Pov Giorgia
Domani sera torniamo a casa.
Stasera abbiamo in programma una cena e poi faremo una festicciola per stare tutti insieme.
Quale occasione migliore per riprovare a riallacciare i rapporti con Christian.
Grazie ai consigli di Sofia so esattamente come fare.
Dopo la cena, ci siamo spostati in un locale poco distante dal nostro hotel.
Non mi sono ancora avvicinata a Christian, volevo aspettare il momento giusto, credo proprio che sia questo.
È seduto ad un tavolo con un gruppetto di ragazzi della crew insieme a Mattia, sono inseparabili dove c'è uno sai sicuramente che c'è anche l'altro.
Bevo un sorso dal mio cocktail e mi avvicino a lui.
"Ciao.." dico
Si volta e ricambia il saluto
"Posso parlarti un attimo?" chiedo sorridente
Mi guarda con una faccia strana
"Tranquillo è una cosa veloce giuro che poi non ti rompo più le palle" dico prontamente sorridendo.
Si alza e si sposta.
"Dimmi" si avvicina a me, la musica è davvero alta.
"Senti, volevo chiederti scusa per come mi sono approcciata te..so che siamo partiti col piede sbagliato" dico avvicinandomi al suo orecchio.
Annusice ascoltandomi guardando per terra.
"Ma vorrei rimediare, se mi darai la possibilità, ho capito un po' come sei e probabilmente il mio modo di fare non si addice molto con il tuo quindi volevo chiederti se ti andava di ricominciare.."
Alza lo sguardo su di me, mi guarda stranito.
"Sto cercando di entrare nel gruppo, faccio molta fatica..non lo so è come se mi sentissi sempre un po' fuori dal giro" dico tranquilla con tono dispiaciuto abbassando lo sguardo.
Dopo qualche secondo di silenzio parla.
"Si, diciamo che l'inizio non è stato uno dei migliori..se posso essere sincero con te mi sono sempre sentito abbastanza attaccato e diciamo che il tuo modo di fare non mi ha aiutato" ammette.
Lo guardo gesticolare mentre parla, è davvero bellissimo, così vicino riesco a sentire il suo profumo, che mi fa impazzire.
"So di avere un carattere di merda, sono fatta così, però credimi, mi so adattare e posso provarci ad essere più tranquilla, te lo prometto" sorrido
Fa un piccolo sorriso.
"Ok, però voglio mettere in chiaro subito le cose.." dice guardandomi negli occhi.
Per un secondo mi ritrovo a fissare le sue labbra, sposto subito l'attenzione sui suoi occhi.
"Ma certo" sorrido
"Per quanto riguarda l'amicizia non c'è nessun problema, dobbiamo lavorare insieme, ci sta che andiamo d'accordo..però gradirei che tu non insistessi cercando altro perché non sono interessato" dice serio.
"Tranquillo, lo capisco..davvero" dico appoggiando la mano libera dal cocktail sul petto.
"Volevo chiederti scusa anche per questo, non mi sono molto comportata bene con te e di conseguenza anche con la tua ragazza, sembra così dolce.." mento
Lo vedo rilassare le spalle sembrava teso quando gli ho chiesto di parlargli.
"Ecco, vedi Giorgia il tuo insistere nel provarci con me mi ha veramente allontanato da te quindi gradirei che non si ripetesse..rispetto molto Virginia e vorrei che lo facessero anche le persone accanto a me" chiede con tono molto serio.
STAI LEGGENDO
Attenta
FanfictionVirginia è una ragazza di 19 anni. Troppo severa con se stessa, ha bisogno di lasciarsi andare. L'incontro con Christian la aiuterà e vedere il mondo con occhi diversi.