Pov Christian
Siamo qui in piedi, in una via dove non passa nessuno, nel centro di Bergamo e io ora vorrei solo portarla via, vorrei fare l'amore con lei ininterrottamente.
Ci stacchiamo dal bacio ed è lì, appoggiata al muro di un vecchio palazzo che mi guarda con i suoi occhi scuri, le ciglia lunghe, un sorriso sulla bocca, quella bocca che non vedo l'ora di baciare di nuovo.
La fisso un attimo e poi la bacio, ancora, stavolta in modo più incisivo..vorrei farle capire mille cose.
Appoggia le mani sul mio petto mi allontana appena per poi riprendermi, mi da un bacio veloce e poi un altro ridacchiando, sta giocando, così le mordo leggermente il labbro inferiore mentre sento le sue mani stringere delicate la mia maglietta.
"Hai fatto un grosso errore Stefanelli" dice passando le dita esili tra le mie collanine.
"Cioè?" chiedo aggrottando le sopracciglia.
"Baciarmi.." mormora divertita.
Baciarmi, questa parola che esce dalle sue labbra mi fa venire ancora più voglia di farlo ora.
Sospiro cercando di trattenerla.
Le sue mani ora sono appoggiate al mio petto mentre io le cingo la vita, il mio bacino contro il suo, le nostre gambe incastrate.
"Perché?" chiedo piano mentre le accarezzo i capelli.
"Perché adesso non posso più farne a meno.."
"Beh, ancora una volta sono riuscito nel mio intento allora"
Mi da un pugnetto leggero sul petto sorridendo.
"Chi ti dice che ne devi fare a meno.." mormorò per farle capire che la bacerei all'infinito, senza sosta.
Alza gli occhi grandi e scuri su di me.
"Adesso voglio una sessione di baci tutti i giorni lo sai?" dice.
"A partire da ora?" mugugno infilando una mano tra i capelli in procinto di baciarla.
Mi sfugge dalle mani facendo una corsetta e scappando da me..ride.
Rimango attonito per qualche secondo, mi giro e la guardo mentre mi sfugge dalle mi braccia.
La rincorro e la prendo subito.
Le mie braccia la avvolgono da dietro e i suoi capelli lunghi coprono una parte del mio volto
"Guarda che non riesci a scappare da me.." le bisbiglio piano all'orecchio.
Si stringe nelle spalle.
La sento ridere.
Con un scatto la faccio girare e la carico sulla spalla.
È così leggera.
La sento fare un piccolo urlo che risuona in tutta la via.
"Che fai?" ride forte.
"Hai fatto un grosso errore a scappare da me"
Ride e cerca di persuadermi con pugnetti e pizzicotti affinché io la rimetta a terra.
Dopo qualche minuto di piccola lotta, la riposo a terra tenendola per i polsi e la spingo piano contro il muro.
"Ti odio.."dice mentre ride
"Non è vero.."mormoro
-voglio fare l'amore con te ora- vorrei dirle.
Le sposto una ciocca di capelli dietro l'orecchio e la tiro verso di me.
"Vuoi andare via?" sussurro a fior di labbra
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Attenta
FanfictionVirginia è una ragazza di 19 anni. Troppo severa con se stessa, ha bisogno di lasciarsi andare. L'incontro con Christian la aiuterà e vedere il mondo con occhi diversi.