"Esserino"

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Pov Virginia

Questi giorni passano lenti, quasi con il contagocce, mi sento così strana, pioviggina da settimane e piove anche dentro di me.

Sono felice che Christian mi stia accanto e sono felice che appoggiamo entrambi la stessa decisione

Sono tornata a Parma per le lezioni, seguirle in questi giorni è davvero difficile.

La mia testa è da tutt'altra parte e io sento, percepisco e faccio attenzione ad ogni piccolo cambiamento nel mio corpo

Giovedì ho la visita, la mia prima visita dal ginecologo per vedere questo piccolo esserino dentro di me

Ho deciso di fissarla qui a Parma, giusto per rimanere lontana da tutto, per tenere lontana da casa questa storia.

Chri con una scusa si è preso due giorni, così verrà qui da me e staremo insieme

Mi accompagnerà a fare la visita e si fermerà qui sia Giovedì che Venerdì, ripartiremo poi il venerdì sera per tornare a casa.

Abbiamo pensato che fosse giusto tenerci due giorni da soli visto che per la prima volta lo vedremo e dovremmo davvero prendere una decisione seria.

Sono felice che lo faccia è importante che ci siamo entrambi

Sto bevendo una tazza di tè mentre sistemo i miei appunti e per la prima volta oggi sento qualcosa di strano.

Stamattina avevo un leggero senso di nausea ma fortunatamente non ho vomitato

Ho dei piccoli crampetti fastidiosi alla pancia e non so se sia una cosa psicologica dovuta al fatto che ho la certezza di aspettare un bambino che mi fa percepire ogni singolo cambiamento nel mio corpo, oppure davvero sta succedendo qualcosa in più dentro di me

Credo sia la seconda opzione

Sottilineo qualche riga sui fogli, scrivo appunti sull'ipad e sorseggio la mia tazza di tè, mentre fuori dalla finestra un cielo plumbeo si allarga sempre di più e comincia a goccinare insistentemente

La mia scrivania è proprio davanti alla finestra, posso vedere gli alberi muoversi sotto le goccioline che cadono prepotenti dal cielo.

Mi appoggio con la schiena allo schienale della sedia e guardo fuori

La mia testa non sta ferma un secondo, continua a pensare, a farsi domande.

Chissà se stiamo facendo la scelta giusta

Chissà se invece stiamo sbagliando

Non lo sapremo mai

Forse dovrei smetterla di interrogarmi su queste cose, forse dovrei solo ascoltare Christian

Lui dice che qualsiasi scelta faremo sarà giusta

Perché sarà una scelta dettata dal momento, dal presente

Da quello che stiamo vivendo e da quello che abbiamo voglia di costruire in futuro

E quello che abbiamo voglia di costruire adesso è il nostro futuro prima di pensare a quello di un'altra persona

Abbasso gli occhi sul mio grembo coperto da un ingombrante felpa lilla

Appoggio una mano delicata, faccio una piccola carezza, non so perché lo sto facendo

Forse per chiedere scusa a questo piccolo esserino del fatto che non sono ancora pronta per essere la sua mamma e per chiedergli scusa del fatto che, nemmeno il suo papà lo è..

"Siamo ancora bambini noi"  sussurro a bassissima voce guardando il mio grembo mentre lo accarezzo delicatamente

Mi domando quando sia successo tutto questo

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