→MAY'S POV←
'6 giorni dopo.'
''May, svegliati...'' Sento sussurrare.
Apro lentamente gli occhi e trovo il viso di mia madre a pochi centimetri dal mio che mi sorride.
''Noi dovremmo andare altrimenti perderemo l'aereo...'' Continua a tenere la voce bassa.
Ma che giorno è oggi? Domenica?
Oddio domenica! I miei genitori devono partire e io sono ancora a letto.
Mi alzo il più in fretta possibile e goffamente mi sistemo i capelli.
''Scusatemi! Mi ero dimenticata!'' Mi copro il viso con le mani e scuoto la testa.
''Tranquilla!'' La sento ridere.
''Papà? è in macchina?'' Chiedo e mi strofino gli occhi.
''Si, sta aspettando me, voleva che ti avvisassi.'' Si alza dal letto e va verso la porta.
''Devo salutarlo!'' Dico e corro giù per le scale e per poco non inciampo nelle mie pantofole.
Esco di casa in pigiama e corro verso l'auto che fortunatamente è ancora nel nostro giardino.
''Papà!'' Urlo e apro la portiera.
''Eccola la bella addormentata!'' Dice e esce dall'auto.
Tiro fuori la lingua. ''Potevate anche svegliarmi!'' Dico e mi volto verso mamma che ora sta uscendo di casa. ''Davvero avrei potuto aiutarvi con le valigie...'' Lo abbraccio.
''Non importa...'' Mi stringe. ''Amy, dovremmo andare...''
''Okay, May se hai bisogno di qualcosa chiamaci, ti abbiamo lasciato un po' di soldi nel caso ne avessi bisogno.'' Mamma si sta guardando nervosamente in torno.
''Tutto okay?'' Le chiedo e guardo papà che quasi ride in macchina.
''Si si, mi sembra di aver preso tutto, ti ho già detto di chiamare?'' Dice passandosi una mano tra i capelli.
''Si!'' Rido. ''Due volte da quando mi sono svegliata e almeno dieci in tutta la settimana.''
''Lo so sono nervosa...'' Prende un respiro profondo.
''Su dai...'' La guido verso l'auto, le apro la portiera e lei entra.
''Grazie, altrimenti non ci sarebbe mai salita da sola!'' Scherza papà e lei lo fulmina con uno sguardo.
''Scusa se sono preoccupata di lasciare May a casa da sola per una settimana!'' Dice nervosa.
''Io starò bene, poi ho sempre i miei amici qui.'' Sorrido. '' State tranquilli, salite sull'aereo e ritornate tra una settimana con il nonno, okay?''
''Okay!'' Mi sorride mamma e mi da un bacio sulla guancia.
Le chiudo lo sportello e papà mette in moto. Mi metto accanto alla porta di casa e vedo la macchina che lentamente percorre tutto il viale.
Li continuo a salutare con la mano poi vedo mamma sporgere dal suo finestrino.
''Tesoro stai attenta! Chiama spesso!'' Mi urla e io inizio a ridere.
''Ciao!'' Urlo in risposta e l'auto esce completamente dal nostro viale e si mette in strada.
Rientro in casa e chiudo la porta dietro di me.
Vado verso la cucina e prendo il latte dal frigo, lo verso in una tazza e infine prendo i biscotti.
Nel silenzio e mentre inzuppo i biscotti nel latte ripenso a tutto quello che mi è successo in questa settimana.
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The Secrets Of The Past
Fanfiction''Riuscirò a capire la mia vita? Perché è tutto così complicato?"