Allison
L' incontro è stato veramente duro. Avevo pensato il peggio per mio cugino ma alla fine ha vinto. Ora io e i miei amici con Chase vicino al ring aspettando con ansia"Comunque sei stato bravissimo". Dico ancora sorridendogli.
"Grazie Allison". Dice guardandomi di sfuggita.
So benissimo che per lui sarebbe una grande opportunità e spero il meglio per lui. "Scusateci per la lunga attesa". L'allenatore sale sul ring, insieme a Morgan, che rimane come tutta la durata dell'incontro serio non trasmettendo niente di niente. "E' stato molto difficile decidere e devo dire che Aron Morgan ha fatto la scelta molto ragionevole" Comunica facendo saltare un battito per l'ansia di sapere.
"Lui ha deciso di scegliere non uno ma ben due ragazzi".
Oh merda.
Quindi potrebbe avere due cazzo di possibilità.
Guardo mio cugino li in piedi, non reagendo a quello che ha appena detto. Così sospiro e con le dita incrociate e piena di speranza, guardo dritta il ring.
"Una sola cosa non ammetto". Per la prima volta interviene Morgan, facendomi sentire quella voce maledettamente perfetta e sensuale.
Il suo sguardo ricade sui possibili vincitori con serietà.
"Non ammetto in alcun modo, la disubbidienza. La competizione su chi è più bravo. Usare strategie per arrivare chi sa dove. Poi il resto lo approfondiremo sui dettagli, ma intanto volevo avvisare prima di dire chi verrà con me." Annuncia duro, mettendo le braccia conserte facendo evidenziare i suoi muscoli."Alli lo stai letteralmente mangiando". Mi prende in giro la mia amica. "Senti chi parla, quella che per tutto l'incontro sta sbavando dietro a quel moretto". Gli faccio l'occhiolino ridacchiando.
Lei arrossisce, dandomi un pugno sul braccio, facendomi ridere ancora di più." Concentrati su tuo cugino idiota!". "Oh si tu invece concentrati sul moretto".
"Chase Baker e Alex Collins, verrete con me nella mia palestra a partire da domani alle diciassette. Congratulazioni". Sgrano gli occhi appena sento il nome di mio cugino. Il suono delle urla e degli applausi riempiono la palestra. Senza battere ciglio io e i miei amici ci buttiamo su Chase ancora incredulo. "Ce l'hai fatta!". Grido saltando sul posto, facendolo ridacchiare. "Ancora non ci credo". Commenta sciogliendosi dall'abbraccio. "Congratulazioni Baker".
Sentiamo la voce di Alliot mentre applaude. "Che vuoi?" Domando guardandolo male. "Oh ma che abbiamo qui, una micettina che difende il suo cuginetto". Mi sbeffeggia, facendomi serrare i pugni. "Stai zitto Scott e torna dai tuoi amici di merda". Commenta mio cugino difendendomi.
Il suo sguardo si indurisce e i suoi occhi sono puntati ormai su Chase. "E' solo fortuna Baker, ma stai certo che non finisce qui. Ti spezzerò con le mie stesse mani". Poi si gira verso il mio migliore amico, squadrandolo, per poi mordersi le labbra. "Tyler Ruiz attento al tuo culo, posso essere molto aggressivo". Dice con fare allusivo facendomi scattare.
"Tu brutto pezzo di merda, come ti permetti a dire queste cose a Tyler". Lo spingo furiosa con il cuore a mille. "Tu ragazzina-"Si avvicina pericolosamente verso di me, facendomi deglutire. "Allison!". Chiudo gli occhi sbattendo la fronte contro qualcuno.
"Basta così." Mi immobilizzo appena sento quella voce. " È meglio che vai o non sarò clemente Scott". La mia migliore amica mi prende delicatamente il braccio, facendomi indietreggiare. "Ei stai bene?" Mi domanda preoccupata. Annuisco mentre fisso quelle larghe spalle muscolose. "Ma che vuoi? Non stavo facendo un bel niente". Si giustifica infastidito.
Da parte di Morgan sento un risatina bassa ma allo stesso tempo inquietante. "Va via o parlerò con tuo padre Scott. Non te lo ripeto più". Lo avverte facendo aumentare la tensione.
"Al diavolo bastardi". Esclama frustrato andandosene via verso i suoi amici. Tiro un sospiro di sollievo appena si allontana.
"Quello stron-"
"Sei molto coraggiosa a metterti contro ad un pugile come lui signorina". Mi irrigidisco appena sento la sua voce così vicina, facendomi tremare leggermente le gambe. "Bhe lui invece è stato un maleducato con mio cugino". Ribatto con quel poco di determinazione che mi è rimasta."Alli". Mi rimprovera Chase, ma io non posso farci niente, è stato un tale stronzo quel bastardo da quattro soldi. "Questo è vero". Risponde Morgan avvicinandosi a me, facendomi solo che sospirare dalla sorpresa. In quei vari secondi noto una certa assomiglianza di quel ragazzino.
Ancora ricordo quel giorno al parco. Lui seduto per terra sotto l'albero da solo con un blocco di disegno fra le mani. Quel ragazzino era così spento che avevo pensato di avvicinarmi e di fare amicizia con lui. Quel ragazzino così bello da rimanere incantati, ma allo stesso tempo era così serio che quasi mi faceva venire i brividi. Non era un bambino come tutti gli altri, in lui ci ho sempre visto qualcosa di diverso e forse era proprio per quello che mi sono avvicinata.
"Ma la prossima volta non ti conviene provocarlo quello li a quanto pare non ha pudore". Sussurra guardandomi questa volta con più insistenza.
Quei occhi. Quell'espressione...
"Oh Morgan che piacere rincontrarti!". La voce di uomo fa girare entrambi. Io dalla parte dei miei amici che stanno facendo delle facce che dio mio vorrei solo ucciderli. Mentre lui si volta verso quella persona. "Allora ci vediamo". Dice per poi allontanarsi facendomi riprendere a respirare.
"Allison White che cos'era quello?!" Esclamano i miei due migliori amici. "Cosa?"
"Quello che abbiamo visto adesso cara cuginetta". Aggrotto la fronte guardandoli storto. "Invece di pensare a queste stupidaggini perché non andiamo a brindare come si deve per questa piccola vittoria?". Dico rivolgendogli un piccolo sorriso a tutti quanti.
"Lo sai che dopo ne riparleremo vero?". Domanda Tyler facendomi alzare gli occhi al cielo. "Piuttosto dovresti tu raccontarci qualcosa". Gli faccio l'occhiolino facendolo arrossire. "Alli è completamente un peperone". Ridacchia Chase mentre lo guarda con quella strana luce negli occhi. "Sai com'è è l'amore che gira nell'aria". Dico facendo scoppiare Natalie dal ridere. "Ok dopo questa andiamo se no qui, Tyler esplode per il troppo imbarazzo".
"Ok allora andiamo a brindare per questa vittoria!"
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Fino all'ultimo secondo
RomanceAllison White, una giovane donna universitaria di 21 anni, incontra il lottatore di box più famoso di tutta New York, Aron Morgan. Lui è conosciuto soprattutto perché è il figlio del milionario John Morgan. Il ragazzo ventottenne ha nel profondo un...