<< Si, lo voglio >> pronuncia Demon sorridendomi e stringendomi la mano dove ha infilano finalmente l'anello.
<< Vi dichiaro marito e moglie. Adesso può baciare la sposa >> non ha nemmeno il tempo di finire la frase il prete, che Demon schiaccia le sue labbra sulle mie, come se fosse in astinenza da anni.
Ci baciamo a lungo, allontanandosi solo per poter prendere Evelyn in braccio e coccolarla tra le nostre braccia.
<< Adesso sei mia moglie. Mia e soltanto mia >> sussurra al mio orecchio facendomi venire i brividi su tutto il corpo.
<< Lo sono sempre stata >> ammetto accarezzandogli quel filo di barda che lo rende terribilmente sexy da star male.
<< Ma adesso non puoi più allontanarmi da me o lasciami >> dice con un ghigno sulle labbra.
<< Ti amo >> soffio sulle sue labbra. Sentiamo Evelyn che sorride facendo spuntare il secondo dentino che sta crescendo.
<< Stanotte ti terrò sveglia Hope. Ho voglia di farti urlare >> mormora in modo tale da non farsi sentire dagli altri e da Evelyn, anche se ancora è molto piccola per capire.
Il tramonto alle nostre spalle è stupendo. Il cielo è striato da colori che tendono dal rosso fino all'arancione, per poi diventare giallo e rosa. Il rumore delle onde che si infrangono sulla nave e gli uccellini che volano e cinguettano, rendono tutto questo ancora più magico.
Le sedie e i tavoli sono foderati da tulle bianco e tiffany che alla luce del tramonto lo rende ancora più lucido e brillante. Su ogni tavolo che un vaso con fiori bianchi, rosa e azzurri e le posate d'argento con i rispettivi piatti e portate.
Una volta accomodati ai tavoli, è iniziato i momenti dei discorsi.
Mamma non la smetteva di piangere, stessa cosa Chloe e le mie amiche. Papà ci ha augurato tanta felicità e...quando ha detto che avrebbe voluto altri nipoti, per poco la mascella non toccava terra. L'idea di avere altri bambini con Demon mi elettrizza. Ma non so se lui ' della stessa idea.
Penso di averne la conferma quando si fa spazio sotto il tavolo con la mano tramite tutti gli strati del vestito, per poi stringermi il ginocchio e salire su verso le mutandine che, accarezza facendo pressione sul mio punto bollente e voglioso di lui.
Lo sento avvicinarsi al mio orecchio << Sei fradicia piccola >> sussurra stuzzicandomi ma non penetrandomi << Voglio che mi fai vedere quanto sarai bagnata appena ti porterò in camera >> mormora mordendomi l'orecchio.
Penso di essere diventata di diverte tonalità di rosso e improvvisamente sento caldo. Molto caldo.
Due ore più tardi, stiamo salutando i nostri amici e genitori. Demon prende in braccio Evelyn con delicatezza che si era addormentata nel passeggino insieme a Olivia.
Abbraccio forte mio fratello, dicendogli quanto gli voglio bene, per poi fare la stessa cosa con Megan e lasciato un bacio dolce e tenero sulla fronte della mia nipotina che dorme con il polline in bocca tra le braccia di Megan.
<< Sei pronta per essere scopata tutta la notte? >> domanda Demon palpandomi un seno. Mi guardo in giro per vedere se qualcuno ci ha visto, ma per fortuna non c'è più nessuno.
Una volta che la cena è stata servita, non mi piaceva che il personale stesse in piedi in torno a noi. Non perché mi sentissi a disagio, ma perché non mi è mai piaciuto che altre persone dovessero badare a me o servirmi il cibo.
Così, ringraziandoli e complimentandomi con loro, li ho lasciati liberi di tornare nelle loro stanze a riposarsi.
Stiamo camminando mano nella mano fino alla nostra stanza e una volta entrati, Demon mette sotto le coperte Evelyn per poi lasciargli un bacio sulla testa, stessa cosa faccio io.
Lo vedo socchiudere la porta della sua stanza, avendo una suite con 4 camere, per poi controllare ancora Evelyn e voltarsi verso di me con occhi carichi di lussuria e fuoco, che mi fa deglutire rumorosamente e incendiare il sangue.
<< Ora sei tutta mia >> ringhia, accorciando la distanza tra di noi.
La mia vita da quando c'è lui è completamente cambiata in meglio. Ricordo la mia vita senza di lui. Ricordo il buio che dominava nella mia vita e sulla mia anima.
Ricordo quando l'ho visto per la prima volta sull'uscio della porta, cos'ì indisciplinato e pieno di se. Ricordo quando mi ha baciato la prima volta, pensando che fosse stata la prima e ultima volta.
All'inizio pensavo che non sarebbe più successo, ma che in fin dei conti ci speravo. Volevo sentire ancora il suo sapore sulle mie labbra, volevo sentire il suo odore sulla mia pelle, il suo tocco sul mio corpo.
Ho cercato in tutti i modi di dissuadere quei sentimenti, quello che sentivo per lui. Ma più lui mi girava attorno, più mi rendevo conto di essermi innamorato di lui.
Ero talmente innamorato di lui, che non mi interessava se mi trattava male, che mi faceva piangere continuamente. Anche se mi feriva costantemente, non riuscivo a fare a meno di lui.
Demon non era soltanto l'uomo che ho amato come nessuno prima dall'ora. Demon mi ha riportato in vita. Mi ha dato una ragione per rimanere su questa terra. Mi ha fatto conoscere la speranza e la fiducia nelle persone.
Sono passati diversi anni dal primo giorno che ho incrociato i suoi occhi. Ogni giorno è come se fosse il primo. Lo amo come se fosse il primo. ho bisogno di lui come se fosse il primo giorno che l'ho incontrato.
Sorrido tra me e me, guardando l'uomo che è diventato, e la donna che mi ha fatto diventare.
<< Sempre >> mormoro. Le sue mani scivolano sul retro delle mie cosce, prendendomi in braccio e allacciando le gambe alla sua vita, quel poco che riesco con questo vestito. E come se mi avesse letto nel pensiero << Dobbiamo togliere assolutamente questo coso. Ti preferisco nuda >> sussurra sulle mie labbra.
Lo amo.
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Odio e Amo - Non posso stare senza di te
Chick-LitHope Evans. Dopo essere stata abbandonata dal padre dopo un evento accaduto, cambierà città per frequentare il College. Si trasferirà a Miami, nella casa dove vive il padre insieme alla Moglie Chloe e i suoi due figli Logan e Demon. Con Logan andr...