→MAY'S POV←
Anne ci accoglie calorosamente in casa e va subito in cucina a preparare per tutti. Noi ragazzi ci sediamo sul divano in salotto e iniziamo a vedere qualche programma televisivo.
''Vado a chiedere a Anne se ha bisogno di aiuto.'' Dico a Niall e mi alzo dal divano.
Vado in cucina e la trovo alle prese vicino ai fornelli.
''Ti serve una mano?'' Chiedo timidamente e lei si volta e mi sorride.
''Cara, non preoccuparti.''
''No, vorrei aiutare.'' Mi guarda e mi passa una scodella con delle uova e mi dice di sbatterle.
Lo faccio ma poi una voce maschile cattura la mia attenzione.
''Non riesco a far partire quella fottuta lavatrice.'' Entra in cucina Harry, con la sua voce dura.
Si accorge della mia presenza e si addolcisce leggermente.
''Scusa May, vado a vedere cosa ha combinato.'' Anna si allontana dai fornelli e esce dalla cucina.
''Sono pessimo nei lavori di casa.'' Dice e io sorrido continuando il mio 'lavoro' .
''Non credevo ti avrei trovata a preparare una frittata nella mia cucina.'' Scherza e si mette dietro di me.
Prende la mia mano nella sua e mia aiuta a girare.
''Tranquilla, mia madre ritornerà tra dieci minuti se non di più, credo di avergli rotto un elettrodomestico.'' Poggia la sua testa sulla mia spalla e lo sento ridacchiare.
''Vergognati, sei un ventenne che non sa farsi una lavatrice.'' Lo prendo in giro.
''Da quando, tu prendi in giro me?'' Fa il finto offeso e io continuo a girare ridendo.
''Credo che si siano sbattute un po' troppo le uova.'' Ci fermiamo dal girare e a me viene da ridere.
''Spero che venga comunque buona.'' Arriccio il naso.
''Io non saprò farmi una lavatrice, ma tu sei una diciassettenne che non sa cucinare.''
''Quasi diciottenne.'' Puntualizzo e lui scuote la testa sorridendo.
Anne arriva dopo un po' e Harry lascia la stanza.
Prepariamo tutto, apparecchiamo e i ragazzi iniziano a sedersi in tavola.
Harry non pronuncia una parola, ha indossato di nuovo la sua maschera da duro.
''Signora Horan era tutto buonissimo.'' La elogia Liam.
E Harry prova disprezzo, credo si per l'aggiunta del cognome 'Horan' .
''Mi fa piacere.'' Dice e inizia a sparecchiare.
Harry si alza e va via, senza dire nulla.
Aiuto Anne e i ragazzi ritornano sul divano, dopo un po' qualcuno suona al campanello e la donna di casa va ad aprire.
Dopo qualche secondo riconosco il Signor Thomas e cerco di mantenere la calma.
Niall mi raggiunge subito, sono felice che abbia capito al volo che avevo bisogno di lui.
Il Signor Thomas mi nota e sorride, viene verso di me con il volto sorpreso.
''May? Sei davvero tu?'' Mi abbraccia e io ricambio. ''Che sorpresa!''
Ci stacchiamo e io mi sento più tranquilla quando Niall mi prende la mano per darmi sicurezza.
''Ciao Signor Thomas.'' Dico semplicemente.
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The Secrets Of The Past
Fanfiction''Riuscirò a capire la mia vita? Perché è tutto così complicato?"