Allison White, una giovane donna universitaria di 21 anni, incontra il lottatore di box più famoso di tutta New York, Aron Morgan. Lui è conosciuto soprattutto perché è il figlio del milionario John Morgan.
Il ragazzo ventottenne ha nel profondo un...
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Che cosa dovrei fare adesso? Dovrei sentirmi lusingata? Oppure dovrei sapere per quale motivo lui abbia paura di me?
Dopo avermi detto quelle parole, se ne è andato via, lasciandomi senza parole. In questo momento ho il cuore in subbuglio e la testa altrove, ferma a quelle tre parole che continuano a rimbombarmi dentro la testa.
Guardo la strada ormai deserta, con un groppo in gola volendo piangere.
Questo è troppo per me.
Lui è troppo per me.
Ma allo stesso tempo, non riesco a non pensare alle parole che ha detto questa notte.
"Tu dovresti solo sposarmi per riportare indietro mia madre, da quel bastardo di mio padre"
Quelle parole mi hanno fatto capire che Aaron è cambiato per uno specifico motivo. Forse per qualcosa che gli è successa in passato. Ho quella tentazione di scavare dentro di lui, ma questo lo posso fare solo se lui mi desse una chiave per aprire il suo passato e sbirciarci dentro.
Guardandomi intorno vedo una panchina sotto ad un grande albero fiorito, così lo raggiungo e facendo un grosso respiro mi siedo stringendo la felpa.
Fino a che punto siamo arrivati?
Fino a quanto ci spingeremo con questa assurda storia?
Tutto questo non sarebbe iniziato se mia madre non fosse stata costretta a firmare questo assurdo contratto, con l'obbiettivo di continuare a vivere con questo fardello addosso.
John Morgan.
Quell'uomo che ha sotto controllo la mia famiglia non mi sta a genio. Ma la vera domanda che mi pongo, è perché proprio la mia di famiglia? Un miliardario non dovrebbe essere interessato a famiglie altrettanto miliardarie per un matrimonio combinato?
Che cosa abbiamo in comune noi? Niente.
Chiudo per un istante gli occhi, portando la testa su, cercando di respirare profondamente, volendo sentire il suono della rilassante delle foglie che si muovono grazie al grazioso vento che le culla, emettendo una bellissima melodia della natura.
Aaron Morgan chi sei veramente?
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