"Seconda stanza sulla destra"

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Pov Virginia

Siamo arrivate in ospedale

Entriamo dal pronto soccorso e subito mi caricano su una sedia a rotelle, dopo tutto l'iter mi spediscono nel reparto di ginecologia e ostetricia

I dolori adesso arrivano con una frequenza cadenziata precisa

La dottoressa che mi ha preso in consegna, ha deciso di applicarmi il monitoraggio per vedere che vada tutto bene

Dopo aver fatto una veloce ecografia ed avermi applicato una grossa fascia nera sulla pancia che monitora cuore e qualsiasi movimento di Leo, possiamo constatare che sta bene

Hanno comunque deciso di tenermi qui per la notte, hanno detto che probabilmente non nascerà stanotte, anche se non è detto, però queste sembrano proprio essere contrazioni  pre termine

Aveva ragione Anna sono degli spasmi che fungono da avvisaglie

Mia madre è andata a casa mia a prendermi la borsa mentre Anna e Alessia sono rimaste qui con me

"Vado a prendermi un caffè" dice Anna dopo avermi lasciato un bacio sulla fronte

È così materna con me, le voglio davvero bene, sono contenta che sia qui oggi

Rimango da sola con Alessia

adesso sono un pochino più tranquilla, nonostante le contrazioni che ogni tanto mi danno veramente molto fastidio e anche Ale è più rilassata

Mi hanno attaccato una flebo per idratarmi

"Scusa se ho sclerato prima" dice Ale con voce piccola appoggiando la testa sul mio braccio

"Non fa niente, non ti preoccupare" dico accarezzandole la testa, facendo una faccia dolorante seguita da un piccolo lamento

"Ancora una?" chiede alzando appena il capo per guardarmi

"Sì cazzo, fanno malissimo" mi lamento a bocca chiusa stringendo gli occhi producendo un mugolo

Adesso che sono in un letto di ospedale e con il monitoraggio attaccato decido comunque di chiamare Christian

"Voglio chiamare Chri, mi passi il mio telefono per favore?" chiedo dolcemente

Si alza, apre la mia borsa ed estre il telefono, me lo porge e poi fa per uscire dalla stanza

"Dove vai?" le chiedo incredula

"Vi lascio da soli" risponde decisa alzando appena le spalle con un sorriso

"No, rimani qui vieni"

Nel frattempo mentre lei si avvicina di nuovo il mio letto apro il messaggio di Christian

"Sto facendo una pausa, ho appena finito di ballare, come stai?" un messaggio che risale quasi a mezz'ora fa, è ancora ignaro di tutto quello che è successo

Faccio partire la chiamata

E dopo qualche squillo e nessuna risposta guardo Alessia

"Non mi risponde" dico preoccupata, vorrei avvisarlo tempestivamente di tutto quello che sta accadendo in questo momento, questi erano i nostri accordi

"Starà ballando vuoi che provi a chiamare Mattia?" chiede Ale

Annuisco

Voglio assolutamente comunicare a Christian che sono in ospedale per fare un monitoraggio e che nonostante i dolori stiamo bene

Alessia fa partire la chiamata verso Mattia ma anche a lei nessuna risposta

Fa cenno di no con la testa mentre è con il telefono ancora attaccato all'orecchio

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