→MAY'S POV←
"Devo accompagnarti davanti casa?'' Mi chiede mentre guida.
''Si, tranquillo mio padre non c'è.'' Guardo lo schermo del mio cellulare e mi è arrivata una chiamata da un numero sconosciuto.
''Non è per quello, non voglio che ti senti imbarazzata.'' Alza le spalle.
Devo proporgli della cena.
''Senti...'' Dico sottovoce. ''Parlando dei miei, mia madre mi aveva chiesto se volevi venire a cena da noi, sta sera.'' Non lo lascio parlare. ''Lo so, lo so, non sei obbligato, gli dirò che non puoi, hai già altri impegni, solo che credo mia madre tenga al fatto di conoscerti, ma tranquillo e...'' Mi blocca coprendomi la bocca.
Lo sento ridere. ''Voglio venirci.'' Blocca la macchina davanti al mio cancello.
''Davvero?'' Dico da sotto la sua mano e lui la sposta.
''Si.'' Mi sorride e mostra le sue adorabili fossette.
''Oh grazie, ne saranno felicissimi, però, dimmi che sarai te stesso, non voglio che cambi per piacere ai miei.''
''Sarò sempre Harry.'' Mi tranquillizza e io gli do' un bacio sulla guancia.
''A sta sera allora.'' Sorrido.
''A sta sera Daisy.'' Mi bacia la guancia anche lui.
Io scendo dall'auto e lui va via.
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''May, puoi venirmi a dare una mano in cucina?'' Mi urla mia madre dal piano di sotto.
Sono le 17 del pomeriggio e da quando gli ho detto che Harry aveva accettato non fa altro che cucinare, spolverare e mettere in ordine tutta la casa.
Mi stacco dai i miei libri e decido di andare ad aiutarla.
''Cosa devo fare?'' Chiedo e la vedo alle prese con i fornelli.
''Metti questa tovaglia sul tavolo e inizia ad apparecchiare, in modo che sia tutto pronto, viene alle 20 giusto?'' Mi passa una tovaglia bianca.
''Si, ma tranquillizzati, sarà solamente una cena.'' Faccio come mi ha detto.
''Lo so, ma io adoro organizzare questo tipo di eventi.'' Mi sorride e io vorrei allontanarmi il più presto possibile dalla cucina.
Ho una nausea insopportabile, non ho toccato cibo perché non ce la facevo a buttare giù un boccone senza che lo volessi risputare subito dopo, l'unica cosa presente nel mio stomaco è il caffè di sta mattina.
In questo periodo sto mangiando poco, non ho davvero l'esigenza di fare un vero e proprio pasto sostanzioso.
Dopo che tutto sembra essere pronto sono le 19 e io decido di andarmi a preparare.
Mi faccio una doccia e vado in camera per vedere cosa indossare, nel frattempo sento il campanello suonare, deve essere arrivato mio padre.
Decido di mettere un vestito marroncino chiaro senza spalline che cade un po' aderente e mi arriva a metà coscia, un paio di tacchi neri, mi trucco come il mio solito e lascio i capelli al naturale. Non metto nulla per coprire le spalle, starò in casa e qui sembro stare bene così. Per completare tutto metto un paio di orecchini neri rotondi e mi spruzzo un po' di profumo.
Scendo al piano di sotto e trovo tutta la mia famiglia in salotto. Mia madre è bellissima, indossa uno dei suoi completi giacca e pantalone blu scuro con degli orecchini argento così come le scarpe col tacco. Mio padre indossa dei pantaloni grigio, con una camicia bianca e la cravatta dello stesso colore dei pantaloni e mio nonno, un maglioncino sul verde scuro e dei pantaloni neri.
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The Secrets Of The Past
Fanfiction''Riuscirò a capire la mia vita? Perché è tutto così complicato?"