Attenta

"Oh Christian un giorno me lo dirai cosa mi hai fatto."

Pov Christian

È successo, stavolta non ci ha interrotto nessuno e sono qui sdraiato nel mio letto a chiedermi se è successo davvero o se fra poco mi sveglierò.

Volgo lo sguardo al soffitto il lenzuolo mi copre dalla vita in giù sono ancora accaldato e su di giri per quello che è successo prima.

Ruoto la testa verso sinistra e la vedo, ha gli occhi chiusi si è addormentata in un secondo sotto il mio tocco, quando sfiniti ci siamo coccolati.

Sorrido e ancora e non ci credo, penso a tutto quello che c'è stato fino ad ora..non abbiamo di certo passato tanto tempo insieme, ma mi sorprende che tra di noi ci sia così poco imbarazzo e così tanta intesa.

La vedo muoversi lentamente e girarsi su un fianco, in questo momento mi da le spalle.

Guardo la schiena nuda, stringe il lenzuolo davanti a sé, le gambe rannicchiate e mi fa sorridere teneramente, sembra una bambina ora.

Vorrei svegliarla per poterla baciare, ma non vorrei disturbarla, sta dormendo così bene ed è così tranquilla.

Mi limito a fissarla mettendomi su un fianco.

Il mio cellulare da due colpi distanti di vibrazione, sicuramente saranno dei messaggi, sicuramente sarà Matti ma in questo momento non voglio fare altro che guardarla.

I capelli lunghi appoggiati sul cuscino.

Mi avvicino di più con il corpo a lei tenendo la mia testa appoggiata con una mano.

E continuo a fissarla, è così bella e non posso credere che sia qui con me.

Se penso a tutta la paura che avevo nello scriverle un semplice messaggio.

Se penso che se non l'avessi mai scritto in questo momento non starei qui a fissarla nuda nel mio letto, non avrei mai fatto l'amore con lei, questo pensiero mi terrorizza.

Quindi lo scaccio in fretta.

Non resisto la mia mano tocca una ciocca dei suoi capelli, comincio a giocarci, muoio dalla voglia di baciarla quindi mi avvicino piano il suo collo scoperto..le regalo un bacio leggero.

Riesco a sentire il suo profumo.

Il suo respiro è lento.

Mentre sono ancora lì, fermo, a due millimetri dal suo collo alzo gli occhi verso la finestra e mi rendo conto che il cielo è già buio e mi chiedo che ore siano, ho perso la. cognizione del tempo, ma in realtà la cosa non mi interessa più di tanto.

Poso di nuovo le labbra nello stesso punto di prima, ma stavolta lei produce un piccolo verso e si muove.

Si sta svegliando.

"Ehi.." mormoro.

Fa un altro verso e apre gli occhi.

Avvicino le mie gambe alle sue e le intrecciamo.

"Mi sono addormentata.." mugugna.

"Ho visto.." dico piano.

Si gira lentamente verso di me.

Eccoli i suoi occhi scuri.

Mi fa un sorriso bellissimo e io vorrei rifare tutto quello che abbiamo fatto prima, forse anche di più.

Alza una mano e mi accarezza il collo, chino la testa e le stampo un bacio sulle labbra.

Chiude gli occhi al mio tocco, poi si rannichia posando il viso tra il collo e la spalla.

"Mi piace questo posto.." mormora.

"Casa mia?" dico spostando appena la testa per guardarla e poi mi rimetto nella posizione di prima.