"Pokè e piadina"

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Pov Virginia

Sabato 22 luglio

Fa un caldo infernale

Stasera usciremo a cena con Ale e Mattia e probabilmente ci faremo un giro, non so ancora dove, ma stiamo cercando di passare più tempo possibile con Matti, manca poco alla sua partenza

Quest'estate per me è insopportabile forse è peggio delle altre e infatti sono sdraiata sul materassino in casa mia da sola a godere dell'acqua fresca della piscina

È mattina e fra poco dovrei preparami qualcosa da mangiare, mia mamma aveva un operazione su un cane oggi e quindi non si sa a che ora finisce

Christian, mi raggiungerà nel pomeriggio, ha finito le lezioni e quindi può riposarsi

Mi lascio ciondolare dall'acqua spingendo mi con un piede al bordo

Le cicale friniscono e c'è un silenzio rilassante intorno, sfioro con un dito la superficie dell'acqua

Indosso un bikini nero e la mia pancia, che sta per entrare nel quarto mese si vede un pochino di più

So che non dovrei preoccuparmi perché la dottoressa ha detto che non c'è niente di cui preoccuparsi, ma continuo a pensare ad Esserino e al fatto che sia così piccolo penso anche al fatto che io non riesco a prendere neanche un chilo, forse il motivo del perché non sia crescendo più di tanto è colpa mia..

E mentre sono sopraffatta dei miei pensieri sento il mio cellulare vibrare violentemente sul tavolo sotto il gazebo

Scendo dal materissano e percorro in acqua la distanza che mi separa dalle scale per uscire

Mi asciugo le mani nell'asciugamano e prendo il cellulare, tolgo gli occhiali da sole per leggere sul display

Papà

Non ci siamo più sentiti dopo quella litigata

"Pronto?" rispondo piatta

"Ciao.."

"Ciao" rispondo

Lo sento sospirare

"Dimmi.." incalzo

"Sei a casa?"

"Si.."

"Hai già mangiato?" chiede

"Non ancora.." rispondo guardando verso la piscina

"La mamma?"

"Tranquillo, la mamma non c'è..tornerà più tardi, aveva un operazione stamattina.." dico piatta

"Allora, pranziamo insieme, ti porto qualcosa di buono..passo di lì fra cinque minuti.."

"Perché..vuoi pranzare con me?" chiedo

Mi rendo conto di essere molto fredda

In realtà la cosa mi dispiace, nonostante avessimo bisticciato la volta scorsa è pur sempre mio padre e sinceramente mi sta mancando molto in questi giorni

"Devo parlarti di una cosa"

"Ah..devi venire qui ancora a dirmi che ho fatto una cazzata e ad insultare Christian? Perché se si tratta di questo so già tutto"

"Smettila.." mormora "Passo di lì fra dieci minuti"

Non mi lascia il tempo di replicare, chiude la chiamata

Stacco il telefono dall'orecchio e guardo il display, la chiamata è chiusa

Sbuffo, non so cosa aspettarmi

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