"Obbligo o Verità?"

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Pov Virginia

Entriamo in casa di Ale e Matti, mi piace sempre la loro casa

È così carina e accogliente, un giorno mi piacerebbe avere una casa simile con Christian

Dopo aver appoggiato giubbini e borse

Alessia sparisce per qualche secondo e ritorna dalla zona notte con un batuffolino grigio tra le mani

"Oh mio dio" dico sorpresa

"Ecco..nostro figlio" dice divertita

Mattia scuote la testa ridendo

La guardo con una faccia di rimprovero rassegnata e mi domando quanto possa essere deficiente a volte

"Un gatto!" dico piccata, mi ha fatta stare in pensiero tutto il pomeriggio

"Tu sei scema! Quando ho letto il messaggio, pensavo che fossi incinta!" continuo

Ride e con lei anche Mattia

"No, secondo te, ti direi una cosa del genere per messaggio? Mi divertiva l'idea di farti andare in paranoia" ride

"Come se non avessi già abbastanza pensieri in questi giorni" dico ridacchiando posando occhi sognanti su quel gattino minuscolo

"In che senso?" chiede lei curiosa

Christian cerca di mantere uno sguardo calmo, in realtà mi sta fulminando

"No..pensieri come l'università, lo studio, gli esami che devo preparare" faccio tutto questo elenco disinvolta o almeno provandoci il più possibile

Christian fa un sospiro

Ok, ho già capito che per me sarà una serata difficilissima!

Dovrò controllarmi più del dovuto

"Dai dammelo un po' in braccio..come si chiama?" dico rivolgendo versetti acuti e dolci verso quel gattino

"Tequila" risponde fiera

Christian scoppia a ridere

"Ale, Solo tu potevi dargli questo nome!" dice Chri avvicinandosi a me per fare qualche coccola al gattino che miagola acuto..

"Sì infatti" rido anche io

Tengo tra le mani il gattino e comincio a coccolarlo dolcemente facendogli qualche buffetto dietro le orecchie

È davvero troppo carino e minuscolo

Rimaniamo li a chiaccherare per un po', Ale ci ha racconta come Mattia e gliel'ha fatto trovare, siamo tutti concentrati su quella piccola palla di pelo che saltella qua e là senza sosta alla ricerca di coccole

Improvvisamente Alessia decide che è il momento di ordinare da mangiare e ovviamente propone il sushi

"Ordiniamo il sushi!"

Guardo Christian che subito fa una risatina trattenuta

Mi sono limitata ad ordinare per lo più spaghetti di soia e cose di questo tipo

Fortunatamente Alessia non ha fatto molte domande..anche se, sono sicura, avrà pensato qualcosa in merito a questa mia scelta, ciononostante si è limitata ad ordinare e basta

Grazie al cielo

"Ho visto che non hai preso il sashimi ne vuoi assaggiare un po' del mio?" mi chiede mentre siamo già tutti a tavola con il cibo sul tavolo

Mangia un pezzo di salmone affogato nella salsa di soia e alza lo sguardo su di me

Ecco, lo sapevo sta già mangiando la foglia

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