Odio e Amo - Non posso stare senza di te

Capitolo 1

Due settimane dopo la notizia che fossi incinta...

Sono sdraiata sul divano in giardino che mi godo il leggero fresco che sposta i miei capelli e mi solletica la pelle. Da questa mattina, in realtà da quasi una settimana, c'è un via vai eccessivo in casa.

Demon mi ha detto che non mi sarei dovuta preoccupare. Quando gli ho chiesto perché lui e gli altri facessero sempre avanti e indietro da casa alla macchina, mi ha detto che voleva ristrutturare qualche stanza in modo da renderla accessibile alla nostra bambina. 

Così in questi giorni non ho fatto nessuna domanda e mi sono affidata a lui e Logan. Poi però un giorno, ad aiutarti si sono uniti Bryce e Tyler.

Ho pensato che stessero realizzando qualcosa di grosso, ma quando ho visto che Demon trascinava dei lunghi fili di...luci, non ci ho capito più nulla e ho lasciato perdere. 

Sono davanti alla specchio che fisso il mio corpo avvolto da un mutandine in pizzo bianco, come il reggiseno che rende i miei seni più gonfi e sodi per la gravidanza. 

Mi sposto da un lato, in modo tale che possa vedermi di profilo. Osservo il mio pancione che col tempo aumenta sempre di più.

Sfioro la pelle della pancia, accarezzandola per poi sorridere tra me e me.

<< Io e papà ti amiamo già tanto piccola Evelyn >> sussurro creando un cuore immaginario sul pancione. 

<< E io amo tantissimo le mie donne >> mormora Demon alle mie spalle, facendomi spaventare.

Lo vedo avvicinarsi con occhi felini, facendo scendere lo sguardo sulle mie gambe nude, per poi salire sul pancione, vedendo il suo sorriso allargarsi, per poi soffermarsi sul mio seno che, con le dita traccia il contorno del capezzolo che al suo tocco si indurisce. 

<< E' legare mangiare la propria donna? >> domanda con voce rauca, facendomi voltare verso lo specchio, con la schiena premuta sul tuo torace << Perché io ti mangerei a ogni cazzo di ora. Specialmente adesso che sei tremendamente sexy >> soffio sul mio orecchio, procurandomi brividi sulla pelle che lui nota. 

Mi circonda i fianchi con le braccia, per poi avvolgere le mie mani con le sue poggiate sul ventre.

<< Sarai una mamma perfetta >> dice, osservandomi dal riflesso dello specchio che, riflette me in intimo e lui con indosso un pantalone nero strappato sulle ginocchia e una maglietta bianca anch'essa nera che mette in risalto i suoi pettorali e le braccia gonfie e tatuate.

Ultimamente Demon è andato molto in palestra. Dalla prima volta che l'ho visto, il suo corpo è cresciuto molto. Ha molta massa muscolare sulle braccia che sui pettorali. Per non parlare degli addominali che sembrano scolpiti nel bronzo. La sua pelle è più scura e i suoi capelli più lunghi. 

<< E tu un papà perfetto >> ammetto poggiando la testa sul suo petto. Mi bacia il collo per poi salire sulla mandibola e mordermi l'orecchio. 

Dalla mia bocca esce un sospiro, sentendo Demon ringhiarmi nell'orecchio e qualcosa muoversi nei pantaloni.

<< Ti scoperei molti volentieri su ogni superficie di questa casa ma, ora devo uscire a fare delle cose. Stasera fatti trovare pronta che andiamo a mangiare fuori con tutti gli altri >> dice, per poi depositarmi un bacio tra i capelli, e mettersi in ginocchio davanti a me.

Le sue parole mi provocano brividi e eccitazione. Ma quello che fa dopo, fa schizzare il mio cuore fuori da petto.

<< Lo sai che la tua mamma è la donna più bella che ho visto in tutta la mia vita? Appena nascerai e la vedrai, te ne innamorerai all'istante, proprio come ho fatto io >> sussurra poggiando la guancia sulla pancia, per poi baciarla tutta facendomi il solletico con la leggera barba che ha. 

Da quando sono incinta, si rade la barba molto spesso. Lo fa perché così, come ha detto lui, può strusciare le guance sulla mia pancia, senza farmi arrossare la pelle. 

Lui e i suoi piccoli gesti, mi fanno innamorare ogni giorno di più.

E' da ieri sera che continua a parlare di questa cena con tutti i ragazzi e i nostri genitori. Certe volte ho come la sensazione di trovarlo con la testa tra le nuvole, mentre altre volte è agitato o di fretta.

Sorrido quando mi schiaccia un bacio sulle labbra forte e da svenimento con ovviamente lo schiaffo sul sedere, per poi farmi l'occhiolino e avviarsi alla porta. 

Ma prima di uscire si volta verso di me << Vestiti di bianco >> dice. Di bianco? Dalla mia espressione confusa, capisce che non ho capito << Nel ristorante dove andiamo ogni sera ha un tema diverso. Stasera ha il tema bianco. Quindi saremo vestiti tutti di bianco >> spiega, facendomi spuntare un sorriso sulle labbra. 

Annuisco, per poi vederlo scomparire oltre la porta che chiude alle sue spalle. La cosa che mi fa sorridere e insospettire, è il fatto che Demon non ha mia eseguito una guida o una regola che non sia stata imposta o dettata da lui. 

Accarezzo la mia pancia, per poi andare a controllare cosa ho di bianco da indossare.

Per i capelli e il trucco mi sarei fatta aiutare da Megan e Melody. Invece Rose e Tyler insieme agli altri, ci avevano detto che ci avrebbero aspettati direttamente al ristorante.

Quando Melody ha scoperto che doveva guidare, all'inizio ha sbuffato. Non vuole ammetterlo ma, anche lei sa di essere un vero pericolo quando è sulle quattro ruote. Lo è quando gira a piedi, figuriamoci alla guida. 

Così Megan si è proposta di guidare al posto. Ho gioito dentro di me senza darlo a vedere. Sinceramente avere un altro incidente, è l'ultimo dei miei pensieri. 

Specialmente adesso che cresce dentro di me la mia piccola...Barbie. 

Sto per diventare mamma. 

Ancora non ci credo.