Tyler
Tutto intorno a me gira lentamente come una ruota panoramica.
Tutto questo sta accadendo dentro la mia testa. Mi sento come se fossi immobilizzato, ma che riuscissi a respirare.
I miei occhi pesanti, quasi mi impediscono di aprirli, ma quando lo faccio sento subito il calore della coperta, e di una mano appoggiata sopra la mia.Dove mi trovo?
Questa è la domanda che mi pongoSono vivo? Sono morto? Non so cosa pensare.
"Tyler" Una voce che riconoscerei a mille, si fa spazio non solo nelle orecchie ma si incastra perfettamente dentro il mio fragile cuore. "Sono qui". Dice ancora prendendomi per le guance, facendomi rabbrividire al tocco delle sue grandi mani calde e piacevoli.
La mia vista si fa più ampia e limpida, permettendomi di vedere quel viso che tanto stavo cercando da tutta la serata.
Sta piangendo...
Chase Baker che piange."Chase". Riesco a dire con un sorriso, scrutandolo per bene, volendo accettarmi che stia bene.
"Scusami". Porto una mano su una sua guancia volendo toccarlo, e realizzare che è qui con me. "Sei qui". Dico felice."Si sono qui". Dice tirando su con il naso, mordendo il labbro inferiore.
"Lo sai che appena usciremo da qui farai i conti con me vero?" Domando avvicinandolo ancora di più verso di me."Voglio un bacio adesso". Me ne esco guardando quelle labra così perfette e invitanti, facendolo ridacchiare. "Tutto quello che vuoi bimbo". Il suo viso si avvicina ancora di più, fino a chiudere gli occhi, sentendo un istante dopo le sue labbra toccare le mie.
Il bacio è lento, dolce e pieno di emozioni.
Muove le labbra lentamente come se stesse gustando a pieno il bacio. Il silenzio della notte, gli schiocchi del bacio, e il tocco delle sue mani, fa aumentare il battito del mio povero cuore ormai in tilt.Vorrei di più, vorrei che mi toccasse di più, ma appena cerco di spingermi verso di lui, una fitta di dolore mi costringe a ritirarmi.
"Cazzo". Ringhio buttando la testa sul cuscino per il dolore.
"Ti sei dimenticato della ferita piccoletto?" Domanda con un sorrisetto, mentre io lo guardo male. "Mi prendi anche in giro, stronzo?".
"Tyler è inutile che tanto di fare il duro con me." Dice baciandomi la fronte. "Non ci riesci". Mi fa l'occhiolino, facendomi mordere il labbro inferiore.Sto per rubargli un bacio, ma improvvisamente la porta si apre, facendomi sparire tutta la magia che si è creata.
Sulla soia della porta, mi ritrovo Allison con occhi sgranati.
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Fino all'ultimo secondo
RomanceAllison White, una giovane donna universitaria di 21 anni, incontra il lottatore di box più famoso di tutta New York, Aron Morgan. Lui è conosciuto soprattutto perché è il figlio del milionario John Morgan. Il ragazzo ventottenne ha nel profondo un...