, ha impiegato più tempo.
Dopo quella promessa che ci siamo fatti io e Demon, lui è stato al mio fianco ogni secondo, minuto. Ogni giorno era sempre pronto a rialzarmi, ad abbracciarmi quando avevo un incubo.
Ne abbiamo passate di ogni: la sua gelosia è aumentata in modo disumano in questi anni.
Se fosse per lui, avrebbe spaccato la faccia anche a Logan, Bryce e Tayler; ogni volta che mi facevano un complimento. Demon mi ha seriamente detto che la colpa se è geloso, era mia. Forse un po' è vero.
Da quando sto con lui, ho imparato ad apprezzarmi. Ho imparato ad amarmi ed essere più flessibile sugli auto giudizi che mi infliggevo. Con l'aiuto delle ragazze, ho imparato a truccarmi meglio, e non come facevo all'inizio.
Ho imparato a vestirmi abbinando i colori e non sembrando una nuvola arcobaleno.
Le litigate con Demon non sono mai mancate, ma ogni volevamo del sano sesso che lui chiama "sesso di rappacificazione". Già il sesso, con lui non manca mai. L'abbiamo fatto in qualsiasi posto.
Per non parlare di quando Demon ha affittato un'intera sala cinema solo per fare l'amore. Tipico suo.
Con lui ho imparato a non avere più paura degli altri. Ho imparato ad amarmi, a vedermi bella, ad accettarmi. Solo grazie a lui. All'inizio è stato difficile. Ero spaventata di tutto, perfino di quello che pensavo o provavo. Lui non ha mai avuto una relazione stabile. Ha imparato molto da me, come io ho imparato molto da lui.
Con lui ho perso tutte le mia battaglie già in partenza. La prima volta che l'ho visto, ho pensato che fosse uno stronzo, lo è tutt'ora, ma c'è una differenza. Lui mi ama, come io amo alla follia lui.
Siamo partiti col piede sbagliato, ci stuzzicavano, litigavamo. Poi dopo l'incidente che ho avuto, dopo essere stata in coma due mesi, lui è scappato. È scappato da me.
Non l'ho più visto per quasi cinque mesi, i mesi più lunghi della mia vita. Si era dato la colpa per quello che mi era successo, ma non è mai stata colpa sua. Mi ha spiegato del perché se ne fosse andato da me. Quando mi ha spiegato che l'aveva fatto per me, il mio cuore ha iniziato a battere come un tamburo nella mia cassa toracica.
Non avrei mai smesso di dire che l'amavo, ma nessuno poteva cancellare il mio passato. Nemmeno lui.
Non poteva cancellare Alex...nessuno poteva.
Se ripenso agli ultimi anni prima che incontrassi lui, vedo solo buio. L'unico spiraglio di luce è stata mia mamma. Dopo aver conosciuto Demon, tutto è cambiato. Le prime parole che mi sono venute in mente quando ho incrociato i suoi occhi per la prima volta, sono state: rabbia, buio.
Io non ero perfetta, e non lo sono tutt'ora. Non lo sono mai stata, ne in passato ne ora. Sono me stessa grazie a lui, ma anche grazie ai miei migliori amici Melody, Logan, Bryce, Tyler, Rose e... Megan. Mi sono sempre rimasti accanto. Mi hanno sempre dato forza.
Demon ha fatto tanti errori, che hanno influito su di lui e su di me. Non sarà mai l'uomo perfetto, ma sarà sempre il mio uomo. L'uomo che con le sue imperfezioni, completa le mie.
Prendo il frullato andando in giardino, notando che la porta che da sulla piscina è socchiusa. Forse l'avrà dimenticata Demon o Logan. Appena sarebbero tornati, glielo avrei chiesto. Una volta in giardino, devo ammettere una mano sugli occhi per ripararmi dai raggi solari.
Non ho voglia di andare di sopra a prendere gli occhiali da sole. Attraverso la piscina sedendomi all'ombra. Questa casa è diventata la nostra. Mia, Demon, Logan, e Melody. Mio padre ha deciso che andando avanti con l'età, non riusciva a gestire una casa così grande, anche se aveva i domestici.
Così ha preferito lasciarla a me, Demon e Logan.
Un giorno, io e Demon gli abbiamo detto che stavamo insieme. All'inizio papà fece finta di essere sorpreso, per poi ammettere che lo sapeva già. Stessa cosa Chloe.Poi mi sono ricordata che mia madre mi aveva detto che lui l'aveva già capito da molto ed era felice.
Lui e Chloe ci sono trasferiti a pochi metri da noi, in una casetta un po' più piccola. Appena abbiamo saputo che la casa sarebbe rimasta a noi, non abbiamo perso tempo a dire anche a Melody di venire ad abitare con noi, essendo la ragazza di Logan e mi a migliore amica.Ha accettato subito, ammettendo quanto amasse quella casa e quando fosse felice di stare sempre con me e Logan, e anche con Demon.
Bevo il mio frullato, rilassandomi sulla poltroncina che da sulla piscina. All'improvviso sento dei rumori provenire alla mia sinistra. Mi alzo controllando, non notando nulla.
Sarà stato il vento, penso.
Così mi risiedo godendomi la leggera brezza di vento, ma di colpo, qualcuno mi mette una mano davanti la bocca per non farmi urlare.
Incomincio a dimenarmi sentendo cadere a terra il bicchiere che avevo appoggiato sul tavolino, e ribaltare la poltrona che colpisco con una gamba. Sento le energie mancare sempre meno, la testa leggera e vuota, il corpo che non reagisce.
Poi il buio.
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Odio e Amo - Non posso stare senza di te
Genç Kız EdebiyatıHope Evans. Dopo essere stata abbandonata dal padre dopo un evento accaduto, cambierà città per frequentare il College. Si trasferirà a Miami, nella casa dove vive il padre insieme alla Moglie Chloe e i suoi due figli Logan e Demon. Con Logan andr...