Seconda parte
Un mese fa, avrei detto che preferivo starmene a casa a leggermi un libro o vedere un film su Netflix, piuttosto di fare serata e andare in giro il sabato sera. Ora invece vorrei tanto dare uno schiaffo alla Allison White di un mese fa.
Ora tutto è perfetto, intorno a me vedo tante luci colorate che mi fanno girare la testa. Abbiamo iniziato la serata con il piede giusto, e ho deciso di andarci giù pesante ed è stato così. Abbiamo fino a mezz'ora fa, chiacchierato e scherzato come mai prima d'ora, anche quando Natalie e Alex si sono messi fin da subito a pomiciare come una coppietta smielata, che dio santo mi veniva da vomitare.
Dopo un po' la situazione è degenerata con l'arrivo della musica. Natalie mi ha subito preso e ci siamo avventate sulla pista da ballo, e come due matte scatenate, abbiamo cominciato a ballare come se non ci fosse un domani.
Oh si, questo è una delle poche volte che mi sto godendo a pieno una serata.
Io e Natalie con il bicchiere in mano, siamo completamente andate, mentre Tyler continua a bere e ridere come un cretino.E' tutto perfetto in questo momento. E' tutto quello che volevo, ovvero distrarmi e divertirmi.
"Penso che sia ora di tornare a casa". La frase di James mi fa sbuffare. "Ma come!? È solo l'una!" Gli grido, mentre tengo stretto il colletto della sua camicia nera. Devo ammettere che questa sera si è superato.
Da quando è entrato nel Redclub tutte le ragazze, lo hanno adocchiato dal primo istante. E posso capirlo molto bene, visto che questa sera è parecchio sexy.
Jeans stretti bianchi, dove si evidenziano per bene le sue cosce allenate, mentre sopra si è messo questa camicia molto aderente, sia sul petto che sulle braccia, dove ha lasciato due bottoni sbottonati, per dar spazio alla sua catena d'argento. Mentre i suoi capelli oro sono ondulati e un pò spettinati.
Si James potrebbe farsi qualunque ragazza qui dentro, senza problemi.
"Alli stai una merda, e la stessa cosa lo è anche Natalie". Mi volto verso la mia amica, che si sta strusciando su Alex. "Ma si sta divertendo non rompere". Sbuffo ancora, cominciando ad ondeggiare i fianchi. "Alli smettila, andiamo". Mi prende per il polso con il tentativo di trascinarmi fuori.
"E dai divertiti!" Lo tiro per il braccio, mentre lui mi fissa serio. "Allison sei ubriaca marcia e sono sicuro che tra non molto ti verrà anche da vomitare". Dice lui avvicinandosi. Non ho capito quello che ha detto, stordita sia dalla musica sia dall'alcol. Metto una mano sulla spalla di James e riprendo a muovermi come prima. "Dai rilassati, e fammi godere la serata". Le dico, prendendo le sue mani, mettendole sui fianchi. "Balla con me". Dico mettendo un broncio, continuando a muovere il mio culo con più enfasi.
"Allison non fare cose che potresti pentirti, non sei in te". La sua voce è bassa e questa volta anche rauca. "Ora non pensarci e muoviti anche tu". Le dico ancora, mettendo le braccia sulle sue spalle, avvicinandomi un po' di più, fino a quando i nostri petti non si incontrano. Sento le sue mani stringere i miei fianchi, mentre il suo respiro caldo, fa solletico alla mia pelle nuda del collo.
"Allison è una pessima idea".
"Nah ci stiamo divertendo".
"Te ne penti".
"No che mene pento, sto semplicemente ballando con un mio amico."
"Ma un amici non fanno queste cose". Stringe ancora di più la presa sul mio vestito. "E questo non è un comportamento da amici". Conclude facendomi venire dei brividi lungo la schiena. "Ma ora voglio divertirmi e voglio soprattutto dimenticare di quei maledetti pezzi di carta del cavolo, che segnano solo la mia vita in rovina". Mi lamento ancora, facendolo ridacchiare ancora.
"Ei! Non prendermi in giro!" Le do uno schiaffetto sul petto facendolo ridere ancora di più. "Stronzo". Metto le braccia conserte improvvisamente arrabbiata con lui.
"E dai non te la prendere, piuttosto ora pensa che vi porto te e Tyler a casa, prima che succeda qualcosa di sconveniente". Lo guardo dalla testa ai piedi contrariata.
"Invece di rompere le scatole a me, pensa invece a divertirti con quella biondina, che ti sta fissando da tutta la sera". James si volta e con un sorrisetto riporta i suoi occhi su di me.
"Sapessi Allison che tipo mi piace".
"Ei stronzi che fate li in piedi come due morti! Dai venite a ballare e cazzo Allison mettiti dritta!"
La voce di Tyler si intromette tra di noi forse al momento giusto.
Sento poi la presa di James allentarsi. "Tra un ora vi vengo a prendere a tutte e due". Dice facendomi intendere che non scherzava.
Lo guardo poi allontanari fino a quando non lo vedo salire al piano di sopra."Dai andiamo stronzetta". Tyler mi prende per il polso, e mi trascina in un ballo completamente fuori dal normale.
Senza troppi problemi comincio a ballare come se nulla fosse, ricominciando a divertirmi.Tutto intorno a me gira, e le luci fanno effetto ai miei occhi pieni confusi.
Si confusi e anche esausti.Continuo a muovermi volendo scacciare quei pensieri in testa.
Più mi muovo e più sento il sudore e il caldo scorrere lungo la mia pelle. La testa continua a girare ma poco importa va bene così, questa sera va bene raggiure quei limiti che mi sono sempre preoccupata di non superarli.Ma comincio a non capirci veramente più nulla.
All'improvviso qualcuno da dietro mi prende per i fianchi e comincia a guidarmi verso i suoi movimenti lenti e sensuali.
Abbasso leggermente la testa ma ho fatto una stronzata."Allison!"
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Fino all'ultimo secondo
RomanceAllison White, una giovane donna universitaria di 21 anni, incontra il lottatore di box più famoso di tutta New York, Aron Morgan. Lui è conosciuto soprattutto perché è il figlio del milionario John Morgan. Il ragazzo ventottenne ha nel profondo un...