Allison White, una giovane donna universitaria di 21 anni, incontra il lottatore di box più famoso di tutta New York, Aron Morgan. Lui è conosciuto soprattutto perché è il figlio del milionario John Morgan.
Il ragazzo ventottenne ha nel profondo un...
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Tyler
La mia mente viaggia ancora intorno alle sue parole.
"Presto sarai mio". Al solo ripensare a quello che mi ha detto le mie guance diventano due pomodori, ma non posso dargliela vinta. Come può dire questo a distanza di una settimana? Lui mi aveva detto chiaro e tondo come stavano le cose, perché ora se ne esce in quel modo entrando per giunta in piena mattinata, in casa mia?
Io davvero non lo capisco, non capisco come ha potuto cambiare idea da un momento all'altro. E ora per colpa sua, mi ritrovo a pensarlo mentre sono in facoltà con Natalie che continua a parlare praticamente da sola, visto che non la sto minimamente ascoltando.
Poi il professore entra nella grande sala, e dopo averci educatamente salutato, inizia la lezione spiegando un nuovo argomento. Così cerco di concentrarmi e di prendere appunti, visto che probabilmente a distanza di un mese ci sarà una specie di verifica.
"Tyler". Il sussurro di Natalie mi fa voltare verso di lei. "Prima mi ha telefonato Chase."
E li mi pietrifico.
Dio mio!
"Che cosa ti ha detto?" Domando cercando di essere il più indifferente possibile. Anche se in questo momento sto avendo quasi un infarto al solo sentire il suo nome.
"Mi ha detto se potevi raggiungerlo, dopo le lezioni in palestra". Dice cercando di non farsi vedere dal professore, che continua a spiegare.
"Ok". Gli rispondo, confuso non riuscendo a formulare nient'altro.
"Tutto bene con Chase?" Quella domanda mi raggiunge dritte alle orecchie, aspettandomi prima o poi che la facesse.
Annuisco solamente non volendo rispondergli.
"È da questa mattina che stai con la testa fra le nuvole." "Sono solo stanco per ieri sera". Le rispondo sfoggiando un sorriso, cercando di essere il più credibile possibile.
"Mmm, come vuoi , ma so che qualcosa me la nascondi".
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