"24 Dicembre"

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Pov Virginia

24 Dicembre, vigilia di Natale

Leo ha ventidue giorni

È il bambino più buono del mondo

È davvero bravo, quasi da sorprendermi, la notte dorme, anche se ogni tre ore lo devo svegliare per dargli da mangiare

Sono rare le volte in cui si sveglia da solo, diciamo però che quando lo fa urla come un disperato

Per ora i primi giorni di vita di Leo sono andati bene

Io e Christian stiamo cercando il modo di trovare un buon equilibrio tra di noi

Ogni tanto è capitato qualche bisticcio, ma forse perché io mi preoccupo davvero un po' troppo

Devo sicuramente darmi una calmata

Stasera faremo una cena con tutta la nostra famiglia

La nostra prima vigilia di Natale tutti insieme, la primissima vigilia di Leo

Abbiamo deciso di farla a casa di mia madre poiché più spaziosa e saremo tutti molto più comodi

Sono felice per stasera, ci saranno anche mio padre e mio fratello

Siamo qui in camera nostra e io sto cercando un paio di orecchini adatti al mio vestito, mentre Leo e Christian sono sul letto

Adesso Leo è molto più reattivo rispetto ai primissimi giorni, anche se ovviamente si tratta di un bambino di ventidue giorni, ma per quanto pochi siano sembra già essere leggermente diverso, almeno lo è ai miei occhi

Si guarda intorno, fa qualche piccolo verso e il più e a volte sembra quasi sorridere

Ha grandissimi occhi scuri

Ma ci hanno detto che il colore definitivo lo scopriremo intorno ai sei mesi

Io spero davvero tanto che abbia gli stessi occhi del suo papà

Leo è sdraiato nel centro del nostro letto a pancia in su che sgambetta velocissimo mentre Chri è totalmente rapito da lui, è sdraiato a pancia in giù e gli fa un sacco di facce buffe dicendogli un sacco di cose stupide

Che mi fanno ridere

Mi sto sistemando i capelli e ogni tanto butto a loro due un'occhiata tramite lo specchio che li riflette

Mi fa sorridere il rapporto che stanno instaurando, sono davvero buffi

Fanno lunghissime conversazioni, in cui Christian parla tantissimo e gli racconta di tutto facendo anche battutine stupide e idiote

Leo, ovviamente, si limita a fare qualche gorgheggio e qualche verso guardandolo

A volte sembra quasi rapito dai tratti del volto del suo papà, spalanca gli occhi e poi apre appena la sua piccola bocca facendo qualche versetto

E quando Leo lo guarda così Christian non resiste e lo riempie di baci

Starei a guardarli per ore, senza stancarmi mai

"Se la tua mamma figa muove il suo bel culo, forse riusciamo ad uscire" dice rivolto verso Leo mentre gli tiene la testolina tra le mani e lo guarda a distanza di due cm dal suo piccolo viso

"Chri" lo ammonisco mentre finisco di sistemare i capelli

"La tua mamma ha un culo stupendo lo sai? Mi piace soprattutto quando si mette quelle belle mutandine di pizzo velate che me lo fanno venir.." lo interrompo

"Christian!" ammonisco voltandomi

"Che c'è?" chiede piccato mentre impegnato a far sfregare la punta del suo naso sul viso di Leo che fa qualche smorifetta di disapprovazione stavolta sentendo il suo tocco

AttentaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora