Odio e Amo - Non posso stare senza di te

Capitolo 42

In testa mi rimbombano le parole orribili che ha detto Demon. 

Avevo detto a Melody che sarei andata a chiamare Logan e Demon per andare a scuola dato che era già tardi. Ma appena li ho sentiti parlare, mi sono nascosta dietro al pilastro per non farmi vedere. Volevo soltanto ascoltare cosa dicevano. Ma è stata decisamente la cosa meno intelligente di tutta la mia vita. Erano seduti su una sdraio, Demon che si toccava nervosamente i capelli mentre fumava e Logan che lo guardava affranto. 

Di tutto quello che si sono detti, le uniche cose che mi sono rimaste in testa da ormai ore, sono state le sue parole. 

" Non me ne frega un cazzo di lei. Mi piace scoparla."

Queste parole hanno fatto male più di qualsiasi altra cosa. Mi  sarei aspetta di sentire da chiunque, ma non da lui.

Quando l'ho visto alzarsi e incamminarsi verso di me, anche se lui sapeva che io non ero la, per poco non svenivo. In modo in cui ha detto quelle cose, la sua mandibola serrata e contratta, lo sguardo buio e torbido nel suo sguardo, mi hanno fatto venire la pelle d'oca, ma in negativo. 

La sera prima, stanotte e stamattina, era un Demon completamente diverso dal solito. Era dolce, solare, sorrideva, era spensierato. Ma quello che ho visto stamattina, non era più lui. 

E' successo troppo in fretta, le sue parole, Logan che dice a suo fratello che se deve farmi soffrire e meglio lasciarmi andare. Non volevo che Demon mi lasciasse andare, ma se quello che ha detto è quello che pensa di me, allora l'avrei lasciato andare io. Ma stavolta per sempre, non sarei ritornata più da lui come ho già fatto una volta. 

Vorrei che quello che penso, fosse vero. Ma so che lasciarlo andare, è l'ultimo dei miei pensieri. Forse allontanarmi da lui, mi farà bene. Stargli lontano, non parlargli, non guadarlo, mi servirà. 

Il mio cuore batteva così forte che per un minuto ho avuto paura che potessero sentirlo anche loro a questa distanza. Si è spezzato in mille pezzi. Io, la ragazza innamorata di uno stronzo che pensava che potesse cambiarlo, che potesse farlo innamorate della ragazza ingenua e sbagliata. 

Non sono arrabbiata con lui per quello che ha ammesso ad alta voce. Sono delusa. 

I suoi "sei mia", "solo io", erano solo una grandissima presa per il culo. Ha ottenuto quello che voleva da me, ovvero scopare. Come Alex. 

Senza rendermene conto inizio a singhiozzare. 

Sono chiusa nel bagno della scuola da ormai un'ora. Ho detto a Melody che avevo matematica, ma non era vero, cosa che ha capito anche lei, perché prima di lasciarmi, mi ha abbracciata dicendomi che stasera dopo la festa avrebbe dormito da me, così gli avrei raccontato tutto. 

Prima di entrare in bagno, ho visto Demon ficcare la lingua in bocca a Megan. Lui da vero stronzo, ha voltato lo sguardo verso di me facendomi l'occhiolino e palpandole il sedere.  

Se non fossi stata suo punto di piangere, probabilmente sarei andata da lui per tirargli un calcio nelle palle. Ma vederlo con lei, mi ha fatto scoppiare in un fragoroso pianto di ormai quasi due ore. 

Lui è così, è abituato ad avere quello che vuole, anche se riceve un no come risposta, lui sa come ottenerlo lo steso. 

Il mondo in cui mi ha presa in giro, in modo in cui mi ha detto che io non ero come le altre, che io ero molto di più. Era tutta una finzione. Sono stanca di essere trattata così da tutti, da lui, da Alex. Non voglio più essere debole, non voglio più aver paura, non  voglio più soffrire. 

Stasera sarei andata a quella dannata festa, e se ci fosse stato anche lui, gli avrei fatto vedere che non me ne importava nulla di quello che ha detto. Deve sapere che lui non ha nessun controllo sulla mia vita. 

Dubito che lui sa che ho ascoltato la conversazione. Spero solo che Logan non gli ha raccontato nulla. 

Devo solo evitarlo. Se dovesse venire lui per primo da me, gli vomiterei addosso tutto quello che ha detto a Logan.