Capitolo 57.

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MAY'S POV

La video chiamata è terminata ma io sono ancora sul letto a pensare a tutto quello che è appena successo e tutto quello che mi ha detto.

Bussano forte alla porta. "May, tutto okay?" È Niall, non rispondo subito, cerco un fazzoletto nelle tasche e mi ripulisco gli occhi dal trucco colato. "Io lo sapevo che non era una buona idea." lo sento dire. Bussa ancora.

''May, apri.''

Mi alzo e decido di aprirlo, non mi da neanche il tempo di dire una parola che mi prende un braccio e mi stringe al suo petto.

''Scusami se ho permesso di farlo fare.''

''Sto bene.'' Cerco di sorridere. '' Abbiamo solo parlato.''

''Hai pianto.'' Dice ovvio.

''Non lo vedevo da un po' sai che sono emotiva.'' Ridacchio.

''So anche che non sai mentire.''

''L'ho perso per sempre.'' Mi arrendo e poggio la testa sul suo petto. ''Ora voglio scendere giù e far finta che non sia successo nulla. Devo darmi solo una ripulita.'' Ci stacchiamo.

''Il bagno è di là.'' Mi indica una delle stanze e io annuisco.

''Niall...'' Lo chiamo prima che inizi a scendere le scale. ''Tu non mi hai mai vista in questo modo okay?'' Indico la mia faccia. ''Se qualcuno ti chiede come è andata, digli che ho un sorriso che va da un orecchio all'altro.''

''Ma...''

''Niall, fai cosi.'' Dico ed entro in bagno.

Circa dieci minuti dopo ho completamente ripulito il mio viso da tutto il nero che avevo sotto gli occhi e scendo le scale per raggiungerli.

La testa mi sta scoppiando e non volevo che accadesse anche il giorno del mio compleanno. Ormai è andata, tutto finito.

Cazzo sono i miei diciotto anni e io voglio veramente passarli a piangermi addosso?

Fanculo tutti.

Fanculo Harry.

Devo divertirmi.

''Louis mi spieghi perché questa casa è un labirinto?'' Ritorno in salotto e spero che il mio viso sia più raggiante che mai. Tutti mi stanno fissando. ''No perché per trovare il bagno ci ho messo una vita.'' Sbuffo.

Nessuno dice una parola.

''Beh? Volete passare la serata a fissarmi?'' Inizio a ridere. ''Louis hai della buona musica e degli alcolici?'' Okay penseranno che sono impazzita.

''Si...'' Dice titubante.

''Ho pensato che i miei diciotto anni non ritorneranno più indietro e quindi, perché non rendere tutto questo una vera festa?'' Allargo le braccia.

''Tu non sei May.'' Si alza Ashton. ''Satana esci da questo corpo.'' Mi scuote e tutti iniziano a ridere.

''Ah. Ah. Ah. Non sto scherzando su! Alzatevi...'' Tiro su Caris e Calum. ''Divertiamoci sul serio.'' Li guardo e li abbraccio entrambi dalle spalle.

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''Io credo che vomiterò.'' Dice Tiffany.

Niall inizia a ridere. ''Tesoro tu non reggi l'alcol.''

Siamo tutti stesi sul pavimento e sono le 23.30 e non credevo che in meno di un ora si potesse bere così tanto.

''Mi fate schifo.'' Commenta Michael. ''Andate a sbaciucchiarvi in un angolo della casa.'' Butta giù un altro sorso di liquore.

The Secrets Of The PastDove le storie prendono vita. Scoprilo ora