Capitolo 36.

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MAY'S POV

''Come posso parlare di un sentimento che non ho ancora capito? Davvero, non sono mai riuscita a capire a pieno il suo significato, cercare di capirlo è come avventurarsi in labirinto di cui probabilmente non troverai mai l'uscita.

Nella vita esistono vari tipi d'amore, si può intendere come amicizia, amore verso la propria famiglia, un amore tra idolo e fan o amore come vero e proprio sentimento che lega due persone.

Se ora qualcuno mi chiedesse di parlare d'amore sarei confusa su quale tema di esso, elencato prima, dovrei soffermarmi.

Potrei parlare delle mie nuove amicizie e di come io ami alcuni ragazzi che ho conosciuto qui a Londra, potrei parlare di come amo la mia famiglia, soffermarmi sull'amore  che lega me e un ragazzo dai capelli rossi conosciuto anche come Ed Sheeran, oppure parlare di Lui.

Ecco cosa mi frega, Lui, perché se qualcuno mi chiedesse: di che colore è per te l'amore? Io risponderei: verde.

Verde come i suoi occhi.

Quegli occhi che mi guardano come nessuno ha mai fatto prima, quegli occhi che sono duri, gelidi all'apparenza ma che nascondono qualcosa di dolce e puro, nascondono l'amore.''

Mi blocco dallo scrivere e guardo la parete bianca difronte a me.

''Credo che questo sia il suo significato. L'amore è voltarsi verso di Lui e scoprire che  stava già  guardando te. L'amore è quella sensazione che provi quando i suoi occhi sono fissi nei tuoi e tu sorridi senza neanche accorgertene, quando Lui ti fa stare bene senza neanche sapere come, quando Lui di abbraccia e tu vorresti fermare il tempo e far durare quel momento per sempre, perché  lì tra le sue braccia ci stai maledettamente bene che è come se ti trovassi a casa.

Non ho mai avuto una casa fissa, vorrei tanto che Lui lo diventasse, perché quando è con me , è come se un po' di tutto lo schifo che ci circonda diventasse paradiso.

Ma so che è impossibile, perché siamo troppo incasinati, io per prima, io troppo rotta per poter essere sua.

Ed eccomi qui ha riempire le righe di questo tema parlando di Lui, ma è inevitabile. Non credevo che qualcuno potesse entrarmi così sotto la pelle, ma ci è riuscito ed ora è come se ogni mio pensiero fosse suo.

E io a volte mi sento di impazzire. Non so se questa storia mi faccia più bene o male. Stargli accanto è come sentirsi protetta, ma se va via il mondo mi crolla addosso. Mi manca, mi manca da neanche un maledettissimo giorno. Mi è mancato il suo abbraccio all'inizio delle lezioni, mi è mancato sentirlo vicino.

Sono arrabbiata, ma non voglio perderlo.

Maledetta me e la mia confusione.

L'amore fa soffrire, forse anche tanto, ecco perché Lui non lo ritiene un sentimento spensierato. Sono io a farlo soffrire?  Lo sta facendo con me.

A volte penso che io non sia importante come Lui lo è per me. Ma infondo perché dovrei esserlo?

Ho le idee confuse, non sapevo che amare fosse così splendido, complicato e distruttivo per una persona.

Non so se quello che ho scritto abbia davvero senso, ma ho cercato di far uscire tutto ciò che sta passando nella mia mente, e si sa, la mia mente è come quelle biblioteche stracolme di libri, che contengono i più svariati pensieri.

Solo ora capisco che la maggior parte dei libri al suo interno parlano di Lui, magari ci sarà anche un nostro di libro, magari finirà con un 'Ti amo' sussurrato dalle sue labbra. ''

The Secrets Of The PastDove le storie prendono vita. Scoprilo ora