→ NIALL'S POV←
"Io lo uccido." Mi porto il telefono all'orecchio, cercando di chiamare per l'ennesima volta May.
"Qui risponde la segreteria telefonica di..." Riattacco.
"Fanculo." Impreco e lancio via la palla che ho in mano. Questa viene subito afferrata da Liam che è appena uscito dagli spogliatoi con Dave.
"Ancora nulla?" Mi chiede appena è davanti a me.
"Secondo te?" Lo fulmino con lo sguardo.
"Calma, forse vuole solo stare da sola." Cerca di ranquillizzarmi ma niente potrebbe farlo.
"No Liam, non deve stare da sola okay? Non ora, peggiorerebbe solo tutto e io vorrei limitare i danni, cosa poco probabile perché ormai il peggio ė stato fatto. Il non sapere dove stia ora mi fa impazzire okay? E non ditemi di stare calmo perché non ci riesco, l'unica cosa che ci riuscirebbe sarebbe togliere dalla faccia della terra, una volta per tutte Harry, giuro che se me lo trovo davanti non riuscirei a controllarmi." Mi prendo la testa fra le mani. "Non potete capire come stava sta mattina, era felice e lo ero anch'io per questo, voi non sapete niente e..." Alzo il volume della voce."Diamine, si merita un po' di felicità anche lei!" Le parole rimbombano nella palestra vuota.
"Dici che non la supererà come si superano tutte le altre rotture?" Dave ha un tono preoccupato e da quando ha saputo tutta la faccenda, il suo umore è letteralmente cambiato.
"Per lei non era una semplice storia, credetemi, non lo era." Sospiro.
"Sai se le ragazze l'hanno contattata?" Liam prende il cellulare dai suoi pantaloncini, siamo tutti in divisa ma dato che nessuno di noi era in grado di sostenere un allenamento, Dave, come capitano ha deciso di rimandare tutto.
"Caris mi ha mandato dei messaggi, non risponde."
"Tiffany? Intendo dire, come sta? Lei è stata anche il mezzo con il quale Harry ha fatto tutto questo." Liam digita qualcosa al cellulare. "Avverto Michael, se ricordi, è stato l'unico a tranquillizzarla quando è successo quel casino in hotel."
"Buona idea." In effetti mi era sfuggito di controllare se gli altri ragazzi sapevano qualcosa. "Beh Tiffany è scossa, lei era lì con le più buone intenzioni e si è trovata coinvolta."
"Ragazzi." Mi interrompe Dave, non ha parlato molto, sembra uno dei più preoccupati.
Io e Liam lo guardiamo.
"Vi ricordate quando siamo andati da Niall per pranzo e May ha ricevuto quella notizia che l'ha distrutta?" Entrambi annuiamo. "Era la perdita di un suo caro amico giusto?"
"Si, Luke, continua." Lo incito.
"Da quel che ho capito, erano inseparabili, migliori amici e cosa fai quando stai vivendo un periodo buio?" Ci guarda, sperando che affermiamo il suo concetto.
"Ne parli con il suo migliore amico."Dico quasi parlando con me stesso.
"Esatto." Dice ovvio.
"Tu pensi che..." Liam aggrotta le sopracciglia.
"Si." Non ho mai visto Dave più sicuro.
"Quindi è andata..." Mi alzo in piedi.
"La tomba è l'unica cosa che le rimane di lui." Tutti e tre ci guardiamo, consapevoli del fatto che questa sia la cosa più probabile che abbia potuto fare.
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→ DAVE'S POV←
"Scendo io." Ci ho pensato per tutto il tragitto e credo che andare da lei sia la cosa più giusta da fare.
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The Secrets Of The Past
Fanfiction''Riuscirò a capire la mia vita? Perché è tutto così complicato?"
