Pov VirginiaEntriamo in casa sua e fortunatamente i suoi sono già a dormire o comunque sono già tutti nelle loro stanze.
Credo che la notizia abbia scosso entrambi alla stessa maniera.
Siamo silenziosi ma vicini e questa forse è la cosa più importante
"Hai fame?" mi chiede premuroso appoggiando le chiavi nello svuotatasche vicino alla porta
"No.." sussurro stringendomi nelle spalle
"Dovresti mangiare qualcosa.." insiste
"Davvero Chri, non ho fame.." ho lo stomaco chiuso
Si avvicina, mi prende le mani e mi trascina verso il tavolo
"Invece adesso mangiamo qualcosa insieme, una cosa veloce..non puoi stare a stomaco vuoto..ti preparo un panino.." dice non dandomi modo di replicare ancora
Mi prepara un panino leggero e veloce che in realtà mangio volentieri
Forse avevo solo l'impressione di non avere fame..forse era solo tutta l'ansia mescolata all'adrenalina
Anche lui si è preparato un panino e quando abbiamo finito di mangiare, riordiniamo tutto e decidiamo di andare a sdraiarci a letto.
Invio un messaggio a mia madre dicendole che mi sarei fermata da Christian a dormire e che me l'ero cavata solo con un piccolo taglio sulla fronte sul quale hanno semplicemente applicato due cerottini cicatrizzanti
Le scrivo di non preoccuparsi poiché ci saremmo viste il giorno dopo.
Siamo in camera sua e dopo essersi spogliati ci infiliamo sotto le coperte.
Finalmente stendo le gambe
Intorno a noi c'è una calma apparente.
Un silenzio scandito solo dal battito violento dei nostri cuori che ci martellando nel petto senza pace
Christian allunga la mano lentamente verso di me, mi sfiora delicato un fianco alza piano la maglietta lunga che mi ha prestato e poi appoggia delicatamente la mano sul mio basso ventre.
Questi movimenti così lenti e dolci mi fanno tremare il cuore
Né io né lui siamo pronti ad affrontare tutto questo
Non so cosa succederà e non so cosa decideremo di fare, ma in questo momento siamo qui da soli, in camera sua, custodi di un segreto grande.
Troppo grande anche per noi, che in realtà, non sappiamo niente, non sappiamo che cosa fare e avremmo bisogno di qualcuno che ne sa più di noi per poterci aiutare
"Non avrei mai sospettato che tu fossi incinta..non hai neanche un po' di pancino" sussurra a bassa voce toccandomi
"Lo so..neanch'io l'avrei mai pensato" lo guardo mentre fissa il punto in cui sta toccando con estrema cura e delicatezza
Poi ci guardiamo negli occhi cercando di rispondere a tutte le nostre domande
Ma non abbiamo risposte, ne io ne lui
Ci avviciniamo incastrando le nostre gambe, rimaniamo a fissarci
"Non riesco ad immaginare che d'ora in poi non saremo più soli" mormoro e mi fa strano dire questa frase
Fa un sorriso debole premendo delicatamente la mano sulla mia pancia
Il mio ventre..che quasi non riconosco più come mio
"Non saremo più solo io e te.." sussurra
Faccio un lungo sospiro in cui raccolgo tutto il coraggio di cui ho bisogno per poter pronunciare la frase che sto per dire
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Attenta
FanfictionVirginia è una ragazza di 19 anni. Troppo severa con se stessa, ha bisogno di lasciarsi andare. L'incontro con Christian la aiuterà e vedere il mondo con occhi diversi.